Peter's pov
Dopo un quarto d'ora entrammo nel negozio.
"Wow questo posto è fighissimo, Jason Peter quardate lì sembra di stare in un laboratorio" -disse Ned.
In effetti quel posto era enorme con molti videogiochi super tecnologici, sembrava davvero di stare in un laboratorio.
"Naaa non assomiglia per niente ad un laboratorio, io li ho visti quelli, e sono molto più grandi" gli rispose Jason.
"Hey ragazzi andiamo, la presentazione é lì" dissi io.
Camminammo nell'ampia hall fino ad arrivare vicino ad una specie di palco.
"Woo che cos'è quello?"
"Ma come Ned non lo sai che il nuovo videogioco usa la realtà virtuale!?'' disse Jason.
"Si ma..."
"E come pensavi di entrare nella realtà virtuale usando un cocomero come casco?, quella poltrona stimola le cellule sensibili del giocatore e le sfrutta nel gioco, il giocatore dotato di un casco vedrà e, grazie alla poltrona, percepirà le cose come se fossero reali"
"Woo ma questa è una cosa fantastica"
"Bhe Ned ti trovi nella realtà dove gente vola dentro costose armature, alieni cadono dal cielo, non mi stupirei molto se usano questo tipo di tecnologie anche nei videogiochi"
Mentre i due miei amici parlavano tra di loro io avevo lo sguardo fisso e fantasticavo con la mente.
"Hey bro ci sei?"
Mi chese ad un tratto Ned.
"Sisi stavo solo pensando"
"Oh bene quindi il nostro amico Peter può anche pensare...."
Disse scherzando Jason.
"....Su coraggio andiamo lì a quanto pare c' è una specie di lotteria.•Giocate alla lotteria fortunella, i primi 12 vincitori potranno essere protagonisti di una fantastica avventura, potranno giocare come sponsor al videogioco Kukun•"
Lesse Jason.
"Su muoviamoci che cosa aspettiamo, l'ultimo che arriva è un lumacone"
Grido, correndo nella sala affianco, dove ad aspettarci c'era una sala enorme con le nuove poltrone del gioco.
"Su, lì si prenotano i biglietti, andiamo"
Disse Ned e poi ci dirigemmo verso il bancone.
"Noi vorremmo 3 biglietti per il gioco, se a lei non dispiace"
Disse Jason cercando di corteggiare la ragazza dietro al bancone.
"Si ecco a voi, ora dovete aspettare per l' estrazione, se avete il numero estratto venite qui e potrete giocare"
Ci spiegò lei.
Ci sedemmo aspettando che cominciasse l'estrazione, io avevo il numero A20, Ned A12 e Jason A18.
Mentre aspettavamo vedemmo Michelle che veniva verso di noi e anche lei aveva un biglietto in mano, e si siede accanto a me.
"Ciao MJ, anche tu partecipi al gioco?"
Le chiesi.
"Si, anche se non lo trovo naturale che una macchina controlli i tuoi movimenti, però sembra essere divertente"
Qualche ora prima e a qualche chilometro di distanza.
Tony's pov
Dopo la mia pausa decido di chiamare Pepper e informarla.
"Ciao Pepper ricordi il nostro appuntamento per stasera, credo sia meglio anticipare a stamattina, per te va bene?"
"Tony-.."
"Pepper è un'emergenza, riguarda Peter. Happy ti aspetterà sotto casa"
"Tony cosa è successo?"
"Non posso dirtelo a telefono, ne parliamo appena arrivi"
Finito di parlare con Pepper andai in cucina per preparare un Thè per Pepper. La conoscevo troppo bene e sapevo già che ne aveva bisogno e anche che lei lo preferisce freddo.
Dopo trenta minuti l'auto parcheggiò nel garage e Pepper prese l'ascensore.
Io la stavo aspettando lì difronte con la tazza di Thè in mano. La sua agitazione si poteva percepire da chilometri di distanza.
"Tony cosa sta succeden-"
"Hey Tesoro, sù calmati"
L' abbracciai e poi le porsi la tazza invitandola a sedersi sul divano.
Lei bevve un sorso di Thè e poi iniziò
a domandarmi.

"Tony ora mi vuoi dire cose sta accadendo?"
"Vedi ieri sera ho fatto un sogno..."
"ASPETTA TU MI HAI FATTO VENIRE QUI PER UN SOGNO CHE HAI FATTO!, PENSAVO FOSSE UN'EMERGENZA, CHE LA VITA DI NOSTRO FIGLIO FOSSE IN PERICOLO"
"ASPETTA FAMMI FINIRE, ieri sera ho sognato quella notte, le grida il caos tutto, perfino dei particolari che io pensavo di aver dimenticato, così ieri sera dopo aver bevuto dello scotch ho capito, ho capito che il sogno era collegato al messaggio, e tutto ha avuto senso..."
"Quale messaggio?"
Le risposi porgendole il cellulare con il messaggio e lei lo lesse ad alta voce.
"•Salve signor Stark, sono io, si
ricorda di me, so cosa hai fatto, e per questo le bugie distruggeranno il tuo mondo•, Tony e questo cosa significa?"
"È arrivato qualche giorno fa, ho provato a rintracciare il mittente ma ha usato un software criptato, ci ho pensato tutta la notte e credo che qualcuno voglia far del male a Peter"
"Bhe si leggendo così il messaggio è probabile, aspetta hai detto che ti è arrivato qualche giorno fa perché io non ho saputo niente fino ad oggi....NONO NON PARLARE, non inventare nessuna scusa, c'è altro che devi dirmi riguardo a Peter?"
È una trappola, è una trappola, se le dico di no per non farla preoccupare poi quando lo scoprirà è peggio, se glielo dico ora forse riesco a limitare i danni.
"Ecco... bhe.. c'è stata quella volta nel laboratorio, avevamo appena finito e lo stavo per riaccompagnare a casa e mentre sistemavo lui è svenuto per qualche minuto, poi controllando i filmati ho scoperto che prima di svenire stava guardando un bigliettino d'auguri che avevano fatto lui e Mark"
Ero pronto, ero sicuro che mi avrebbe ucciso perché le tengo nascosta la verità ma invece risponde con un tono rassegnato, perché ormai sia lei che io sapevamo qual era la risposta alla sua domanda.
"Tony perché continuii a farlo, i-..."
L'abbracciai d'istinto, portai le mani sulla vita e la baciai.
"Ora dobbiamo chiarire questa situazione"
Disse lei qualche minuto dopo, staccandosi da quel bacio.
Nel frattempo nella sala dei videogiochi.
Peter's pov
"Uffa ma quanto ci mettono per finire le registrazioni"
Disse Jason.
"Già siamo qui da un secolo,abbiamo aspettato più noi qui che Capitan America nel ghiaccio"
Risposi io.
"Guardate li c'é un chiosco, che ne dite se prendiamo qualcosa da bere?"
"Si per me va bene"
"Okay ci sto, Michelle anche tu vuoi qualcosa?" chiesi poi a lei.
"Si, va bene, anche perché con questo caldo fa bene bere qualcosa di fresco"
"Okay bibite fresce per tutti"
Disse Ned euforico, andando a prenderle al chiosco.

?????'s pov.
Bene bene è il mio momento, approfitterò della loro distrazione per mettere in atto il mio piano e così avrò vendetta per la mia famiglia.
Bene Tony spero che tu sia pronto perché io sto vendendo a far crollare il tuo castello di carte.

Hola, come va? Che ne pensate? Siete curiosi di sapre cosa succederà? Restate se volete scoprirlo.