Arrivo a casa tremando e dopo dieci minuti riesco a calmarmi. Dopo qualche istante,Francesco entra in casa.

"Marty"

"Vattene stupratore!" Urlo con tutto il fiato che ho in gola.

"Ehi non esagerare,volevi farti stuprare da quello?"

"No,so che sei più grande di me e anche protettivo ma riesco a difendermi da sola!"

Io sto urlando come una pazza,Francesco rimane calmo.

"Comunque non è questo il punto"

Dice cercando invano di abbracciarmi.

"Cazzo Marty! Sono tuo fratello,non puoi tenermi il broncio tutta la vita,io ora voglio abbracciarti non solo per chiederti scusa ma anche se sono più grande di te,ho bisogno di supporto,come te ora che dico la notizia"

"Cos'è successo?" Stiamo urlando tutti e due. Si calma,prende fiato e le lacrime iniziano a farsi spazio sul suo volto.

"Mamma non ce l'ha fatta"

Questa volta sono io a provare ad abbracciarlo con successo.

"Dimmi che non è vero"

"Non c'è cosa più vera purtroppo"

In quel momento che sembra infinito,mi arriva una chiamata da Ermal. Cerco di sembrare il più allegra possibile mentre parlo con lui al telefono.

"Ciao amore"

"Ciao donzella mia,come va?"

SILENZIO DI QUALCHE SECONDO

"Male,ti spiego quando arrivi"

"Mi vuoi vedere ora per dirmelo?"

"Si,tanto"

"Allora apri la porta"

Detto questo,chiude la chiamata e apro la porta. Appena vedo Ermal, Fabrizio e Niccolò,mi butto tra le braccia di Ermal in lacrime.

"Ermal!"

"Marty,che c'è? Perché piangi?"

"Mia mamma..."

"Cosa?"

"È...Morta" dico coricandomi nel divano e piangendo come una disperata. Le coccole di Francesco,Fabrizio,Niccolò ed Ermal,non bastano così mio fratello chiama pure Ilaria,Anna e papá.

"Ciao" entrano serie in casa.

Io sono lì come una disperata e Ilaria si fionda veloce da me.

"Shhh,tranquilla"

"No,Ila non ce la faccio"

"Devi,sono piccoli traumi,passerà tutto"

"Ma ho paura"

"Piano piano tutto cambia,stai tranquilla"

"Lo so,non so come fare,mamma era la mia spalla destra ed era ancora troppo giovane a cinquantatrè anni"

Il giorno dopo...

Andiamo in ospedale a prendere il corpo senza anima di mamma e lì troviamo una cosa che sconvolge tutti...

"M...Mamma,sei tu?"

"Si,sono tornata"

MIA MAMMA È VIVA!

Corro ad abbracciarla.

"È tutto bello e inspiegabile"

"Lo so figlia mia"

Dietro di me papá,Anna,Ilaria,Francesco,Ermal,Fabrizio e Niccolò,stanno piangendo.

In quel momento entra un medico in camera,quello di ieri.

"Ciao amore mio"

Mi sorride e Ermal mi guarda interrogativo.

"Senti verme,lui quello di ieri è mio fratello ok?" Dico indicando Francesco. Indico poi Ermal.

"Lui è il mio fidanzato,quindi vedi un po'di smammare,si sei carino e quello che vuoi ma se non ti dispiace io non provo niente per te"

Dico e vedo Ermal rassicurarsi.

"Comunque la signora può essere dimessa settimana prossima se tutto va bene"

"Ok"