Era un giorno di fine maggio,in uno dei pochi pomeriggi disponibili e liberi che non comprendevano promozioni di album,prove e allenamenti per il alcuni membri la nota band dei Super Junior, quando tranquillità e la calma di due membri venne interrotta dalla chiamata di uno dei manager del codesto gruppo.
I membri interessati di questa conversazione erano appunto Lee Donghe e Cho Kyuhyun, che in quei momenti entrambi erano intenti a riposarsi e recuperare tempo perso per Donghae con Eunhyuk e per Kyuhyun con i videogiochi quando la chiamata li sconvolse senza sapere che avrebbe stravolto la loro futura lunga settimana.

-Ma come- disse lamentandosi Donghae quando finalmente si trovò faccia a faccia con il manager. -Ho fatto del duro lavoro fino a ieri e questo lavoro sicuramente mi farà perdere questo poco tempo di pausa che ho.-

-Ma dai la comparsa sarà solo per una decina di secondi- disse con voce ferma il manager per non farsi addolcire da quegli occhi da cucciolo che anche dopo anni di a contatto e i passati 30 anni del proprietario facevano ancora effetto.

-Certo una decina di secondi- sbuffò Kyuhyun -Sappiamo benissimo come per dieci secondi ci sia bisogno di lavoro di espressioni,coordinazione e voglia di fare che sicuramente con Donghae Hyung...- Stranamente aveva aggiunto lo hyung,cosa che di solito non farebbe mai se non conoscesse da ben più di 10 anni quanto Donghae fosse permaloso e gli lanciò un occhiata. -Ci vorrà più di qualche ora di prova,forse sicuramente anche giorni e con una canzone intitolata Pink Magic anche i colori che ci circondano non mi aggiungeranno la voglia di sorridere piacevolmente in una casa delle bambole- disse sbuffando e stringendo le braccia al petto.

Donghae si offese, certo era spesso impacciato ma non era mica stupido,anzi era anch'egli uno dei più bravi ballerini insieme a Hyuk,ma concordavano con lui. Finalmente ora che aveva un attimo di pace dovevano essere tolti da giorni in cui potevano piacevolmente godere della presenza uno dell'altro.
-Hyung- disse rivolgendosi al manager -Ho fatto un duro lavoro e sicuramente,anche se non del tutto colpa mia- mandò questa frecciatina a Kyu che sorrise malignamente -ci vorranno un paio di giorni finché tutto sia come vuole il regista e Yesung hyung, e avevo solo un paio di giorni per riposarmi prima che tutto riparta di nuovo per il prossimo album che ho già sentito dall'altro manager hyung che si sta già preparando. Volevo riposarmi,io e Hyuk non abbiamo un attimo di pace da mesi ormai- disse sconsolato.

Il manager sbuffò,ma quando credette di star quasi per cedere con loro e lasciar fare al loro altro collega, ebbe l'illuminazione. Sorrise e guardò i due che,stranito dal suo improvviso sorriso, avevano iniziato a guardarlo curiosi:
-Se non lo fate a te- indicò Hae -Darò così tanto lavoro e te e a Hyukjae che mi pregherei per una paura poichè i vostri orari saranno così scombinati che non avrete modo di vedervi per almeno un mese - Donghae sbianco a quella affermazione,tutto ma non il suo Hyukjae,avevano un patto con i manager per mantenere la loro relazione segreta e riuscire così ad avere anche tempo insieme.
-E tu- Il manager indicò Kyuhyun -ti impedirò di giocare a tutti i tuoi giochi per almeno altri 3 mesi,ti porterò letteralmente via il computer e tutti i tuoi giochi- lo minacciò mentre questo si lamentava -E non ti darò neanche la possibilità di giocare di notte da quanto sarai distrutto dalla stanchezza-
E fu così che anche conto voglia accettarono di registrare quei fottuti 10 secondi poiché già le minacce si erano avverate,Kyu aveva perso parte dei suoi giochi e il suo computer,mentre Hyuk aveva iniziato gli allenamenti intensivi e Hae fu costretto a partecipare e fare in modo da finire il prima possibile per riavere il suo ragazzo.

Cinque giorni dopo

Finalmente,dopo cinque lunghi giorni,terminarono quella cavolo di clip dopo molteplici modifiche,sbagli,piccole imperfezioni inesistenti e uno stanco Donghae che voleva almeno avere tempo per abbracciare il suo ragazzo,visto che in questi giorni aveva un broncio così grosso che anche il sorridere era sempre sembravo forzato per quanto sentiva la mancanza del suo ragazzo.
Quel giorno però,come a ingraziarsi i ragazzi il manager era arrivato sul posto delle riprese con affianco uno Hyukjae che cercava ovunque il suo Hae e una grande borsa sulle sue spalle.
E neanche a dirlo che quando Donghae, che per giorni aveva continuato a girarsi in ogni angolo alla ricerca di uno Hyuk che gli faceva visita, quando vide il suo bellissimo ragazzo gli corse in contro e gli saltò in braccio prendendolo così alla sprovvista e facendolo cadere.
-Hae mia hai fatto male- disse Hyukjae ridacchiando conoscendo il suo ragazzo e capendo che stava impazzendo, come lui, per non averlo ogni attimo al suo fianco. Spalancò gli occhi dalla sorpresa,Hae aveva iniziato a baciarlo con foga,davanti a tutti ma a nessuno dei due ormai importava,si erano mancati tantissimo nessuno,anche se si trovavano in mezzo a tutti ed erano sul pavimento in bella vista, poteva interromperli nel loro momento speciale.
-Mi eri mancato così tanto- disse con voce tenera Hae,ovviamente senza accorgersene,se lo avesse saputo si sarebbe schiaffeggiato all'istante, tra un bacio e l'altro sussurrando dolci e teneri -Ti amo- riempiendo i momenti i cui le loro labbra dovevano separarsi per riprendere aria.

Kyuhyun d'altra parte li guardò male,troppo romantico e schifosamente dolce per i suoi gusti quando venne chiamato e avvicinato dal manager:
-Questo è tutto tuo- disse lo hyung allungando la borsa. Kyuhyun la prese e la aprì trovando il suo bellissimo e nuovo computer e i suoi vari CD di giochi.
-FINALMENTE- urlò il giovane uomo mentre abbracciava la borsa e iniziò a baciare il tessuto attraverso la stoffa attirando l'attenzione di tutti su di sé, anche della coppietta che ora si era sistemata e messa seduta.
-Questo è anche un altro piccolo compenso- disse ancora lo hyung interrompendo il momento commovente, almeno per Kyu, passandogli il una scatola.
Appena il giovane aprì la scatola e vide il nuovo gioco, sequel di uno dei suoi preferiti,che aspettava da anni, iniziò a saltellare come un bambino.
-ODDIO FINALMENTE CE L'HO- ride e inizio a toccare la confezione come se fosse stata di oro. Continuò con i suoi festeggiamenti fino a quando gli occhi straniti di tutti non erano puntati su di lui facendolo così ricomporre.
-Hyung io vado a cambiarmi e vado a casa- lo avviso e in imbarazzo corse verso il suo camerino.

Donghae,ancora seduto a terra tra le braccia di Hyuk disse:
-E poi dicono a me che sono infantile- e così mise un broncio dolce che subito venne coperto dalle labbra del suo amante che ridacchiava dall'assurda situazione.