cap.9

Intanto Peter al piano di sopra aprii la porta e...
Peter's pov
Quando aprii la porta mi ritrovai nella stanza perfetta per un bambino, un tappeto colorato, tanti giochi sparsi un po' per terra e altri nei cassetti, e un tavolo pieno di disegni, c'era anche un letto a castello addobbato come una nave dei pirati, guardai ancora un po' in giro per capire perché ci fosse una stanza per bambini in una casa dove bambini non ci sono.
Intanto continua la discussione tra Tony e Happy
"Sai penso che hai ragione Happy, prima che scopre tutto da solo quando sarà il momento gli parlerò e piano a piano gli dirò tutto"
"Penso sia la cosa migliore Tony"
"Ora puoi andare, devo insegnare a qualcuno a volare, se vuoi volare anche tu..."
"No grazie credo che passo"
Peter contina a guardare in giro, guarda ogni disegno che ha di fronte poi però sentendo che il signor Stark lo sta chiamando esce subito dalla stanza per andare nel bagno a cambiarsi. Peter guardò per molto tempo la stanza, sentendo qualcosa di familiare, ma gli mancava un tassello del puzzle per vedere il quadro completo, tassello che per ironia della sorte si trovava appeso dietro la porta, un insegna a cui Peter non fece caso poiché nascosta dalla porta stessa, l'insegna diceva "Peter and Mark's room".
Peter's pov
Corsi in bagno a cambiarmi appena il signor Stark mi chiamò e infine scesi giù nel laboratorio.
"Si signor Stark, eccomi, scusi ma mi ero perso, questa casa è  enorme"
"Oh non ti preoccupare, su vieni a indossare lo zaino"
Annuii mentre mi avvicinai al tavolo dove c'era lo zaino e il signor Stark, mi aiuta ad indossarlo perché era davvero pesante.
"É sicuro che un affare cosi pesante possa volare?"
"Si, anche le mie armature sono molto pesanti, su stai attento e quando  sei pronto schiaccia questo bottone qui, ah ricorda di indossare la tua maschera, non credo che ci sia molto ossigeno se voli in alto"
Sebbene lo zaino fosse pesante era ben equilibrato e il suo peso quasi non si sentiva, il signor Stark arì la porta del garage, indossai la mia maschera e aspettai il consenso di Tony per iniziare a volare, appena ottenuto schiacciai il bottone  e lo zaino razzo partì  e mi sparò letteralmente fuori dalla struttura, era difficile pilotare quel affare ed ero da solo, ma poi vidi il signor Stark venirmi dietro.
"Allora Pet come va il volo"
Cercai di fargli capire che era facile, anche perché non volevo fare la figura del ragazzino che si arrende alle prime difficoltà.
"Tutto bene signor Stark, solo qualche turbolenza che non riesco a controllare"
"É solo l'inizio, vedrai che quando avrai preso un po' di confidenza volerai anche ad occhi chiusi, però ricorda se hai problemi io sono dietro di te"
Volammo per  quasi  2 ore quando iniziai a non riuscire a controllare più i comandi dello zaino, inizialmente non mi allarmai pensando che la causa fosse una turbolenza d'aria, ma poi iniziai  a perdere quota velocemente, non mi resta altra scelta che chiedere aiuto.
"Ehm signor Stark, aiutoooo sto precipitando"
"Peter resisti arrivo"
Stavo per precipitare in un lago quando il signor Stark mi prese.
"Giusto in tempo, avresti fatto un bel tuffo, stai bene?"
"Si credo di si"
"Okay per oggi direi che abbiamo volato abbastanza"
Tornammo al laboratorio e data l'ora il signor Stark mi chiese se volevo pranzare, così ordinammo cibo Thai, il mio preferito, e ci sedemmo a tavola.
"Allora Pet ti è piaciuto oggi?"
"Oh si è stato fantastico"
"Bhe sono felice che ti sia piac-"
"Signore scusi l'intromissione ma ho una chiamata in linea per lei"
"Ora sono in pausa, chi è ? É urgente?"
"É la direttrice del Damage Control signore"
"Il Damage Control? Arrivo subito Friday, scusami Peter devo rispondere, appena finito torno da te e ti riaccompagno a casa okay? Nel frattempo rilassati"
Il Damage Control conosco quel posto, sarà successo qualcosa di grave o visto che il proprietario è il signor Stark avrà chiamato solo per routine, comunque visto che il signor Stark ancora non tornava  iniziai a gironzolare nel salone, spinto da un senso di curiosità e dal mio desiderio di scoprire il perché di quella stanza, non c'era nulla che attirasse la mia attenzione, mi avvicinai vicino ad una libreria, piena di libri interessanti, guardai i libri con attenzione e mi accorsi che uno era piu consumato nonostante fosse abbastanza nuovo, quindi quel libro veniva preso molto spesso, lo presi e lo sfogliai e all'interno trovai una foto, era la foto di una madre in ospedale con due bambini fra le braccia, nella foto però non è inquadrata il viso della madre.
Quindi questo significa che il signor Stark ha un figlio, anzi due figli, perché nessuno sa della loro esistenza?, forse avrà litigato con la madre e non vede i suoi figli da un po' continuo a fantasticare con la mente alla ricerca di una possibile soluzione quando sento il signor Stark che inizia a salire le scale e borbotta qualcosa che non riesco a sentire, velocemente sistemo la foto e metto tutto in ordine.
"Ragazzino sei pronto? Credo che dobbiamo andarcene un po' prima di quanto previsto"
"Okay ma è successo qualcosa di grave?"
"Solo un piccolo problema al Damage Control, due loschi criminali si sono chiusi dentro uno dei cavò "
"Oh ha bisogno di aiuto signor Stark? posso darle una mano"
"No no ragazzino stanne fuori, è un ordine, è troppo pericoloso"
Rimasi in silenzio sapevo quanto fosse testardo il signor Stark,  se volevo andare in quel cavò dovevo contare solo sulle mie forze.
Il viaggio di ritorno fu silenzioso, una volta tornati all'aeroporto un auto ci venne a prendere e il signor Stark mi portò a casa, salutai e poi feci finta di entrare, ma prima di uscire sparo il ragno localizzatore sul signor Stark, così so esattamente dove saranno i criminali. Entro nel edificio e vado ul tetto cambiandomi e aspettando che l'auto si allontanarse un po'. Ero pronto per partire quando sento il mio cellulare squillare, era Ned.
"Ciao Peter sono io, sono a casa ma tu dove sei, ti sei ricordato che oggi dovevamo vederci per costruire la base lego"
"Si Ned mi ricordo pero in questo momento non posso venire, ho da fare con lo stage"
"Sei con gli Avengers ora?"
"Non-"
"Sei in missione?"
"Si esatto,ora devo andare Ned a dopo"
Salutai Ned e mi aggrappai ad un camion che  andava verso la stazione, cosi da lì salii su un treno e mi sarei avvicinato in modo più veloce.
Una volta saltato sul treno mi ci volle circa 40 minuti per arrivare al Damage Control, ero molto entusiasto, era la mia prima missione dopo lo scontro con gli Avengers, e in oltre era una missione da clandestino.
"A tutte le unità evacuazione immediata, ripeto evacuazione immediata"
Dice una voce elettronica, sento un suono alle mie spalle, simile a quello delle armature iron man , mi pietrificai pensando che il signor Stark mi avesse già scoperto, quando mi girai vidi......

Hola, ecco un nuovo capitolo, nuovo capitolo nuove avventure, nuove scoperte, soprattutto per il Peter,che ne pensate? Sorpresi dalle scoperte fatte a casa Stark? .

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top