Supernova
Vorrei scoprire orrizzonti,
nuovi, sconfinati, immensi.
Sussurrati i vuoti versi
ad orecchi e cuori zombie.
Assaporo aridi respiri,
che avidi consumano
ogni dolo dei miei scritti.
Oh luce universale!
Che tieni adese stelle al buio.
Chi conduce in mezzo al cupo
ogni soffio di maestrale?
Oh luce universale!
Che tieni adesi i miei sospiri
a pleure intinte in sale.
Tra aurore e aureole in cielo
nessun santo c'abbandoni,
ch'ogni lampo che tu suoni
squarcia in pieno il velo.
Oh luce universale!
Bruci, esplodi, geli anime
come atomi, silenziose, àtone
Le aggreghi e separi come amanti,
e noi ignari tutti quanti odiamo
rumori disarmanti a Zion,
ad ogni spasmo disgreghi e spari a tanti.
Oh luce universale!
Onda agiti cellule umane,
che d'umano hanno solo il male.
Noi che immobili guardiamo
ogni tuo creare.
Noi che ignobili guardiamo
i nobili crepare.
Io che ti fisso immensa,
bianca luce iridescente
fa' a pezzi il mio mondo,
fammi rinascere dal niente.
"Poesia tratta da "Animare i Morti".
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top