Peter's pov
Tornammo a casa volando, decisi di rimanere a vivere con zia May perché  era meglio tenere la mia vera identità segreta alla stampa visto che ci sono molti criminali.
Salutai mio padre e mi diressi verso l'entrata.
"Ragazzino dovresti propio andare a quel ballo!"
"Ecco c'è un motivo per cui non voglio andarci.."
"Si l'avevo capito, ma vedi il ballo scolastico è divertente, non dovresti perderti una cosa così per via di un bulletto qualunque, ci sono i tuoi amici stai con loro e divertiti"
"Aspetta tu come fai che c'è un bullo che mi perseguita?"
"Beh sei un ragazzo intelligente c'è sempre un bullo che ne è invidioso"
Sorrisi scossi le spalle e camminai verso l'entrata.
"Allora ci andrai a quel ballo?"
"Forse"
Urlai da dentro l'edificio.
Appena salii a casa mi arrivò un messaggio di Ned.
<<Hey amico sei a casa? Mi devi raccontare tutto!>>

<<Si Ned sono appena tornato, vengo da te?>>

<<No non ce n'è bisogno che vai così lontano, anzi apri la porta che sono qua giù>>

Mi affacciai e vidi Ned fermo ad aspettare, ah i migliori amici.
Dopo un po' Ned salì.
"Allora Pet racconta come è essere il figlio di Tony Stark? Aspetta ma ora come ti devo chiamare Parker o Stark? Vero che mi porti alla torre? Mi fai conoscere gli Avengers?"
"Ned calma, troppe domande"
"Si ma su com'è?"
"Normale"
"Come solo normale? Ti ha portato qui con un'armatura!"
"Bhe si è fantastico avere di nuovo un padre..... aspetta da quanto tempo eri sotto casa mia?"
"Circa 20 minuti, ricordi dovevamo vederci, allora ci vieni al ballo?"
"Penso di si, non voglio che Flash mi impedisca di fare quello che voglio"
"Bene, Peter sbaglio o abbiamo una morte nera da finire?"
"Si andiamo"
Dopo un ora finimmo di costruire la morte nera.
"Ehm Peter io devo andare, avevo promesso a Jade di andare da lei prima del ballo"
"Ti piace molto lei vero, tranquillo amico ci vediamo lì"
Accompagnai Ned alla porta quando.
"Oh mio dio, o mio dio"
"Che c'è Peter?"
"Ho appena ricevuto questo messaggio da Liz, dice che visto che non ci sono stato molto a scuola e che l'ultima volta al ballo la lasciai sola mi ha chiesto se volevo andare al ballo con lei"
"Oh cavoli amico ma è fantastico, vedi te lo dicevo che le cose sarebbero andate bene"
"Quando lo hai detto?"
"Non lo so, forse non l'ho fatto, comunque come ti vestirai? Non puoi certo venire così"
Mi guardai i vestiti e poi dissi.
"Hai ragione..... Devo andare da un'esperto"
"Prendi l'autobus con me?"
"No non farei mai in tempo ad andare ed a ritornare, ci vediamo al ballo amico"
E ci salutammo con la nostra stretta di mano segreta.
Io presi lo spara ragnatele e dondolami di ragnatela in ragnatela raggiunsi i miei genitori alla Stark Tower.
Fui bloccato alla reception.
"Mi spiace ragazzino, ma non puoi entrare se non lavori qui o hai il badge"
"Mi faccia andare devo parlare con una persona"
"Può passare, me ne occupo io"
Disse un'altra voce, era Happy.
"Hey insetto cosa ci fai qui?"
"Devo parlare con i miei genitori"
"Vabbene, sono negli uffici amministrativi,...... Hey tu accompagna il ragazzo agli uffici amministrativi"
Disse poi ad un uomo della sicurezza e mi fece segno di seguirlo.
In ascensore
"Uffici amministrativi con chi l devi parlare, con il capo?"
Disse ionizzando.
"Ecco veramente si"
L'uomo fece uno sguardo interrogativo e io gli risposi.
"Ho un problema e ho bisogno di aiuto"
"Immagino, sei un ragazzino quanti problemi puoi avere"
Molto probabilmente si chiedeva che cosa ci facesse un ragazzino negli uffici e soprattutto come mai il capo della sicurezza gli aveva detto accompagnarmi li, così decisi di rispondergli.
"Vedi il mio problema è  che tra un'ora e mezza inizia il ballo scolastico e una ragazza mi ha invitato a ballare con lei e io ho bisogno di consigli"
"Cosa, ragazzino ma sai in che edificio ti trovi?"
"Si"
Risposi mentre le porte dell'ascensore si aprirono e io uscii di corsa lasciando quel  tizio nell'ascensore.
Arrivai sul piano e chiesi alla segretaria al bancone dove fosse l'ufficio del capo, lei mi guardò  in modo strano, poi passò il suo sguardo all'uomo dell'ascensore.
"Non guardi me, il signor Hogan mi ha detto di accompagnarlo qui"
La signorina mi guardò di nuovo e poi aggiunse.
"Resta qui informo il signore e la signora Stark della sua visita"
Poi si diresse verso un corridoio e sparì dietro una porta.
Nell'ufficio
*toc toc*
Avanti disse la voce di Pepper.
"Signori Stark mi dispiace disturbarvi ma c'è una persona che vuole vedervi"
"Una persona? Non c'è in programma nessun'altro appuntamento oggi" Disse Pepper.
"È un ragazzino, dice che è molto urgente"
"Un ragazzino? Fallo entrare" disse Tony.
"Certo signor Stark, arriva subito"
Nella hall
"Ora puoi andare, è l'ultima porta a sinistra"
"Grazie"
Dissi mentre percorrevo il lungo corridoio.

Hola. Vi è piaciuto il capitolo?
Come andrà il ballo di Peter con Liz? Sara un completo disastro o la notte più bella della sua vita?
Lasciate  un vostro pensiero  e una stellina.
~Leo