cap.96

Peter's pov
"Dai su parlate, lui è....vostro padre?"
Disse lui.
"No. Ah se proprio lo vuoi sapere va bene, i nostri genitori lavorano per la sua azienda e visto che mio padre è fuori per un ritiro amministrativo in Europa e mia madre non poteva venire è venuto lui, visto che è un amico stretto dei nostri genitori. Semplice"
Mentii così bene che anche Mark ci stava credendo.
"Beh allora pare devo chiederti scusa quando ho detto che non eri mai stato in una stanza con Tony Stark, e immagino quindi che anche la questione dello stage sia vera"
Disse e dopo andiamo in classe.

Tony's pov
I ragazzi uscirono e il preside ci invitó a sederci, la signora fece uno sguardo indignato sedendosi, mentre il marito restava in disparte e in silenzio, probabilmente si ricorda della nostra ultima conversazione e dell'avvertimento che gli feci.
"Io ancora non ne vedo il motivo signor preside"
Disse con aria superba.
"Non ne vede il problema? Suo figlio ha quasi rotto il naso a mio figlio, e non è la prima volta, che uno dei miei figli torna a casa con un occhio nero."
Risposi furioso alla signora.
"Beh non ha la certezza che sia stato il mio Eugene"
Rispose.
"Beh cara signora si che ho la certezza, e sa come l'ho ottenuta, semplicemente parlando con i miei figli, ora immagino che lei parli molto con il suo Eugene, o forse e troppo presa dalla sua manicure quindi che suo figlio organizzi bravate per avere la vostra attenzione non mi sorprende"
Dico pacatamente, mentre moto che la signora inizia a agitarsi leggermente.
"Come si permette"
Disse infuriata.
"Su via signori calma"
Disse il preside.
"Calmarmi? Lei caro signor Stark con tutto rispetto non ha alcun potere per dire ciò che ha detto"
Continuò la donna.
"Beh potrei anche non avere il potere, ma se permette non vorrei passare qui tutta la mattina, ho un azienda, una moglie e una neonata di cui occuparmi. Su signor preside andiamo avanti che la signora ha una manicure"
Dissi ironico mentre mi girò verso il preside che si trovava dall'altro capo della scrivania mentre la donna continuava a guardarmi con aria di sfida.
"Beh per questo ultimo episodio non c'è di preciso un colpevole. Fatto sta che il è stato Flash ad attaccare per prima, quindi la reazione di Mark è solo di difesa. Mentre per il secondo caso dovremmo punire entrambi i ragazzi. Perciò Peter dovrà venire qui due volte a settimana per due settimane il pomeriggio mentre Flash due volte a settimana per quattro settimane, visto che Flash ha picchiato tre ragazzi. Stessi orari stessi giorni, a partire da questo stesso pomeriggio. Ora signori potete anche andare"
Disse il preside e noi usciamo dal suo ufficio.
"È davvero inaccettabile. Il mio figlio è stato punito per mano delle sue pesti"
Disse la donna furiosa mentre percorriamo il corridoio per uscire, a quel punto intervenne suo marito a calmarla.
"E tu caro non dici nulla!! Flash è in punizione per quattro settimane e il figlio del genio miliardario solo per due"
Disse furiosa.
"Beh signora, per prima cosa che i miei figli sono delle pesti lo posso dire solo io, secondo non è certo mio figlio che picchia i suoi compagni per sfizio."
Dissi io.
"Ci scusi signor Stark"
Disse l'uomo che avevo di fronte.
"Tu chiedi scusa?"
Disse la donna al suo marito.
"Beh signor Thompson, l'avevo già avvertita che suo figlio si doveva comportare bene altrimenti niente finanziamento, ma visto che non voglio che questo sembri un ricatto farò finta che oggi non ho visto nulla"
Dissi e iniziai a camminare.
"Si crede tanto un Dio vero signor Ironman"
Continuò la donna. È proprio un osso duro e non vuole ammettere i difetti di suo figlio.
"Beh veramente Thor è una specie di Dio non io, io sono solo un genio miliardario playboy filantropo."
Dissi mentre mi misi gli occhiali e sfrecciò via sulla mia auto.

Peter's pov
Raggiungiamo la nostra lezione e ci avviciniamo ai nostri amici.
"Allora Peter vi hanno espulso? Dovremmo vederci solo per via telematica perché sarai imprigionato!?"
Domandò Ned a raffica.
"No Ned, il preside ora sta discutendo con i nostri genitori, poi ci chiamerà per dirci della nostra punizione"
Spiegai io. Suonò la campanella e andiamo tutti alla mensa, ci sediamo ad un tavolo.
"Parker, credi che solo perché i tuoi genitori sono così amici con Tony Stark io ti lasci stare?"
Disse Flash sedendosi al mio fianco.
"Ci vediamo dopo scuola"
Disse e dopo se ne andò.
"Peter io non ci andrei"
Disse Ned.
"Devo, oggi pomeriggio c'è la nostra punizione da scontare"
Spiegai io.
Le successive lezioni passarono presto.
Finita la scuola io e Flash andiamo nella classe dove si sarebbe scortata la nostra punizione, prima di entrare Flash mi diede un inaspettato pugno sull'occhio.
"Parker ti aspetto dopo per il resto, per colpa tua e di tuo fratello ora mio padre mi odia ancora di più. Quindi l'unico modo e picchiarti. Ci vediamo dopo"
Disse e dopo entrò.
Passiamo due noiose ore sorvegliati dal preside.
"Bene ragazzi spero che queste lezioni vi rimangano bene in mente, non potete sempre agire di impulsi. Ora potete andare ci vediamo a fine settimana."
Disse il preside e dopo usciamo.
Flash mi blocca vicino al muro.
"Lo sai che picchiandomi non risolverai nulla. Quindi fa pure."
Dico rimanendo fermo e lui ne approfitta per darmi un pugno in pieno stomaco,  faccio un salto che grazie ai miei poteri  riuscii a "saltare" Flash.
"Come diavolo hai fatto"
Disse sorpreso Flash, guardò l'ora e decisi di andare, mio padre stava arrivando e non voglio che mio padre veda che sto ancora litigando con Flash.

Intanto non molto lontano un uomo con un cappuccio da dentro un auto osservò tutta la scena.
"Capo l'ho trovato, il ragazzino che ieri sera era con Ironman, l'ho seguito e ora abbiamo abbastanza informazioni su di lui. Peter Parker è Spiderman."
Disse l'uomo parlando al telefono, poi accese l'auto e scappò via prima di essere visto.




Hola, cosa ne pensate di questo capitolo?
Chi sarà l'uomo con il cappuccio?
Attenzione, è uscito il trailer di Spiderman FFH, non vedo l'ora di vederlo, non ce la faccio ad aspettare a luglio, anche se devo ammettere che la versione inglese del trailer è più bella di quella italiana.
Ci vediamo domani con un nuovo capitolo.
~Leo.

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