"Quante volte abbiamo pensato che la nostra vita fosse perfetta e poi siamo caduti nello stesso tranello che ci aveva già traditi, beh direi tante, troppe volte per continuare la nostra vita regolarmente, per questo ho deciso di scappare, andare via di qui, allontanarmi da quelle persone che mi hanno ferita, come il mio amico Owen, o almeno credevo che fosse mio amico, da piccoli eravamo inseparabili e poi alle superiori non so per quale assurdo motivo a smesso di parlarmi, spezzandomi il cuore, ci tenevo a lui, avevo anche una piccola cotta nei suoi confronti, ma lui aveva altro da fare, come sbaciucchiarsi con la sua ragazza, Darla, un altra nostra amica delle medie con cui all'inizio andavo d'accordo, ma ora non più. Il mio zaino è ormai pronto, come me, prenderò un treno tra poche ore per andare a vivere fuori, ho guadagnato abbastanza soldi con il mio lavoro partime in una libreria e adesso posso permettermi di affittare un appartamento, ma per i primi mesi starò da mia zia Ruby che ha accettato di ospitarmi segretamente. Prendo il mio zaino e mi dirigo verso la porta di casa, non c'è nessuno con me quindi è il momento giusto, calo lentamente la maniglia della porta ed esco nel vialetto tipico delle case inglesi come la nostra, chiudo a chiave e mi dirigo verso la stazione.

Arrivo lì con il fiato in gola, ho dovuto correre per evitare che qualcuno che conosco mi riconoscesse e mi fermasse. Consegno il biglietto e mi dirigo verso il mio posto. Poso lo zaino accanto a me e mi addormento.

Qualche ora dopo mi sveglio ed il treno è fermo, esco da esso ed inizio a percorrere la strada che c'è tra la stazione ed il centro commerciale nel quale incontrerò zia Ruby.

Casa di mia zia è davvero bella, proprio come la ricordavo, ampia e luminosa, piena di vecchi libri e bambole di porcellana. Ma a distrarmi da i miei pensieri ce n'è uno che mi perseguita: mamma e papà! Loro in fondo non mi hanno fatto niente di male, ed io sto per fargli prendere un colpo.

Io e la zia Ruby ceniamo serenamente evitando le innumerevoli telefonate dei miei genitori, quando però suona il campanello. Mia zia va ad aprire, dicendomi di nascondermi nel caso fossero proprio i miei ad aver suonato, ma con mia sorpresa mentre sbircio chi è alla porta, non vedo i miei genitori, ma bensì Owen che chiede a mia zia se ci sono io. Mia zia che non sa chi è e che pensa che io l'abbia conosciuto qui, mi richiama dal mio nascondiglio dietro un mobile facendomi piazzare davanti a lui. La zia si allontana ed Owen mi porta fuori stringendomi il polso, fuori non c'è nessuno, la porta ormai è socchiusa ed Owen si avvicina a me e poggia le sue calde labbra sulle mie, ma io confusa rimango immobile e lui si stacca con aria perplessa《Ma che ti prende Owen? Prima non mi rivolgi più la parola e poi mi baci, così di punto in bianco, credi che io non ci sia rimasta male del fatto che non mi hai rivolto più la parola?》dico tutto d'un fiato come mi è solito fare quando sono arrabbiata《Scusami se non ti ho rivolto più la parola, ma ero troppo innamorato di te Evelyn, e rischiavo di fare cose stupide se continuavo a stare sempre in tua compagnia》risponde lui con tono altrettanto arrabbiato《E che mi dici di Darla?》《Con Darla ci siamo lasciati oggi, non voleva che io ti venissi a cercare, diceva che non eri un mio problema》ormai non voglio sentire altro e scoppio a piangere, lui mi abbraccia sussurrandomi all'orecchio 《Tornerà tutto come prima, ma tu devi tornare a casa》sono in un bagno di lacrime e singhiozzi e non posso fare a meno di annuire e di tornare a fissare i suoi occhi ebano ed i suoi capelli dorati che da tempo non mi attraevano più.
Contemporaneamemte però Zia Ruby aveva origliato la conversazione ed aveva chiamato i miei che arrivarono dopo poco in auto. I miei genitori vengono ad abbracciarmi ed io ricambio con un sorriso, poi saliamo tutti in macchina e partiamo per ricostruire la nostra vita."

《Ehi bambine vi è piaciuta la storia di come io e papà ci siamo fidanzati?》dico alle mie due figlie《 Sì mamma è stata bellissima》dice mia figlia più grande《Sono contenta che vi sia piaciuta, ma ora tutti a mangiare》e ci dirigiamo tutti in cucina dove mio marito Owen ha preparato la cena.

Iron-Hide MacCoinnichS MartyMendolicchio
Canzone scelta: Rise di Katy perry