6 - Solo sesso

(JORDAN)

Sono nel parcheggio appoggiato alla macchina di Noah, non è stato difficile trovarla, ormai ne sono rimaste poche.

Devo essere ancora decisamente ubriaco, nel tempo che è trascorso dal nostro "incontro" non ho potuto far altro che continuare a bere per evitare di spaccare la faccia a chiunque osasse guardarlo con interesse mentre lui ballava seminudo. Fortunatamente la musica alta mi ha impedito di sentire i commenti, altrimenti sarebbe stato impossibile trattenermi.

Non so ancora cosa farò quando sarà qui, dovrò fare un grande sforzo per trattenermi, lo desidero da morire, non faccio altro che pensare a cosa vorrei fargli, cose talmente sconce che non avrei mai creduto di desiderare ...

I miei amici mi hanno chiesto se volevo andare con loro e continuare a festeggiare in un altro locale con alcune ragazze, una di queste mi ha praticamente supplicato di farle compagnia promettendomi una notte di fuoco, ma io non ho neanche preso in considerazione quella possibilità ... è come se la mia lussuria, risvegliata questa notte, possa essere soddisfatta solo da Noah.

E pensare che fino a qualche giorno fa non avrei mai pensato di poter desiderare un ragazzo, figuriamoci poi mio fratello!

"Questa volta non te la sei data a gambe" La voce di Noah mi riscuote dai miei pensieri.

Mi volto con calma per evitare che mi giri la testa e quando lo faccio lui ormai è a pochi centimetri da me.

Sento il desiderio invadermi e senza riuscire a fermarmi gli sono addosso.

Lo sbatto contro il cofano dell'auto e lo bacio come se volessi divorarlo. Le mie mani sono ovunque e Noah mi lascia fare, quando però inizio ad abbassargli i pantaloni mi ferma.

"Vacci piano... neanche in macchina ho il lubrificante... non sono uscito pensando di essere scopato"

Rimango sorpreso da me stesso sentendo il ringhio che esce dalla mia bocca per l'interruzione, ormai non sono più padrone delle mie azioni, sono completamente succube della lussuria che Noah mi fa provare.

Lui sorride soddisfatto "Come ti ho detto prima, a casa potrai farmi tutto ciò che desideri"


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(NOAH)

Temevo che l'alcol che ha assunto potesse farlo addormentare o limitare la voglia di fare sesso, invece con mia grande soddisfazione Caroline ha fatto un buon lavoro. Non so che cosa gli abbia messo nei drink, ma ha esaudito appieno la mia richiesta "Non farlo ammosciare con tutto quel alcool, mi deve ancora scopare"

Parcheggio e scendo dalla macchina. Jordan mi segue senza dire una parola, anche se il suo sguardo è ancora famelico, sembra essersi calmato.

Arrivato a questo punto, a un passo da ottenere ciò che bramo, non voglio assolutamente dargli la possibilità di pensare e farsi venire i suoi stupidi sensi di colpa.

A me non frega un cazzo se siamo "fratelli" e se rovinerò il nostro rapporto, per me è solo una preda molto ambita, la migliore che mi sia mai capitata, l'unico capace di farmi eccitare veramente, e questa notte voglio farmi scopare fino a perdere la ragione.

Varcata la porta di casa lo afferro per la mano "Vieni" e lo conduco nella mia camera. Appena dentro lui mi guarda mordendosi il labbro incerto "Noah ..."

Non gli do il tempo di dire altro, lo spingo contro la parete e lo bacio famelico, voglio soffocare ogni suo pensiero razionale, voglio che si lasci guidare dall'istinto e dal desiderio, dal predatore che voleva scoparmi sul cofano della mia macchina.

Jordan risponde al bacio e dopo un attimo di incertezza prende il controllo della mia bocca, le sue mani esplorano il mio corpo bramose. Ben presto i nostri vestiti finiscono sul pavimento.

Mi stacco da lui con fatica, ma se voglio arrivare in fondo senza subirne le conseguenze devo restare lucido e prendere in mano la situazione.

"Visto che per te è la prima volta, ti darò un aiutino"

Vado al comodino e tirò fuori il tubetto di lubrificante e i preservativi e glieli passo, poi mi metto con il culo in alto in modo da dargli una visuale perfetta di quello che sto per fare "Mettimi il lubrificante fra le chiappe" con le mani mi afferrò le natiche separandole e aspetto.

Il suo sguardo lussurioso mi fa correre un brivido e il mio sesso reagisce ingrossandosi ulteriormente, è duro e desideroso di attenzioni, ma lo ignoro adesso devo solo pensare a preparami per ricevere quello di Jordan.

Appena sento il liquido freddo bagnarmi l'apertura lo raccolgo con le dita e prendo a massaggiarla, la voglia di essere posseduto da lui si fa sempre più forte.

Quando prendo a violarla i suoi occhi mi stanno divorando e sono certo che lui non resisterà a lungo.

E neanche io, sono troppo eccitato, lo desidero da morire, non ho più voglia di aspettare... inizio a masturbarmi con l'altra mano gemendo in modo osceno mentre mi scopo con le dita.

Appena pronuncio il suo nome Jordan mi è addosso, mi blocca entrambe le mani e mi fa girare, in un attimo la sua bocca divora il mio sesso e le sue dita si fanno spazio dentro di me.

Il piacere è talmente improvviso da farmi inarcare la schiena.

Sento chiaramente il suo desiderio e la sua impazienza e io non riesco a resistere.

Sono consapevole che non sono ancora abbastanza largo, ma la mia lussuria parla prima del mio buon senso "Jordan fottimi!"

"Non desidero altro da giorni" si stacca da me solo per infilarsi un preservativo e cospargersi di lubrificante, poi mi afferra per i fianchi mentre io gli porto i piedi sulle spalle; lo so, sarebbe più semplice la penetrazione da dietro, ma non mi voglio perdere niente, voglio vederlo mentre mi scopa.

Voglio vedere la sua faccia mentre gode, vedere il suo sesso che entra ed esce da me, i suoi muscoli che si contraggono e la sua espressione di estasi.

Quando Jordan inizia a farsi strada nella mia carne, il dolore mi investe bruciante, anche lui stringe i denti sorpreso, sono certo non si aspettasse di trovarmi così stretto. Cerca di fare piano, ma lo sento fremere dalla voglia di muoversi liberamente e anch'io sono desideroso di sentirlo fare sul serio "Jordan fammi godere se ne sei capace"

"Dopo non pentirtene..."

Jordan si lascia andare e da quel momento è solo piacere...

Mi sento un giocattolo nelle sue mani, è incredibile la sua forza e la sua passione.

Sono talmente travolto dalla lussuria e dalla pura goduria che gli lascio fare tutto ciò che vuole.

Mi prende sia da davanti che da dietro, scopandomi per tutta la notte, anche quando si lascia cavalcare è sempre lui a dettare il gioco.

Non ho mai provato niente di così intenso, mi sembra di impazzire, di non riuscire più a farne a meno, anche Jordan appare completamente assuefatto, in preda ad un fiume che ormai ha rotto tutti gli argini ...

Non credo che con le sue ragazze sia mai stato così passionale, forse con me non si sta dando limiti perché sono un ragazzo e non ha paura di rompermi ... la cosa mi rende estremamente felice ... solo io sto godendo del vero Jordan.


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(JORDAN)

Mi sveglio con un sorriso ebete, il ricordo di ciò che abbiamo fatto e di ciò che ho provato anche se non ero perfettamente lucido mi fa desiderare di rifarlo ancora e ancora.

È stato tutto talmente intenso. Mi sono lasciato andare completamente senza pensare, senza limiti. Non ho mai sperimentato niente di nemmeno paragonabile.

Noah sta dormendo sul mio petto, gli accarezzo i capelli e sto per dire qualcosa, ma lui mi anticipa. "Se vuoi continuare a scoparmi non dire frasi da idiota"

Non capisco cosa intende, però me ne sto zitto.

Sono ancora troppo sconvolto da ciò che è successo per poter ragionare lucidamente e valutare le conseguenze di quello che abbiamo fatto e che faremo da ora in poi, so solo che non lo lascerò a nessun altro.

Inoltre il dopo sbornia si fa decisamente sentire, adesso desidero solo restare ancora a letto.

Accarezzo la schiena di Noah e mi rendo conto che siamo ancora entrambi nudi, porto la mano verso il suo fondoschiena sentendo qualcosa risvegliarsi.

Noah se ne accorge e sorride "Penso proprio che mi farai divertire"

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