Capitolo 4

Mentre sorvolano le coste della California e i suoi paesaggi maestosi, Lydia non può evitare di ripensare a ciò che Allison le ha raccontato il giorno prima.

-Stiles non ti ha mai tradita-

Lydia nell'udire quelle poche e innocenti parole si sente come morire. Cosa significa che Stiles non l'ha tradita? Lei lo ha visto con i suoi occhi!

-Ma che stai dicendo?! Allison, quel giorno c'eri anche tu al mio fianco. Sai quello che abbiamo visto!-

-Quello che abbiamo visto non è quello che realmente è accaduto-

-Non capisco..-

Ed è vero. Lydia non capisce cosa sta cercando di dirle l'amica. Lei ha chiaro davanti agli occhi l'immagine di quel giorno, e non l'avrebbe mai potuta rimuovere dalla sua mente.

-Non è stata colpa di Stiles. E' stata Heather a buttargli le braccia al collo e baciarlo- chiarisce Allison, guardando Lydia con espressione compassionevole.

-Dai, Allison! Tutti noi sapevamo che avesse una cotta per lui, e penso che anche Stiles se ne sia accorto ad un certo punto. Ma non mi è parso tanto schifato dal suo bacio!-

-Non è così. Subito dopo, a quanto pare, lui l'ha rifiutata e le ha detto chiaramente che tu sei l'unica ragazza che ha sempre amato-

Lydia sgrana mascella e occhi, mentre il cuore comincia a batterle forte nel petto.

-Te lo ha raccontato lui?- riesce solo a dire con flebile voce.

-No. Scott me ne ha parlato solo oggi-

-Perchè Stiles non me lo ha detto?-

Allison si stringe nelle spalle, non conoscendo la risposta alla sua domanda.

-Forse dovresti chiederglielo-


Lydia si è sentita così piccola, così in colpa per aver frainteso tutto.

Ma ancora non le è chiaro perché lui non le ha spiegato come sono andate davvero le cose. E' vero, inizialmente, a causa del risentimento, lei lo ha evitato e non si è fatta vedere. Ma con il passare dei giorni anche lui non sembrava più intenzionato ad insistere o chiarire.

E Lydia si era convinta che a lui non importasse nulla di lei in fin dei conti. Che forse si era reso conto di essere innamorato di Heather.

Che sciocca che era stata. E' un genio nello studio, ma in questioni amorose come questa, è sempre stata un disastro, e si maledice mentalmente per non essere stata in grado di risolvere la situazione con Stiles.

Una stupida incomprensione. Un anno passato in agonia per una stupida incomprensione.

Sbuffa, lasciandosi andare allo schienale con la consapevolezza che tra poche ore tornerà a Beacon Hills, e che si troverà faccia a faccia con il suo peggiore incubo.


***

Al loro arrivo davanti casa McCall-Stilinski, trovano già tutti fuori ad accorglierle. Tutti tranne uno, per sfacciata fortuna e gioia di Lydia che tira un sospiro di sollievo appena nota la sua assenza.

Un secondo dopo entrambe sono circondate dai loro amici più cari. Scott stringe affettuosamente Allison a se, mentre Malia è intenta a stritolare Lydia tra le braccia, che chiede pietà sorridendo. In realtà, anche a lei è mancata tanto la sua amica coyote.

-Quindi ora abitate qui tu e il tuo amico eh?- domanda Lydia, mentre si apprestano tutti a fare il loro ingresso in casa, aiutando a portare le valige all'interno.

Scott si sofferma a guardarla in un misto di tristezza e delusione. Gli dispiace davvero tanto vedere i suoi due migliori amici odiarsi e trattarsi con sufficienza, proprio lui che ha sempre creduto nel loro amore più di chiunque altro.

-Già. Vi piace?- chiede Scott alle due ragazze, che osservano il salotto quasi analizzandone ogni angolo.

-Molto- ammette Lydia sorridendo.

-A proposito di Stiles. Ma dov'è finito? Avrei voluto salutarlo!- interviene Allison imbronciata e a braccia conserte.

Scott e Malia si scambiano un'occhiata complice, come se sapessero già cosa il ragazzo stesse combinando in quell'istante.

-Probabilmente ha trovato qualche avvenente ragazza con cui spassarsela- afferma lui, pentendosene subito dopo aver ricevuto una gomitata al fianco da Malia, e aver notato l'espressione di Lydia mutare completamente, quasi sorpresa dalla notizia.

Dopo qualche attimo di imbarazzante silenzio, Liam, Malia e gli altri cominciano a chiacchierare animatamente con Lydia ed Allison, curiosi di sapere quanto eccitante sia la vita da universitarie.

L'atmosfera sembra essere tornata tranquilla e Scott non potrebbe esserne più felice, dato la figuraccia che ha appena fatto.

Ma, inaspettatamente, si ritrova il braccio di Allison intorno alle spalle.

-Ehi, comunque se vuoi che il piano funzioni, dovresti cercare di farli avvicinare non allontanare- gli sussurra nell'orecchio ridacchiando.

-Lo so, mi dispiace. Come facciamo a farli incontrare?-

Allison sposta il braccio dal collo di Scott per dargli una leggera pacca sulla spalla, mentre gli sorride compassionevole.

-Scott, non funzionerà. E se scoprono che vogliamo farli tornare insieme ci ammazzeranno. Non so tu, ma io ci tengo alla mia vita-

-Loro si amano ancora Allison, ne sono sicuro. E poi non ne posso più di vedere il mio migliore amico in queste condizioni. Allora, sei con me o no?-

Lei sbuffa esasperata dalla testardaggine dell'amico, stropicciandosi il volto con una mano.

-E va bene- acconsente infine.


***

-Vi ho fatto venire tutti qui oggi, perché dobbiamo dirvi una cosa che abbiamo scoperto di recente- afferma Scott affiancato da Malia, mentre gli altri sono intorno al tavolo, curiosi e interessati al discorso.

Invece Lydia, che si trova di fronte ai due, continua a fissarli di sottecchi.

-Da quando voi due siete così uniti?- domanda all'improvviso, provocando imbarazzo da parte di entrambi.

-Non è vero che siamo uniti- risponde Malia forse con troppa enfasi, e guardando con la coda dell'occhio Scott.

-Si, lo siete- afferma di punto in bianco Theo, con sguardo decisamente severo.

Quel Theo che anni addietro ha portato scompiglio all'interno del branco e ha cercato di uccidere Scott, ora è ufficialmente un membro del loro gruppo di amici. Ovviamente dopo essersi pentito di ogni malvagità e aver chiesto perdono a tutti loro.

-Comunque- prosegue Scott, schiarendosi la gola con un colpo di tosse, -C'è un nuovo branco a Beacon Hills-

-Un branco di Alpha?- interviene Allison.

-Non ne siamo sicuri. Ma tra loro ho sentito un odore fin troppo familiare-

-Di chi?-

-Jackson-

Lydia ed Allison si scambiano uno sguardo confuso.

-Ma è impossibile. Jackson è a Londra!- esordisce la rossa, a braccia conserte.

Scott si stringe nelle spalle.

-Forse ha deciso di tornare-

Proprio in quell'istante, la serratura della porta scatta, rivelando poi la figura dell'ultima persona che Lydia avrebbe voluto vedere, e che invece adesso si trova a pochi passi da loro, che avanza verso il salotto.

Stiles si ritrova a fissare quei grandi occhi verdi che lo stanno guardando con la stessa intensità di un tempo. Ora, però, in quegli occhi non legge più amore, ma solo disprezzo.

Forse perché non è da solo, pensa lui.

Al suo fianco c'è una ragazza bionda e prestante. E dire che Scott l'aveva avvertito di non portare nessuna quest'oggi a casa.

-A quanto pare non è l'unico ad essere tornato- enuncia in tono seccato Lydia, rompendo il silenzio, e voltando lo sguardo dalla parte opposta a Stiles, dandogli praticamente le spalle.

Lui, ignorando completamente Lydia e salutando gli altri con un'alzata di mano, si dilegua al piano superiore.

Scott sposta lo sguardo su Allison, che lo guarda a sua volta scuotendo la testa e facendo spallucce.

Allison ha ragione, forse non funzionerà. O forse sì.

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