cap.153
Tony's pov
"Allora Spidey?? Sto aspettando una risposta."
Gli chiesi di nuovo, aspettai poi Peter si alzò di scatto e camminò verso la finestra, con uno sguardo cupo e triste, io lo seguii con lo sguardo e appena si fermò mi alzai e mi avvicinai a lui.
Posai una mano sulla sua spalla e lo guardai, lui teneva lo sguardo fisso verso il basso di quella finestra grande quanto tutta la parete, guardandolo meglio notai delle leggere lacrime rifargli il viso.
"Hey Pete che hai?"
Gli chiedo abbassandomi di poco per poterlo vedere dritto negli occhi.
"Con me puoi parlarne...."
Dico.
"I-io credo.....che sto impazzendo. Non ce la faccio più"
Rispose tra qualche sospiro.
"Non capisco. Di che parli!?"
Continuo a chiedergli. Lui come suo ultimo gesto disperato si buttò addosso, conficcò il viso nel mio petto e con i gomiti appoggiati sul mio torace posti parallelamente alla sua testa diede dei leggeri pugni, per sfogarsi.
"Non ce la faccio più. Non ce la faccio, papà non ce la faccio. Io.."
Disse diminuendo man mano il tono, e continuando a dare dei colpi liberatori, poi sentii che la maglietta della mia tuta iniziava a inumidirsi.
Lo abbracciai dandogli delle leggere carezze lungo la schiena.
"Shhh va tutto bene. Spidey ora dici tutto e papà torva una soluzione. Okay!?"
Gli dissi, poi sentii Peter annuire.
Cosa avevo fatto al mio bambino.
"Bene, ora sediamoci qui e mi racconti un po'."
Dissi portandolo a sedersi accanto a me sul letto, gli occhi rossi fuoco e un aria spenta, stanca quasi totalmente assente.
"Va bene. È iniziato tutto qualche giorno fa"
Disse prendendo fiato, parlò con un tono sottile mentre tremava nel raccontare.
"Durante il mio periodo "di sonno" mi accorsi che qualcosa non andava e che i sedativi avevano smesso di funzionare, e iniziai a fare strani incubi. Sempre gli stessi ma ogni volta sempre diversi. E ora continuo a vedere tutti quei ricordi. Ma non è tutto, ogni minimo dettaglio, rumore della vita reale mi fa impazzire. I miei stessi sensi di ragno mi fanno impazzire, sento tutto e ogni suono mi riporta in un loop orribile. Non riesco ad uscirne. Sto impazzendo e non riesco s trovare una via d'uscita."
Sputò fuori di getto, guardando nel vuoto.
"Hey Hey, va tutto bene. Guardami, ora ti aiuterò tutto questo sarà solo un ricordo."
Gli dissi costringendolo a guardarmi negli occhi prendendo il suo viso, ma il suo sguardo continua ad essere spento.
"Non puoi fermarlo, è dentro la mia testa. È impossibile fermare tutto ciò"
Lo strinsi a me e sospirai.
Che cosa avevo fatto!?
Peter fisicamente stava bene, anzi il nuovo congegno era perfettamente funzionante, ma non avevo mai lontanamente immaginare che dentro fosse a pezzi.
"Allora facciamo così. Ora quando torna anche tuo fratello, andiamo tutti a Malibù, tu però mi devi promettere che se hai anche solo un piccolo problema devi correre da me"
"Come facciamo Mark domani ha scuola e dopo domani devo ritornarci anche io."
Disse cercando una scusa.
"Tuo fratello può fare una assenza, e in più noi torneremo domani sera, così puoi rilassarti e tornare a scuola tranquillo, visto che hai fatto troppe assenze."
Dissi alzandomi, poi guardai l'ora sul mio orologio.
"Bene, hai circa un ora prima che torni tuo fratello, ora gli stanno mettendo il gesso, quindi immagino che ti hai degli impegni importanti da svolgere, se vuoi puoi andare. Ti accompagno"
Dissi guardandolo.
"Non posso intrufolarmi a scuola"
"Oh andiamo per lei ti ho visto rischiare anche di più, poi non è la prima volta che cerchi di entrare o uscire dalla scuola senza che nessuno lo sappia. Poi immagino che tu dopo giorni di detenzione ti voglia rivedere la tua ragazza."
Peter mi guardò e poi sorrise.
"Hai ragione"
Disse scattando in piedi. Più tenevo la sua mente occupata meno pensava a quei incubi.
"Okay ti accompagno"
Peter's pov
Raccontai quasi tutto a mio padre, non è stato facile ma in qualche modo ci riuscii.
Mio padre ebbe poi una splendida idea, ma prima mi permise di andare da MJ.
Se c'era una cosa che aspettavo con più ansia era quella di ritornare ad essere Spiderman, ma rivedere Michelle batteva tutto.
Oh andiamo per lei attraverserei il mondo a piedi.
Che romantico
Ma poi tu che ne sai dell'amore? Non ami nessuno mi sembra.
L'amore per il cibo è pur sempre un tipo di amore.
Non cambi mai
Arriviamo a scuola e io conoscendo a memoria il suo orario di esattamente dove andare .
Prima però ho dovuto dire a Ned che l'operazione d'assalto di cuii aveva inviato piena e notizie era saltata.
"Oh ciao Spiderman. Bentornato nel mondo dei vivi, anche se ci ben presto ci saluteremo per sempre. Hai fatto fuori la mia squadra, ma io sono ovunque..... Bene ora discutiamo di affari"
Disse l'uomo che oramai tutti conosciamo come Kingping, seduto im macchina che si volta verso il suo ospite.
"Perché dovrei unirmi a lei?"
Chiese all'ospite.
"Vede permetta che le informi la grandezza dell'Hydra"
Rispose e dopo l'auto partì.
Hola, come va?
Vi è piaciuto i capitolo?
Che cosa succederà?
Io intanto sto impazzendo a vedere la serie Agent of S.H.I.E.L.D., l'avevo già iniziata tempo fa ma per via dello studio mi fermai, e che dire ho iniziato la seconda stagione ieri notte e sta già finendo 😂😂.
Ci vediamo lunedì.
~Leo.
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