Il rosso... Un colore che ho sempre amato. Amo ogni sua tonalità, dalla più viviva alla più scura. È Il colore della passione, il colore dell'amore, il colore delle rose, così belle ma dannatamente pericolose, il colore del vino, bevanda degli dei,  il colore del cuore, della rabbia, della vergogna.
Il rosso "stacca", il rosso attrae. Il rosso in definitiva, è quanto di meglio, per comunicare visivamente.

Quel rosso ora, scorre su di me.

Un anno prima

Sono a scuola, con la testa appoggiata sul banco per via della pesantezza delle ultime tre ore, è un supplizio cercare di rimanere sveglia

"Seoyeon.... SEOYEON! LA BIGHIT FARÀ LE AUDIZIONI  QUESTA SETTIMANA!"

"Che...cosa...?"

Alzo la testa dal libro di letteratura su cui mi sono appoggiata

"LA BIGHIT FARÀ LE AUDIZIONI QUI A SEOUL!"

Rimango immobile per qualche secondo per poi rendermi conto di quello che Mi Sun mi ha detto.

"È la tua possibilità per diventare una futura Idol! Devi provarci!"
Mi Sun mi da una pacca sulla spalla

"Non lo so...è il mio sogno, ma sinceramente non credo di avere le giuste competenze..."

"Aigoo cosa stai mai blaterando! Tu devi provarci Seoyeon, sei un'ottima ballerina e canti pure bene, sarai sicuramente in grado di tenere un'audizione!"

Guardo la mia migliore amica negli occhi alzando un sopraccilio, lei sospira e fa il labbruccio "... è la tua possibilità!"

Alzo gli occhi al cielo

" Daii provaci! " mi sprona Mi Sun
Distolgo lo sguardo da lei

" Non fare la timida, provaci, se fallisci almeno non avrai il risentimentio di non averci provato"

Torno a guardarla e lei fa un espressione da cucciola

" Lo faró"
"Davvero?? "
"Si"

Mi Sun si avvicina e mi abbraccia

"Faró il tifo per te unnie!"

Il professore Kim entra in classe e subito ci stacchiamo dall'abbraccio

"Cos'è tutto questo casino? Andate subito ai vostri posti" 

Prima di tornare a sedersi nella fila accanto alla mia, Mi Sun mi sussurra le date dell'audizione: saranno questo sabato, tra quattro giorni.

Mentre l'ora di matematica sembra non finire mai, la mia mente vaga immaginandomi già ed esibirmi davanti a dei giudici.
Non sono spaventata a quest' idea, non mi faccio molte aspettative.

I miei genitori non accetteranno mai l'idea che io possa diventare una idol, loro hanno già progettato tutto per me, tutta la mia vita.
Vogliono che io diventi una donna d'affari, proprio come mio padre, sono solo una pedina nelle loro mani, mossa dalla loro volontà.
Ho diciassette anni e da sempre coltivo la passione per la musica, è la mia unica via di fuga da questo mondo grigio.
La musica è in grado di esprimere emozioni, infiniti sentimenti e la danza è in grado di esternarli.
Nonostante i miei genitori detestino il mio sogno, considerandolo solamente una perdita di tempo, per una volta vorrei liberarmi delle loro catene e volare verso il desiderio di diventare ció che voglio davvero.
Sabato terró l'audizione e dimostreró loro che non sono un burattino nelle loro mani.

La campanella suona facendo terminare le lezioni. Nel pomeriggio mi alleno provando e riprovando la coregrafia del lago dei cigni mentre, per quanto riguarda il canto, scelgo la canzone 2U, una delle mie preferite.

La settimana passa, tra studio e allenamento ed eccomi ora alla BigHit, a performare e compiere il primo passo per la realizzazione del mio sogno.

"Numero 22... Min Soeyeon"

Faccio un bel sospiro e chiudo per un secondo gli occhi, procedocedo verso la sala dell'audizione piena di sicurezza.

Davanti a me, seduti ad una scrivania, tre giudici, due uomini e una donna, mi scrutano per poi chiedermi di presentarmi e di iniziare la performance di canto.

Il mio cuore batte forte, le mani e le gambe mi tremano improvvisamente ma nonostante ció inizio a cantare, cercando con tutte le mie forze di non stonare.

Mentre canto, i giudici sono attenti ad ascoltarmi e ad osservarmi e di tanto in tanto si scambiano dei commenti, non riesco a capire esattamente cosa si stiano dicendo; termino di cantare e ora i giudici mi invitano a ballare.

"Bene signorina Seoyeon, è stata davvero molto brava"  dice il primo giudice

"Sono d'accordo, lei ha del potenziale, molto potenziale"  interviene la donna

Il terzo giudice rimane in silenzio, scrivendo qualcosa su un foglio, per poi alzare il viso per guardarmi

"Le faremo sapere stasera, comunque mi trovo d'accordo con i colleghi" il suo tono è piuttosto fermo e distaccato

Mi inchino e saluto gentilmente i giudici per poi dirigermi verso la porta per uscire dal salone; sono in procinto di afferrare la maniglia quando sento i giudici sussurrare qualcosa tra loro

"...quella ragazzina, se te la immagini trasformata sarebbe perfetta..."

".... Si, senza dubbio."

".... Trasformarla eh? In una di loro?"

"Si. "

Cosa? Trasformata? Non capisco.
Apro la porta ed esco dalla sala, confusa per quello che ho appena sentito.
Cerco di non farci caso, probabilmente mi immaginano con un colore di capelli diverso e un altro look...

Arrivata a casa, ad accogliermi è il nervoso e la frustrazione dei miei genitori, indignati per via dell'audizione che ho tenuto a loro insaputa. Mentre mi parlano e mi rimproverano non dico una parola, tanto mi ignorerebbero, piuttosto vado in bagno per una doccia per poi andare a sdraiarmi in camera. Sto per farmi cadere sul letto quando il suono di una notifica mi sorprende: afferro il cellulare dal comodino e vedo che si tratta di una mail dalla BigHit

Signorina Min Seoyeon, è stata accettata come trainee presso la nostra sede. La invitiamo per un meeting il giorno 2 marzo.

Distinti saluti BigHit Entertainment

Rimango di pietra.
" Oh mio Dio... Ce l'ho fatta...? Ce l'ho fatta?? Ce l'ho fatta!!"

Salto per tutta la stanza travolta dalla felicità, dall'euforia e dalla soddisfazione di esserci riuscita. Immediatamente informo Mi Sun, gridiano insieme emozionate e lei mi fa i complimenti.

Ora, questa è la chiave di svolta.
Il sogno di diventare una idol si fa sempre più vivido anche se, stranamente, dentro di me, sento che c'è qualcosa di strano...