Peter's pov
Ma appena accendo il computer una schermata rossa compare sullo schermo, poi si sentì una voce..
"Signorino Peter, suo padre ha vietato l'accesso per questo dispositivo."
Mi disse Jarvis.
"Ora lui dov'è?"
Gli chiesi.
"Nel suo laboratorio, ma ha esplicitamente chiesto di non essere disturbato."
"Sì va bene non mi interessa."
Dissi e di fretta mi precipitai giù.
Dalle scale iniziai a vedere che era occupato a lavorare a qualcosa sulla scrivania.
Cammino fino alla porta e digito il codice per entrare.
"Peter va in camera tua"
Mi ordinò, senza distogliere lo sguardo dal suo lavoro.
"No"
A quel punto mio padre alzò la testa.
"Come hai detto?? Avanti Pete non farmi usare le maniere brusche"
Io rimasi lì fermo con le braccia incrociate e lo fissai.
"C'è qualcosa che non va?"
Mi domandò.
"C'è qualcosa che non va?? Tuo figlio è sparito chissà dove io sto per avere una crisi di nervi e tu stai tranquillo qui nel tuo laboratorio a creare altre armature, e di anche C'È QUALCOSA CHE NON VA?"
Dissi urlando e infuriato, anche perché bloccandomi gli accessi ero totalmente inutile per Mark, mentre mi avvicinai alla scrivania.
"Spidey calma. Ho già fatto tutto, purtroppo ora devo solo aspettare"
Mi rispose con un tono calmo decisamente diverso dal mio, mentre si alzò e camminò verso di me.
"Fatto tutto? Solo aspettare? L'unica cosa che hai fatto è stata quella di chiudere i tuoi figli in camera e poi ti sei chiuso qui sotto. E in più mi tieni anche all'oscuro, oramai sono quasi un Avengers, poi il direttore dello S.H.I.E.L.D. in persona mi ha detto che potrei essere una risorsa per la loro squadra e tu continui a negarmi gli accessi"
"Peter ora calmati e stai zitto. Ho già fatto tutto quello che potevo per trovare tuo fratello, il suo telefono è sopra e il locazzatore  nel suo giubbino è inutile, segna un punto nel bosco così ho mandato un'armatura ma ha trovato solo il giubbotto, quindi si non so dove sia. Per quanto riguarda te negarti gli accessi serve per farti frenare un po', l'hai detto tu che stai per avere una crisi di nervi e credimi tutta questa agitazione peggiora le cose."
Ripose mio padre, io sapevo che ancora mi stava nascendendo qualcosa, abbassai per poco lo sguardo, che cadde sui progetti a cui stava lavorando, lessi solo qualcosa riferita al progetto sui ragni della Oscop visto che riconobbi il logo e qualcosa sui parassiti.
"Tu mi stai nascondendo altro"
Risposi e dopo corsi via, forse anche spaventato di leggere in quei fascicoli una "cura" da Venom e anche dai miei poteri.
Mio padre mi seguì poco dopo...
Corsi fuori, sapevo che se continuo a correre così prima o poi mio padre mi avrebbe preso, o con qualche armatura o senza visto che ancora sto smaltendo l'operazione.
Bene amico mi senti, dobbiamo fare gioco di squadra.
Va bene ragnetto però ricordati la regola, più manteniamo questa forma e più ci servirà tempo per riprenderci.
Si va bene ora non mi importa.
"Peter"
Mi chiamò cercando di farmi tornare indietro ma ormai ero già a qualche metro dalla porta.
Mio padre mi seguì ma appena vide Venom si bloccò di colpo, mentre io continuai la mia corsa.

Tony's pov
Mentre lavoravo su quelle analisi della sostanza nera che aveva Peter inizio a trovare tutto ciò che posso su di lui, i suoi poteri e tutto, poi lui arrivò.
Dopo aver discusso lui corse via, lo seguii, visto che così arrabbiato poteva essere pericoloso e poteva fare qualcosa che l'avrebbe messo in grossi guai.
Cercai di chiamarlo più volte ma non voleva fermarsi, e nel frattempo faccio partire una piccola squadra di armature per fermare la sua corsa più avanti.
Corremmo fino a fuori casa, lui sembrava non volersi fermare poi ad un certo punto, nonostante la poca luce, vidi della roba nera simile a quella che avevo analizzato prima che usciva dal suo braccio ricoprendo Peter fino a diventare una bestia nera molto grande. Mi fermai di colpo sorpreso e sconvolto da tutto questo.
Ma che cazzo succede oggi ai miei gemelli!?
Dopo essermi ripreso dallo shoock cercai di seguirlo ma ormai era diventato troppo veloce, così tornai indietro.
Appena entrai in casa Pepper si avvicinò a me, allarmata dal rumore.
"Tony che succede? Non dirmi che hai creato un altro robot assassino."
Disse preoccupata mentre si avvicinò a me
"Peggio Pepper, tesoro è meglio ragionare con calma, perciò vieni siediti."
Le dissi, facendola sedere vicino alla penisola della cucina. Meglio non raccontare a Pepper del mostro nero, dopotutto Peter lo teneva nascosto chi sa da quanto tempo e ora non mi sembra il caso di infierire in questa già assurda situazione.
"Peter è scappato, è andato a trovare Mark."
Le dissi solamente.
"Cosa?  Ma gli hai spiegato tutto vero!?"
Mi rispose.
"Si, ho tralasciato solo uno o due dettagli, ma se glieli raccontavo poi voleva partecipare a tutti i costi."
"Ora ci si mette anche lui"
"Vedrai che.."
"Signor Stark il Capitano & Co stanno chiamando.."
"Sì Jarvis arrivo subito"
Risposi ricevendo un cenno di approvazione da parte di Pepper.
"Lì troverò"
Dissi dando un bacio a Pepper e dopo mi incamminai verso il laboratorio.
"Lo so, ho sempre avuto fiducia in te e negli Avengers"
Ripose.
Arrivai nel laboratorio e risposi alla chiamata.
"Oh ma allora ci siete tutti!"
Dissi appena risposi e quattro schermi digitali si manifestarono intorno a me.
"Si Fury ci ha chiamato qualche minuto fa"
Rispose Vedova nera.
"Oh quindi facevate una festa senza avermi invitato...."
Dissi ironico.
"Tony, abbiamo una missione."
"Calma ghiacciolo lo so bene, allora avete novità?"
Risposi
"Ecco veramente io ho qualcosa di interessante..."
Disse una voce attirando l'attenzione di ghiacciolo, Vedova, l'omone verde e infine la mia, e tutti puntarono lo sguardo su di lui.
"Perfetto, cosa faremo senza di te Legolas"
Dissi rivolto al nostro amico arciere.

Hola, come va? Vi è piaciuto il capitolo?
Cosa farà Tony ora che ha scoperto il piccolo segreto di Peter?
Peter troverà suo fratello o le forze armate da vecchi ideali nazzisti lo fermeranno prima che una simpatica compagnia dal nome bizzarro lo tiri fuori dai guai?
Felici della riunione degli Avengers?
Ci vediamo domani con un nuovo capitolo.
~Leo.