Tony's pov.
Happy riaccompagnó gli amici di Peter a casa mentre io aspettavo con Pepper l'arrivo dell'infermiera, per andare da Peter. Nel frattempo mi dirigo verso il bar per prendere qualcosa per Pepper, mi avvicino a lei, poso la tazza sul tavolino di fronte e mi siedo affianco a lei poggiando le mie mani sulle sue.
Arrivò poi il dottore che accompagnó me e Pepper verso un corridoio pieno di porte e ci fermammo davanti a una di queste.
"L'orario delle visite è finito, però visto la situazione potete entrare, ora il ragazzo se pure stabile è molto debole, l'abbiamo dovuto sedare così potrà riprendersi meglio".
Ci disse il dottore prima di entrare.
"Solo i genitori, mi dispiace"
Disse vicino a me, giustamente il fatto che lui fosse mio figlio non lo sapeva nessuno, quindi la sua affermazione era ovvia, per lui ero uno sconosciuto.
"Può entrare anche lui?, sa da sola non so se ce la farei ad entrare, un'altra persona sarebbe d'aiuto"
Aggiunse Pepper cercando di convincere il dottore, che dopo un po' accetto.
Io entrai dopo Pepper, che si pietrificó dopo aver fatto qualche passo, io allora l'abbracciai da dietro, le feci forza e ci dirigemmo verso il letto dove c'era Peter.
La stanza era molto grande e silenziosa, l'unico rumore che si sentiva era il beep emesso da un monitor vicino a Peter.
Pepper si sedette sulla sedia accanto al letto e stringeva in mano lo zaino che Peter aveva con sé questa mattina.
Guardando quella schena  mi venne in mente un idea. Se Peter nello zaino aveva la sua tuta potevo controllare tra i file se c'era traccia o indizi sul colpevole, visto che la tuta registra tutto ciò che è intorno.
"Pepper, apri lo zaino"
"Si okay ma perché?"
"Forse riuscirò ad avere un file audio del colpevole, magari prima di avvelenarlo ci ha parlato"
Pepper aprì la borsa e trovò dentro il costume di spiderman. Presi la tuta e mi avvicinai ad una di quelle poltrone reclinabili,che era lì nella stanza in caso un parente restava con il malato durante la notte, presi il mio telefono e lo collegai alla tuta, stavo per iniziare le ricerche quando sentii un rumore. Era Pepper che piangeva, fermai tutto e andai vicino a lei, quando mi avvicinai aveva in mano la maschera di spiderman e inizò a parlare singhiozzando, con lo sguardo verso essa.
"Tony....io ho paura, paura che possa succedere di nuovo, .....e sento di non farcela, è tutto troppo simile ad otto anni fà."
Mi disse con le lacrime agli occhi, io mi avvicinai ancora di più le asciugai le lacrime e l'abbracciai.
"No Pepper, non è come l'ultima volta, vedrai che tutto si risolverà per il meglio, e Peter tornerà a casa sano e salvo."
Lei mi strinse forte e si calmò.
"Perché non andiamo un po' fuori, sai farà bene cambiare un po' d'aria"
Proposi.
"Si Tony hai ragione, però non possiamo lasciarlo solo, se si dovesse svegliare o se succede qualcosa?"
"Okay tesoro, allora puoi andare a prendere un caffè e intanto io resto qui, Pepper... hai bisogno di uscire da questa stanza, ti prego"
Dopo un po' annuì, mi baciò e andò verso la caffettiera all'ingresso. Io mi sedetti accanto a Peter e fissai il monitor, e quelle immagini mi riportarono ad un flashback.

Flashback
Beep.beep. beep. beep.
"Su coraggio Tony ce la puoi fare, attento!"
"Si... Pepper non mi deconcentrare.."
"Aaattento non toccare le pareti dello stomaco"
"Attenzione la pressione sanguigna sta calando, agire subito" Disse un altra voce.
Poi ci fu un rumore.
Beeeeeeeeeeee
"Mi spiace il paziente è deceduto"
"Hahah hai perso"
"Si hai proprio perso papà, evvai la squadra dei gemelli vince ancora, su fratello batti cinque."
"TONY te lo avevo detto di fare più attenzione, è mai possibile che perdi sempre"
"Pepper non è colpa mia, sono loro che vincono, guarda le loro manine sono così piccole che potrebbero giocare ad allegro chirurgo senza le pinzette, così è scorretto propongo di cambiare le squadre, padre e figlio contro madre e figlio"
Sia Mark che Peter scossero la testa.
"Su eddai, perché no?"
"Perché tu perdi sempre" disse Peter
"Gia sei poco attento" rispose Mark
"Io ho un altra idea perché non cambiamo gioco? Su andate a prenderne un altro mentre io faccio i pancake" propose Pepper.
"Okay"risposero Mark e Peter in coro
"Hey Peter indovina chi sono?"
Mi girai e vidi Mark fare una mia imitazione scherzosa.
"HEY voi due se vi prendo..."
Dissi scherzando mentre loro iniziaro a scappare.
"Tony non farli stancare troppo se nò poi dovremo trascinarli per tutto il residence, e non è di certo il modo migliore di iniziare le vacanze"
"Bhe è meglio se si sfogano ora cosi poi sull' aereo dormono e non andranno in giro"
"Si ma comunque non farli correre troppo"
"Sù papà sei lentooo"
Disse una voce nell'altra stanza.
Io andai di là e iniziai a cercare in tutta la stanza,
"Bambini... sapete che non potete nascondervi da me....preso...ora tocca a Peter"
Cercai in tutta la stanza ma non lo trovai, cavolo era davvero bravo a nascondersi.
"Ragazzi su sbrigatevi i pancake sono pronti,...... Mark dov'è tuo fratello?" Disse Pepper che dopo un po' venne vicino a me e mi sussurrò una cosa all'orecchio.
"Peter si è arrampicato di nuovo sul mobile"
Mi disse.
"Peeter... lo sai che non vale salire sui mobili,.... sù vieni quì piccolo scalatore, ti ho detto mille volte che non voglio che ti arrampichi sui mobili, se poi cadi? Non sei mica uno di quei animali che strisciano ovunque"....

Dei rumori mi riportarono alla realtà.
Mi svegliai da quel sogno ad occhi aperti e trovai Peter che si agitava nel sonno. Lo scuoto leggermente per cercare di svegliarlo, visto che non funziona misi una mano tra i suoi capelli,era gelato, e dissi.
"Hey Peter calmo, va tutto bene, sono qui,....sono qui, papà è qui calmati"
Non mi resi nemmeno conto di quello che avevo detto però funzionò, dopo qualche secondo Peter si calmò, e proprio in quel istante......

Hola e benvenuti a tutti in questo nuovo capitolo,...
Devo dire che è straziante vedere dei genitori che stanno male per i figli, ma non vi preoccupate prometto che questo strazio finirà presto e, per citare un mito.....
Il sole tornerà a splendere su di noi.
Spero che la storia vi stia piacendo, fatemi sapere come la pensate con un commento e/o una stellina.
Ci vediamo domani e scopriremo cosa succederà.
Ciao a tutti e grazie di ❤ per il supporto e l'affetto che dimostrate.