cap.44
Peter's pov
Dopo aver parlato con MJ tornai dagli altri in piscina, passò circa due ore prima che la professoressa ci disse che era ora di rientrare. Stavamo tornando tutti al bus, io mi avvicino a Ned e lo allontano.
"Hey Pete che succede?"
"Amico abbiamo un problema"
"Zio che problema?"
"Michelle sa tutto"
"Cosa? Ma tutto tutto?"
"Si tutto, sa che sono... *bisbigliando* tu sai chi, e chi è mio padre."
"Cavolo amico....."
"SIGNOR PARKER E SIGNOR LEEDS, sbrigatevi a salire sullo scuolabus."
Ci incitó la professoressa e così salimmo su.
Quaranta minuti dopo al campus
Una volta arrivati al campus andammo a vedere uno spettacolo teatrale, una tragedia greca. Lo spettacolo durò diverse ore, appena finito rientrammo nelle nostre stanze, e come ogni sera Flash mi continuava a dare fastidio.
"Allora pecora Parker, sistemiamo i conti in sospeso?"
"Veramente ora non mi va"
Mi diede un pugno ma io lo bloccai con la mano e affero il suo polso, glielo faccio girare e piego il suo braccio dietro la schiena e dandogli un lieve colpo dietro le sue ginocchia cade a terra.
"Come ho detto ora non mi va di combattere"
"Oh bhe vedi ora mi hai fatto arrabbiare"
Disse mentre si alzava, per poi scaraventarsi su di me, riempiedomi di pugni, io non potevo muovermi, mi inizia a dare una miriade di pugni, si ferma solo quando vede uscire il sangue. Dopodiché si alzò.
"E questo ti sia da lezione, la prossima volta ascoltami, se no ti combino peggio di così"
Che Idiota, mi alzo in silenzio e vado in bagno per sciacquarmi la faccia, ecco come al solito ho un occhio nero, penso sia diventato un abitudine, mentre mi pulivo sento il mio telefono, che era sul mio letto, squillare esco di corsa e vedo che è in mano a Flash. Riesco a vedere solo la foto di chi stava chiamando, era mio padre, meno male che non avevo rinominato il contanto.
"Tony Stark, perché ti sta chiamando?"
"Dammi qua"
Dissi strappandogli il telefono dalle mani, e risposi al telefono.
"Salve Signor Stark, oh non riesco a credere che mi abbia chiamato, ha novità per lo stage estivo?"
"Peter è tutto okay? Di che stai parlando?"
"Oh si io sono ancora in gita, ora sono nella stanza con il mio compagno di stanza, ha bisogno di qualcosa?"
"Capisco cosa sa succedendo, non sei solo vero? Okay allora ci sentiamo dopo"
"Okay arrivederci Signor Stark"
E poi riattacai.
"Allora come mai Ironman ti ha chiamato?"
"Non sono affari tuoi, ma se vuoi riempirmi dinuovo la faccia di pugni fai pure."
"Tempo sprecato"
Disse e poi si butto sul letto, io dopo essermi finito di pulire mi buttai sul letto.
Verso mezzanotte mio padre come promesso mi richiamò.
"Ciao Papà"
"Allora Spidey ora puoi parlare"
"Si"
"Tutto bene lì?"
"Hey Tony con chi sei al telefono, è Peter? Su passamelo"
Disse un altra voce dal telefono era mia madre, che gli strappo il telefono dalle mani e parlò.
"Allora tesoro tutto bene?"
"Si mamma, qui è fantastico, oggi siamo andati in una piscina fantastica, ti sarebbe di sicuro piaciuta"
"Oh bhe questo vuol dire che ci ritorneremo insieme, aspetta ora ti passo tuo padre che continua ad insistere, notte tesoro"
"Ciao mamma"
Poi passo dinuovo il telefono a mio padre.
"Allora Pete tutto okay?"
"Si"
"Sicuro? Anche con quel bulletto?"
"Si si tutto risolto, papà ti devo dire una cosa....."
Uscii dalla stanza per assicurarmi che nessuno mi sentisse.
"..... Allora ti dicevo, ti ricordi quel giorno a scuola? Quando parlammo io e te, ecco una mia amica era per caso nel corridoio, e ha sentito tutto, però lei ha detto che non lo dirà a nessuno"
"Cosa? Come si chiama?"
"Michelle Jones, mi dispiace papà ma lei è molto intelligente e non sono riuscito a contraddirla, lo so sono un disastro.."
"No no Pete aspetta, Hay detto Jones?"
"Si"
"Non preoccuparti, la conosco, cioè conosco suo padre George Jones, lavora per la security force, un'organizzazione dello S.H.I.E.L.D, sono agenti speciali. Quindi non preoccuparti è tutto okay"
"Ah che sollievo perché non l'hai detto prima!"
"Bhe se tu continui a parlare a raffica è difficile parlarti, su ora vai a dormire è tardi"
"Okay ci sentiamo"
Dopo rientrai, wow mi sentivo sollevato, quindi il padre di MJ è un agente segreto, ecco perché a volte lei si comporta così strano, avrà preso dal padre le "arti del mestiere". Mi buttai sul letto poi mi ricordai di quel appuntamento importante così alle 3 andai nel cortile e trovai MJ che mi aspettava.
"Hey Pete c'e l'hai fatta, temevo non arrivassi più"
"Come potevo dimenticare"
Ci sedemmo su uno di quei stuoini per fare yoga, e ammiriamo le stelle e il sole che stava pian piano salendo in cima.
"Guarda Pete non è fantastico?"
"Si bellissimo, sono dei colori meravigliosi"
Dissi, poi notai che Michelle sentiva un po' freddo così gli offro la mia felpa.
"MJ tieni prendi questa"
"Grazie Pete, sei gentile"
Quando ormai il sole era sorto io e MJ ci alziamo.
"Io ora vado un po' in camera a dormire, tu invece?"
"Io vado a fare un giro, l'osservatorio apre tra dieci minuti."
La salutai e iniziai ad andare verso i dormitori.
"Peter aspetta... la felpa."
"No tienila, fa ancora abbastanza freddo, ti servirà"
Quando arrivai in camera mi buttai sul letto e mi addormentai.
Verso le otto mi svegliai con le urla di Flash nelle orecchie.
"Oh finalmente ti sei svegliato"
Ah bene iniziamo cosi presto?
"Cosa c'è da urlare, spero per te che il campus stia andando a fuoco"
Dissi ancora steso e girandomi dall'altro lato.
"Senti Peter abbiamo delle faccende in sospeso."
"Ancora, Flash non mi va oggi, ti prego"
"No, non hai capito, finiamo qui questa storia, sai ci ho pensato questa notte. Scusa sono stato uno stronzo, lo ammetto ho esagerato ma a volte ti invidio, insomma sei intelligente, hai due genitori che ti amano molto prendi per esempio i nostri padri, tuo padre ti chiama ogni notte il mio neanche mezza volta, perciò ti chiedo scusa anche per ieri, ma vedi mi sfogo picchiando la gente, e senza offesa ma tu sei perfetto per essere picchiato, è per questo che sono così insopportabile, allora mi perdoni?"
Wow Flash Thompson che chiede scusa, sto sognado.
"Hey non preoccuparti, tutti sfoghiamo la rabbia in vari modi, ora scusami ma devo andare da Ned, dice di avere un problema."
"Si però Parker questo che ci siamo detto rimane qui, se no ti smonto"
Uscii e mi diressi da Ned.
"Allora Ned qual'è il problema?"
"Jade mi ha scritto un messaggio,.ha detto che ieri si è divertita molto con me in piscina"
"Oh amico è fantastico"
"Si ma ora che gli rispondo"
"Bhe dici che anche tu sei stato bene, ah a proposito, ho delle novità, indovina chi è diventato meno stronzo mi ha chiesto scusa."
"Oh lo stesso che ti sta riempiendo di botte da quando siamo arrivati? No comunque dai racconta che è successo?"
"Okay ti dico tutto ma tu acqua in bocca okay? Stamattina Flash mi ha svegliato e si è scusato per il comportamento che ha avuto, e mi ha detto che è perché suo padre non c'è quasi mai e quindi si sfoga picchiando gli altri"
"Oh fantastico, ti ha anche detto se smetterà?"
"No però penso si voglia limitare, su ora andiamo ci aspettano alla mensa"
Hola Lettori, allora sconvolti da queste nuove verità?
Abbiamo scoprerto che Flash ha un lato "umano", per quanto reggerà? Tornerà lo stronzo egocentrico Flash o un Flash più calmo e antipatico in alcune occasioni?
Ci vediamo domani con altre avventure.
~Leo.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top