Arriviamo in ospedale,gli orari di visita sono finiti,così uso la scusa di essere la sorella maggiore della sedicenne.

"E noi?"

"Voi aspettate qui"

"Ok"

Entro nella stanza e vado dalla ragazza.

"Ciao,come mai qui adesso? Non dirmi che non vuoi il bambino perché io non lo voglio"

"No,tranquilla,lo terrò e non gli dirò che l'abbiamno adottato. Dovrei chiederti una cosa. Devo fare in fretta,mi sono spacciata per tua sorella maggiore. Mi serve il tuo numero di cellulare perché non posso rimanere ora. Quando arrivo a casa ti chiamo"

"Ok. Non preoccuparti per l'ora. Se sono le due di notte chiama lo stesso"

Mi dà il numero di telefono e mi dice di chiamarsi Silvia. Dopo mezz'ora di viaggio circa arriviamo a casa e la prima cosa che faccio è uscire nel balcone della camera e chiamare Silvia.

"Ciao chi sei?"

"Sono Martina,quella dell'ospedale"

"A ok"

"Senti,volevo chiederti:come mai hai tenuto la gravidanza nascosta?"

"Perché... Ecco... Mi fido di te perché sei la fidanzata del mio cantante preferito ma anche perché sembri abbastanza responsabile. Comuqnue... Prima che rimanessi incinta,sono scappata di casa perché i miei mi trattavano da schiava e un tipo di circa trent'anni ha iniziato a seguirmi e io non ci ho fatto caso. Mi ha presa e mi ha portata in un luogo isolato e dopo avermi stuprata se n'è andato lasciandomi nuda in mezzo alla strada. Mi sono rivestita e terrorizzata sono rimasta in un hotel. C'era un tipo di nome Gianluca che sembrava carino,diceva di essere figlio del capo d'hotel. Sono rimasta lì fino al momento del parto"

"Mmhhh... Sai che in quell'hotel io ci lavoro? Perlomeno,ora devo chiedere la licenza perché con un bambino sarà difficile lavorare"

"Oh..."

"Se vuoi puoi venire a stare da noi per un po'"

"Ok,grazie ma quando prendete il bambino,io vado via,potrei cambiare idea e non voglio farvi soffrire"

"Va bene,hai una settimana assicurata a casa nostra. Domani mattina dobbiamo prendere la nostra amica dall'ospedale,prendiamo anche te?"

"Si,grazie mi farebbe molto piacere"

"Ok,a domani Silvia. E grazie per la fiducia"

"Figurati Marty"

Chiudiamo la chiamata e faccio per chiamare mia mamma per dirle tutto quello che è successo in una giornata quando arriva Ermal e mi abbraccia da dietro.

"L'ho già chiamata io tua madre. Siamo soli,lo sai"

"Si che lo so"

Mi bacia e mi porta a mo'di sposa sul letto. Inizia a spogliarmi e io faccio la stessa cosa con lui.

Dopo aver fatto l'amore,io faccio per addormentarmi quando Ermal mi tira su la testa con due dita e mi bacia.

"Non ti addormentare"

"Ma ho sonno"

"Ti tengo sveglia io"

Dal comodino vicino a lui,apre un cassetto e prende qualcosa.

"Abbiamo un bambino,ne aspettiamo un altro,siamo soli e dopo un anno di relazione te lo chiedo con tutto me stesso: Martina Gabbani,mi vuoi sposare?"

Io con le lacrime agli occhi gli saltò sopra e lui ricambia l'abbraccio.

Dato il fatto che siamo ancora nudi,non perdiamo tempo e torniamo a fare l'amore.

Dopo aver finito anche sta'volta,io mi illumino d'immenso.

"Ermal,visto che abbiamo Eugent,stavo pensando se quello che ho in grembo è maschio,il nome lo deciderò io,se è femmina lo decidi tu"

"Mmhhh,ok. Hai già in mente qualcosa?"

"Si. Ti piace Agon?"

"È bellissimo"

"Se è maschio allora Agon. Agon Meta"

"E se è femmina... Vediamo... Eleonora,che ne dici?"

"Eleonora Meta... Bello"

Ci sorridiamo consapevoli che è ancora presto per decidere il nome ma lo facciamo perchè è tra le scelte più belle.

Salve gente!! A quanto pare,ora sapete il nome che mi è stato consegnato da giul__04
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