Cap.2
Peter's pov
Entrai a scuola seguito da Ned io andai al corso di spagnolo mentre Ned a quello di storia medievale. La classe del mio corso si trova al primo piano ed è di fronte alla classe di Liz.. quanto vorrei essere nella sua stessa classe,entro in aula e mi siedo, il professore entra e ci dice che ha una grande notizia
" Buenos dias, nosotros tenemos un nuevo compañero, el se llama Jason" la classe esulta, soprattutto le ragazze per l' arrivo di Jason, il nuovo ragazzo del corso appena entra il professore gli dice dove sedersi e inizia la normale lezione, le ragazze non fanno molto caso alle parole del professore poiché troppo impegnate a parlare con il nuovo compagno che devo dire è un tipo abbastanza carino, é il tipico atleta tutto muscoli e niente altro, perche abbia scelto propio una scuola improntata sulle scienze questo mi sorprende, a dire il vero un pò tutto mi sorprende di lui é strano e si guarda sempre in torno come se volesse fare qualcosa e ha il timore di venire scoperto, tralasciando questi pensieri forse è solo spaesato in un luogo che non conosce.
Suonò la campanella e io mi diressi al corso di matematica con Ned che si fece trovare appena uscii dall' alula di spagnolo, non vidi subito Ned perché ero troppo occupato ad osservare la porta della classe di fronte, una voce mi sveglio da quella trans in cui ero caduto
"Guarda principe azzurro che oggi Liz non c'è, è a casa malata è inutile che aspetti"
Mi giro ed era MJ. una mia amica ed è la seconda miglior studente della scuola chiaramente dopo di me, però devo ammettere che in trigonometria è migliore lei.
"Si lo so sto aspettando Ned in realtà "
Mento solo per non farle capire che stavo aspettando Liz ma lei non credo ci abbia creduto
"Si si vabbe, comunque Ned è lì tipo da mezz'ora che aspetta te" e mi indica un posto vicino agli armadietti
"Ehm si okay allora vado ciao" le dico prima di andarmene con gran velocità raggiungo Ned e ci dirigiamo verso l' aula 36. Le ore sembrano non passare mai ed era una di quelle giornate noiosissime, ma per fortuna durante la pausa pranzo arriva un messaggio inaspettato.
<Ciao Peter il signor Stark vuole vederti ti aspetto nel parcheggio, il signor Stark ha già avvertito la scuola e tua zia, sei autorizzato ad uscire prima
-Happy>
Quel messaggio mi fece saltare dalla gioia non solo perché avrei saltato una noiosa giornata di scuola ma anche perché il signor Stark aveva bisogno di me, mi precipito verso l' armadietto prendendo il mio zaino e tutto quello che può servire e corro nel parcheggio dietro la scuola aspettando la macchina di Happy che con mia grande sorpresa era già li, mi precipito e apro lo sportello posteriore, saluto happy che mi ha uno sguardo storto e mi metto comodo. Durante il viaggio chiedo in modo insistette dove stessimo andando ma Happy non da segno di voler rispondere, ad un certo punto si ferma ed esclama
"Siamo arrivati"
D' istinto abbasso il finestrino oscurato e rimango sbalordito da quello che ho di fronte.
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