Andrea 🫂
6 Aprile 🍓
Giappone 🇯🇵

<Bonjour Charles> dico abbastanza titubante della prima parte in francese. Il mio francese è pessimo a livelli vergognosi.

<Bonjour mon ange> dice Charles e Pierre assume un espressione stupita. Saluto anche Pierre.

<Noah?> chiede Charles guardandosi attorno

<con Max, Kelly e Penelope. Li abbiamo incrociati stamattina nella hall dell'hotel e le due bambine volevano giocare insieme> dico e loro due annuiscono.

Poco dopo li saluto ed entro alla Red Bull, precisamente nel box di Max per vedere come sta la mia piccolina. Appena mi vede mi sorride e saluta con la mano. Sorrido e Kelly mi tira nella chiacchere da madri.

Ho sempre paura di queste conversazioni. Ognuno cresce i figli come meglio crede ma la mia paura che possa essere giudicata da qualche madre è alta.

<Kel amore mio lascia la povera Andri> dice Max appoggiando le mani sulle mie spalle. Guardo Max con la coda dell'occhio ringraziandolo con lo sguardo.

<Scusami Andri so che non è facile soprattutto alla tua età> dice Kelly. La presa della mani di Max sulle mie spalle diventa forte come se la frase appena pronunciata dalla fidanzata gli avesse dato fastidio.

Sinceramente anche a me ha un po' infastidito. Se non mi fossi sentita pronta o all'altezza avrei abortito. Respiro con calma e sorrido.

<Giusto> dico solamente <Noah andiamo? Fra poco portiamo la torta a Oscar> dico a mia figlia che saluta Penelope con un abbraccio e anche Max e Kelly <ci vediamo stasera per la festa di Oscar> continuo ed esco con Noah.

Andiamo alla McLaren e alcuni meccanici stanno accendendo le candeline. Prendo dalla borsa di Noah il disegno che ha fatto per Oscar e lo do alla bambina.

<Dallo allo zio Oscar dai> dico e lei sorride e va da Oscar che è in compagnia di Lando, Lily, mio padre e Andrea. Raggiungo anche io il gruppetto, Lando passa una braccio intorno alle mie spalle e mi bacia la guancia.

<Zio Oscar ho fatto questo per te ieri sera> dice Noah dando il foglietto ad Oscar che si abbassa alla sua altezza e prende il foglio. Legge quelle poche righe che ho scritto io sotto dettatura di Noah.

<Ha scritto la mamma?> Dice Oscar

<Si ma ho dettato io ciò che scrivere> dice mia figlia

<Si riconosce da come la mamma scrive  le lettere "e" ed "l"> dice Oscar e io alzo gli occhi al cielo. L'australiano finisce di leggere e abbraccia mia figlia alzando la bambina da terra.

<La mia tatina> dice Lily baciando la fronte di Noah mentre è in braccio a Oscar.

<Sai che c'è lì vedo?> dice mio padre guardando la coppia

<Papà> dico guardandolo

<A voi due no però> dice Andrea guardando me e Lando

<Nemmeno noi> diciamo in coro io e Lando. Non ci siamo mai visti come fidanzati, noi siamo amici migliori amici.

Quando Lando è entrato nella mia vita nel duemila e diciannove non mi sarei mai aspettata che saremmo arrivati a questo punto. Dopo sei anni a ridere e scherzare come il primo giorno.

La prima volta che ho incontrato Lando fu alla sede McLaren. Io ero lì con mio padre e stavamo per lanciare la macchina per quella stagione. Lui mi presentò i piloti che erano Lando e Carlos, l'inglese è stato il primo a parlare  e abbiamo cominciato a scherzare.

Per Carlos ci è voluto un po' di più ma poi anche lui si è sciolto con noi. Siamo diventati un trio, ma Lando è semplicemente Lando, l'inglese più energico che io conosca e l'unica persona che io conosco a cui non piace il pesce.

Noah è così affezionata a lui e sono grata a chi sta scrivendo la mia storia di aver incluso Lando in essa.

<No, sarebbero incontenibili. Già da amici sembrano due molle pensa da fidanzati> dice Oscar

<Mamma e zio Lando? No! Non approverei mai> dice Noah. Lando porta una mano al petto e assume un espressione sorpresa.

Lando toglie il braccio dalle mie spalle e ruba dalle braccia di Oscar Noah che tira un urlo appena Lando la mette a testa in giù.

<Lando!> dico portando una mano al petto. Noah ride tranquilla e Lando la fa dondolare. Mi figlia appoggia le mani per terra e Lando la aiuta a ritornare con i piedi per terra.

<Zio Lando!> dice Noah incrociando le braccia al petto

<Ma che vuoi fare piccoletta> dice Lando

<Ora partono> dice Andrea Stella e così succede. Noah e Lando cominciano a giocare e si fermano solamente per fare gli auguri a Oscar quando entra la torna e fare le foto.

<Andri posso fare una foto con Noah e metterla poi nel profilo?> dice Oscar

<Solo perché è il tuo compleanno> dico e Oscar sorride felice e fa una foto con Noah. Sorrido e poi Noah torna a giocare con Lando.

<Noah al muretto con me?> chiede mio padre a sua nipote. Noah annuisce e va al muretto con mio padre mentre aspettiamo l'inizio delle FP3. Prima di andare bacia la guancia ai due piloti e gli augura buona fortuna.

Faccio lo stesso io e mi siedo in disparte. Quando mi siedo sistemo la gonna che ho scelto per oggi.

Quando finiscono accompagno Lando alle interviste post prove libere e mentre torniamo al box incrociamo i due ferraristi che parlano tranquilli.

I due ci salutano e si fermano con noi a parlare.

Charles 🏎️
6 Aprile 🍓
Giappone 🇯🇵

<Domani piove> dice Carlos dopo che abbiamo lasciato Andrea e Lando. Lo guardo confuso e lui con lo sguardo indica Andrea e il suo abbigliamento.

Indossa una gonna bianca con sopra la camicia del team e i capelli legati in una crocchia che è bel salda grazie al gel usato.

<Sta bene però> dico guardandola da capo a piedi. La gonna gli faccia le gambe perfettamente e la camicia bianca valorizza i suoi occhi color nocciola.

<Carletto> mi riprende Carlos con le braccia incrociate

<Ma è vero!> dico e lui scuote la testa rassegnato. Andiamo nella nostra hospitality e facciamo la riunione post prove libere prima della qualifiche.

Aspettiamo l'inizio della qualifiche e mentre aspettiamo Carlos sta giocando con Noah che gli sta legando i capelli in una piccola coda sopra la testa.

Noah tiene la lingue fra i denti concentrata e posso rivedermi in questo atto anche io tengo la lingua fra i denti quando sono concentrato, sorrido e guardo Andrea che sta parlottando con Lando.

<Alla tua età!> dice Lando <ma è seria?> continua Lando e Andrea gli tappa la bocca con una mano.

<Chi l'ha detto?> chiedo

<La mamma di Penelope alla mia> dice Noah e Carlos guarda Andrea.

<Non è niente di grave non cominciate> dice Andrea e noi tre annuiamo. Quando è tempo di qualifiche salutiamo il trio McLaren e noi ci prepariamo.

Inquadrano Noah con Andrea e Zak. I due più grandi anno le cuffie e una sguardo concentrato mentre Noah è in braccio alla madre e indica qualcosa allo schermo.

Poco dopo le immagini vanno su di me e mi rendo conto di essere diventato rosso in volto, sorrido alla telecamera e metto la balaclava. Prima di mettere il casco guardo il numero 17 e faccio un piccolo sorriso amaro e infilo il casco.

Salgo in macchina e faccio il check alla radio e aspetto che mi diano il via libera. Per papà e per Jules correrò questo weekend.

Parto per le qualifiche e alla fine del Q3 sono ottavo, bene che sono arrivato in Q3, ma male che sono ottavo, esco dalla macchina senza dire niente e con la pr andiamo alla zona interviste.

Lando e Andrea ci sfilano davanti per andare, quasi correndo, alla sala stampa per la conferenza dei primi tre.

<Quei due non me la raccontano giusta> dice Lance mentre aspettiamo le interviste guardando Lando e Andrea.

<perché?> chiedo curioso del ragionamento, Lance parte a parlare e Pierre lo guarda e sospira.

<Perché non ti concentri sulle corse invece di concentrarti su quei due che sono semplici e buonissimi amici?> dico e lui non ribatte andando a fare un intervista con la TV canadese.

Pierre mi stringe la mano e io ricambio la stretta. Odio la gente impicciona, gossip ci sta ma così tanto no.

A fine giornata prima di lasciare definitivamente il paddock saluto le due ragazze McLaren e torno in hotel con Andrea e Joris.