Peter's pov
Rimasi sorpreso, la mia sorellina stava per nascere tra pochi minuti.
Aspettiamo quei minuti nella sala e nostro padre era visibilmente nel panico, dopo l'operazione la dottoressa fece entrare solo Tony, poi dopo aver parlato con i nostri genitori ci fece entrare.

Tony's pov
La dottoressa mi fece entrare nella sala dove c'erano le due donne più importanti della mia vita ad aspettarmi. Entro e trovo Pepper che sorrideva con in braccio una bellissima bambina, era perfetta, mi avvicinai e guardai i suoi bellissimi occhi, di un grigio scuro con qualche venatura argento, mi guardava con un sorriso.
"Oh ecco papà"
Disse Pepper mentre mi passò la bambina, il mio cuore stava per esplodere, quel piccolo fagotto era amabile, così piccola e indifesa, era uno scricciolo fragile, mentre la tenevo fra le braccia realizzai quanto sarebbe stata dura, ho cresciuto e tenuto lontano dai pericoli le due tra le più terribili pesti al mondo ma ora lei tutto era diverso, ma so che posso contare anche su due dei fratelli maggiori più iperprotettivi del pianeta.
Lasciai la piccola tra le braccia di Pepper e la dottoressa ci parlò.
"Le condizioni della piccola sono ottime, però data la sua nascita prematura dovremmo tenerla qui per qualche giorno. Nulla di grave è solo per evitare che a contatto con il mondo esterno si possa ammalare facilmente."
Disse e dopo estrae un braccialetto rosa dalla tasca.
"Bene ora che nome devo scrivere sul braccialetto?"
Ci domandò e noi all'unisono glielo diciamo. Sapevamo da un po' che nome darle e la risposta è stata quasi immediata. Dopodiché la dottoressa allacciò il braccialetto al braccio della bimba e dopo uscì per chiamare le due pesti che stavano dietro la porta.
Loro entrarono e gli presentiamo la loro sorellina, i loro occhi brillarono.
"Ragazzi vi presento vostra sorella, Mary Morgan Stark."
Disse Pepper mentre Peter e Mark entrarono nella stanza e videro meglio la bambina. Il primo a tenerla in braccio fu Peter, vidi i suoi occhi pieni di gioia quando anche lui stringeva quel fagotto, e il suo sguardo identico al mio di qualche anno prima ricordandomi il momento in qui strinsi per la prima volta Peter, allora era la prima volta che tenevo in braccio un bambino così piccolo, il primo figlio che queste  braccia di un alcolista egocentrico stringevano. Gli anni sono passati ma le domande, le preoccupazioni erano rimaste moltiplicandosi, anzi triplicandosi.

Peter's pov
Io e Mark eravamo impazienti aspettando che potessimo anche noi entrare. Finalmente dopo quello che sembrò un'eternità riusciamo ad entrare.
Mark esplose letteralmente di felicità, ci avviciniamo alla bimba che oltre ad avere degli occhi bellissimi ha anche un nome fantastico. La presi in braccio, era così piccola e adorabile, dopo averla stretta per un po' la passo delicatamente a Mark.
Il suo sorriso era splendido.
Dopo una mezz'oretta tornò la dottoressa per dirci che l'ora delle visite è finita. Salutiamo nostra madre che verrà dimessa domani dall'ospedale e salutiamo la piccola Mary.
Distrutto mi butto im macchina, questa giornata è stata un sali e scendi di emozioni incredibile, mi serviva una bella dormita.
"Allora Pete che facciamo stasera?"
Mi disse bisbigliando Mark.
"Volevi dire stanotte!? Io comunque dormo"
Gli risposi.
"Eddai Peter"
Disse Mark.
"Tuo fratello ha ragione, appena torniamo andate a dormire. Vi ricordo che domani riinizia la scuola."
Parlò nostro padre mentre guidava verso casa.
"Di già? Tu non puoi far chiudere la scuola di qualche giorno??"
Continuò Mark mentre io mi sistemo sul sedile e chiudo gli occhi per riposare un po'.
"Si certo che posso"
Rispose mio padre alla sua domanda, io aprii per qualche secondo gli occhi e vidi gli occhi di Mark illuminarsi di gioia.
"Però domani voi andate a scuola"
Concluse, le ruote della macchina girano fino a fermarsi ad un certo punto.
"Che succede"
Disse Mark.
"Niente solo un piccolo incidente e c'è del traffico. Arriveremo a casa con molti minuti di ritardo"
Disse nostro padre, poi non ricordo più nulla, sentii solo una mano che mi accarezza i capelli.
"Hey Spiderboy, sù sveglia"
Disse la voce di mio padre, apro leggermente gli occhi ancora appannati per il sonno e vedo mio padre seduto al posto di Mark.
"Oh hey"
Dico con la voce impastata.
"Ti sei addormentato, e anche pesantemente. Ora siamo arrivati a casa, dai vieni devi andare a letto"
Mi disse.
"Uhm mm, lasciami qui"
Dissi mugolando e girandomi dall'altro lato.
"Per me non ci sono problemi, però non posso lasciare un quindicenne a dormire in auto"
Mi rispose.
"E noi non lo diciamo a nessuno"
Continuai, ero nel mezzo del sonno e non avevo nemmeno le forze per aprire gli occhi, e quindi alzarmi non era tra le mie opzioni, poteva pure scendere un esercito di chitauri, per la seconda volta, ma io non mi sarei alzato.
"Dai Peter, dobbiamo andare..... Ah vabbè Spidey ho capito, vuoi che ti prenda in braccio?"
Mi disse, io annuii anche perché ho troppo sonno per camminare. Mio padre mi portò in camera, mio fratello stava già dormendo, o almeno così voleva far credere a nostro padre nascondendo dei cuscini sotto le coperte, ma io mi accorsi subito del trucco, ma non dissi nulla.
"Shh fa silenzio che tuo fratello dorme"
Mi disse mio padre e dopo uscì. Appena chiuse la porta accesi la luce.
"Ah Mark ti odio"
Dissi a bassa voce e mi alzai sedendomi sul letto, visto che ora per colpa sua non posso dormire, anche se siamo gemelli sono più grande di lui di tre minuti, e mi preoccupo per lui, come lui fa per me. Così mi alzai e camminai un po' per la stanza sperando di trovarlo anche se so benissimo dove si trova, allora prendo il  cellulare e lo chiamo.
"Hey Brother"
Mi disse.
"Si ciao Mark, senti io non sono papà però ti prego dargli ascolto e torna a casa, ho sonno e non posso dormire perché sono preoccupato per te, non posso lasciarti da solo a pattugliare la città"
Gli dissi.
"Si va bene Pete ho capito sto tornando, cinque minuti e arrivo"
Mi disse prima di chiudere la chiamata, apro la finestra che era socchiusa e mi siedo sul letto aspettando il suo ritorno, misi sul letto lo zaino con dentro la tuta pronta all'uso, così se era in pericolo e tarda a tornare sono pronto per aiutarlo, non permetterò che qualcuno tocchi mio fratello, non di nuovo, non ora che ho il potere di farlo.

Hola, come va?
Vi è piaciuto il nuovo capitolo?
Cosa succederà di nuovo nella vita degli Stark?
Ora possiamo dare finalmente il benvenuto alla piccola Stark. Così piccola ma causerà molti guai forse anche peggio dei suo fratelli. Pronti a nuovi guai?
Peter e Mark si divertiranno molto a giocare con la loro sorellina.
A domani.
~Leo.