La rovina pt.2 . Cap.7


*dopo qualche settimana*
È passata una settimana dalla morte di mia madre, oggi dovevo partire per l'Italia e i ragazzi venivano con me per confortarmi.
Salimmo sull' aereo e io avevo il posto vicino Logan. Parlammo tutto il viaggio e poi ci mettemmo a sentire le canzoni della sua band,ma io poi dopo un po' buio.

LOGAN'S POV:
Tessa sembrava in ansia per il funerale della madre, poverina , non immagino neanche quello che sta soffrendo in questo momento.
Ci mettemmo a sentire le canzoni della mia band e poi lei si addormentò sulla mia spalla, era bellissima quando dormiva.
Le sue labbra erano così carnose che mi veniva voglia di morderle. E a pensare che la conosco da solo 2 settimane!
Però mi piace da morire,non credo che a lei piaccia, non sceglierà mai me quando ci sono Kendall,Carlos e James nella band oppure immagina se sceglie Jett, che schifo. Dopo essermi fatto tutte ste paranoie mi misi a dormire.

Signori è il vostro capitano che vi parla,siamo atterrati a Napoli 》 questa voce mi svegliò e io gentilmente svegliai Tessa.
Sembrava triste, eravamo arrivati nella sua terra bellissima ma per un motivo brutto.
Fuori l'aeroporto trovammo il padre e il fratello che ci accolsero con un sorriso. Tessa andò ad abbracciarli mentre piangeva e noi conobbimo i familiari.
Il padre era felice di averci nella loro casa quindi appena arrivamo alla loro casa ci indicò le nostre stanze. Aveva una casa grandissima!
Andai a trovarla nella sua di camera e bussai
Si può?》
《Si》
Entrai
《Hey,come stai? Ti senti meglio?》
《Hey,di merda,no》
Risi un po' e lei sorrise
Mi avvicinai a lei

TESSA'S POV:
Logan si avvicinò a me e io incominciai ad arrossire e il mio cuore a battere più forte che mai
Sappi che se hai bisogno di noi, noi ci saremo per te,soprattutto io》
A quelle parole rabbrividì ed eravamo molto ma molto vicini, le nostre bocche erano distaccate di alcuni centimetri.
Ma poi un urlo ci interruppe.
Era di mio fratello, scendemmo subito e quello che vediamo era inaspettato. Mio padre era a terra con delle pillole in mano.
Chiamammo subito l'ambulanza e io non ce la facevo più mi sentivo male piangevo stavo perdendo le forze.
Stavo per cadere a terra ma Logan mi rialzò. Quel ragazzo era la mia salvezza.

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