cap.34
Peter's pov
Entrai a scuola e mi guardai intorno per trovare Liz in quel corridoio,ad un certo punto sento qualcuno che mi tira per una manica, mi giro e vedo Liz, era bellissima, aveva un vestito rosso non molto lungo che risaltava con il colore dei suoi capelli, mi giro verso di lei e mi bacia, io dopo un po' ricambiai il suo bacio e quel bacio dato nell'ombra di un corridoio divenne più intenso, fummo interrotti dal caos che fece Flash quando entrò con Kate, la capo cheerleder. Io e Liz andammo verso la palestra, che era piena di palloncini e festoni, e alcuni studenti che ballavano. Appena entrati vidi subito Ned che era lì con la sua "amica" Jade, Michelle decise di non andare al ballo perchè lo trovava stupido, ed era rimasta a casa. Ci aviciniamo a Ned e Jade e iniziamo a parlare.
"La sapete l'ultima di Spiderman?" Domandò Jade.
"Si è davvero un tipo forte e coraggioso" Rispose Liz.
"Cosa ha fatto?"Domandai ignaro.
"Come non lo sai? Ma come fai a non aggiornarti, a quanto pare pare Spiderman ha catturato Jkiller prima che commettesse un furto alla banca, è proprio un eroe"
"Eccola li, a quanto pare qualcuno ha una cotta per Spiderman" Disse Jade a Liz
"No, ma che dici"
Disse prima di diventare rossa, anche io arrossi leggermente, ma per fortuna fui salvato da Ned.
"Hey Pete perchè non andiamo a prendere qualcosa da bere? Voi ragazze restate qui, torneremo anche con le bibite per voi"
Io seguii Ned verso il tavolo delle bibite.
"Grazie amico, mi hai proprio salvato prima"
"Di nulla Pete, a questo servono gli amici, ah e parlando di amicizia perchè non mi dici cosa è successo con Jason, voglio tutti i dettagli sai che sono un tipo curioso"
"Okay si ti dirò tutto ma non ora e soprattutto non qui"
"Dai ti prego, giuro che poi non ti assillo più"
"E va bene"
Gli presi un polso e lo trascinai fuori, guardai che il corridoio fosse libero e iniziai a parlare.
"Cosa vuoi sapere?"
"Che cosa è successo a Jason? Vi siete picchiati?"
"Ci ho provato ma era troppo agile, lui poi mi ha colpito alla testa e mi ha buttato giù dal palazzo"
"E poi come hai fatto a catturalo?"
"È stato il signor Stark a rintracciarlo e catturalo, io gli ho detto solo dove trovarlo, non so perchè poi abbia dato il merito della sua cattura a me. Ora è meglio che torniamo al ballo"
Ned annui e poi lo segui dentro. La sala nel frattempo si era riempita di studenti che ballavano e si divertivano al centro della pista, noi raggiungemmo Liz e Jade.
"Finalmente siete tornati, temevamo che vi fosse persi"
Disse Jade.
"Su che aspettiamo, balliamo" aggiunse dopo.
Io e Liz seguimmo Ned e Jade al centro della pista e iniziammo a ballare sulle note di Right Round, iniziamo a ballare fino a quando parte un lento, tutti gli studenti iniziano ad allontanarsi un po' presi dall'improvviso cambio di canzone, e anche io iniziai ad andare verso l'esterno ma vengo tirato per il braccio, io e Liz iniziamo così a ballare. Ballammo fino al termine della canzone, eravamo molto vicini ma nonostante tutto la mia mente continuava a pensare ad altro, ad una persona, perché continuavo a pensarla? Dopotutto avevo tutto ciò che volevo stavo ballando con la ragazza che mi piace e ci siamo baciati, ma allora perché non riesco a godermi il momento?
*suona il telefono di Liz*
"Oh è mia madre devo rispondere"
Disse uscendo dalla sala per avere un po' di silenzio, io la seguii. Mentre stava al telefono aveva gli occhi lucidi, appena chiuse la chiamata mi disse.
"Peter mi dispiace ma devo andare, vedi mia nonna non si è sentita bene e sta all'ospedale..."
"Non preoccuparti va pure. Hai bisogno di un passaggio?"
"No non preoccuparti, mia madre è già qui,come sei dolce e grazie per esserti preoccupato così"
Ci salutiammo con un bacio e poi uscì da scuola. Quando rientrai trovai qualcuno a bloccarmi la strada.
"Spostati Flash"
"Oh a quanto pare le pecore parlano, e comunque non mi sposto"
"Che c'è la tua ragazza ha capito di essere uscita con un mulo che parla e ti ha mollato?"
Questa frase fece molto incalzzare Flash, che mi spinse contro un'armadietto e mi bloccò alla parete.
"Posso sapere che diavolo ti ho fatto Flash?"
"Perché l'hai lasciata andare? E soprattutto perché le hai chiesto di venire al ballo con te?"
"Primo non sono stato io a chiederlo ma lei e second"
Non mi fece finire la frase che mi diede un pugno in bocca facendomi sputare un po' di sangue.
"Ora che Jason si è trasferito in un altra scuola non hai più nessuno che ti difende vero Parker? Perché non chiami il signor Stark ? O Hulk? Sono sicuro che loro verrebbero ad aiutarti, se solo sapessero della tua esistenza."
Diedi un pugno forte a Flash, di solito non uso la violenza ma questa volta mi ha fatto proprio arrabbiare. Dopo un pugno ben assestato nello stomaco di Flash lui mi prende e mi sbatte a terra, inizia a colpirmi fino a farmi uscire un occhio nero e il sangue dal naso, i suoi muscoli mi tengo inchiodato al pavimento, sentii una voce che fece scappare Flash e l'altro tizi che era con lui e si stava gustando la scena. Alzo la testa e vedo MJ che mi offre una mano per rialzarmi.
"Che ci fai qui? Pensavo non ti piacessero le feste"
"Mi ha chiamato Ned, ha detto che eri sparito da dieci minuti e si è preoccupato, ma vedo che sono arrivata nel momento giusto"
"Veramente me la stavo cavando benissimo"
Dissi facendo un sorriso e ignorando i dolori e il sangue che continuava a colare.
"Già vedo, su vieni ti porto in infermeria, se torni a casa così uccideresti sia tua madre che tua zia per lo spavento"
La seguii fino all'infermeria, che dato che era la sera del ballo era vuota, lei prende del ghiaccio e delle garze.
Misi il ghiaccio sull'occhio e mi pulii il sangue, io e MJ restammo lì per quasi tutto il resto del ballo a parlare, fino a quando il ballo finì e mio padre arrivò nel cortile.
"Ciao Michelle ora devo andare, ci vediamo lunedì a scuola allora"
"Ciao Peter, ah ricordati che dobbiamo fare quella ricerca di storia per martedì, ci dobbiamo organizzare"
"Oh si giusto.... allora ci vediamo domani pomeriggio ehm verso le quattro cosi la finiamo subito, ti va bene?"
"Si domani alle quattro va benissimo, ciao Pete"
"Ciao Michelle"
Dopo di che uscii dalla scuola ed entrai nell'auto parcheggiata lì difronte e mi sedio nel sedile davanti.
"Che succede spiderboy? Dov'è la tua ragazza?"
Disse dandomi una rapida occhiata, io giro la testa verso il finestrino così che non può vedere l'occhio nero e gli rispondo.
"È dovuta andare all'ospedale perché la nonna non sta bene"
"Oh mi dispiace, e tu stai bene?"
Domanda sospettoso io mi limito a rispondere un si senza togliere lo sguardo dagli edifici che correvano di fianco a noi.
Data la guida veloce del signor Stark ariviamo di fronte casa di zia May in men che non si dica, io mi velocizzo per scendere dall'auto ma la serratura è bloccata.
"Allora mi dici cosa è successo?"
"Niente di che, ho ballato con Liz e mi sono divertito con i miei amici"
"Oh e divertirsi con gli amici provoca gli occhi neri e il sangue dal naso? Su avanti chi è stato? "
Rimasi in silenzio, dovevo ricordarmi che a lui non gli può sfuggire niente.
"Avanti Pete rispondi, anche perché non uscirai da qui finché io non avrò avuto una risposta."
Era davvero preoccupato per me e dato che non faveva segno di cedere decisi di parlare.
"Va bene, ti ricordi di quel bullo di cui avevamo parlato? E stato lui, mi ha preso alla sprovvista e non volevo fargli male, così mi sono beccato i suoi pugni dritti in faccia"
Tony mi guardò con uno sguardo dolce misto a preoccupazione poi sbloccò le portiere.
"Va bene ora vai a dormire figliolo, domani starai meglio e se questo bulletto ti da ancora il tormento tu chiamami, buona notte piccolo"
"Notte papà"
Hola. Vi è piaciuto il capitolo?
Lasciate un commento e una stellina.
A domani con il prossimo capitolo.
Bye.
~Leo.
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