Secondo Deaton, Lydia aveva perso i suoi poteri proprio a causa della Caccia Selvaggia. Il suo essere una Banshee comportava anche essere collegata direttamente ai Ghost Rider, così tanto, che quando sono scomparsi da Beacon Hills, hanno portato con se ogni traccia che si ricolleghi a loro, compresi i suoi poteri, che avrebbero potuto smascherare la loro posizione.

Tuttavia, ora non si spiega come Lydia può averli riacquistati dal nulla. Sempre Deaton, ipotizza che potrebbero non essere stati portati del tutto via, ma nascosti dentro Lydia, affinchè lei si dimenticasse come utilizzarli. E solo a seguito di un trauma o un momento doloroso intenso, che la ragazza ha provato quando credeva di aver perso per sempre Stiles, i suoi poteri sono riemersi in superficie.

Durante tutto il periodo in cui è rimasta una semplice essere umana, si è davvero sentita inadatta e fuori posto, specialmente da quando è tornata a Beacon Hills. L'unico che l'ha fatta sempre sentire a suo agio, è stato Stiles, che infondo dovrebbe ringraziare per questo.

Stiles. Se pensa a lui non prova felicità, ne gioia, ma solo una gran tristezza. Ci ha messo quasi due anni per dimenticarselo, per renderlo un orribile mostro nella sua mente.

E adesso lei torna, cominciano una sorta di relazione clandestina, lui la salva per l'ennesima volta, e si accorge che alla fine erano tutte menzogne quelle che si era creata in testa. Non ha mai smesso di amarlo, forse la lontananza ha aiutato a non pensarlo assiduamente, ma la verità è che non può vivere senza la sua presenza.

E anche ora che passeggia accanto a lui e agli altri, guardandolo scherzare con Scott e Allison, le manca. Le manca sentire le sue braccia stringerla fino a farla quasi scomparire, le manca il suo respiro sulla pelle, i suoi baci e le sue labbra, il suo profumo addosso, le sue mani dal tocco leggero, le manca persino il suo sorriso mentre facevano l'amore.

Peccato che ora non potrà provare più nulla del genere. Lui sembra finalmente tornato quello di un tempo, solo che stavolta non è lei la ragazza di cui è innamorato, ma una sorta di stangona con il fisico da urlo e anche piuttosto matura e intelligente.

-Te lo stai mangiando con gli occhi, Lydia- la informa Allison, sussurrandole in un orecchio.

-Dici che se ne è accorto?-

-Considerando che ti sta guardando nella stessa maniera da più o meno dieci minuti, direi di si-

Lydia si volta verso l'amica, con il volto rosso come un peperone.

-Ma che stai dicendo! E' fidanzato, Allison!-

-Beh allora come spieghi il fatto che stasera non ci sia anche lei?-

-Forse avrà dovuto lavorare-

-Si, certo- chiude il discorso Allison, sollevando entrambe le sopracciglia per marcare il suo scetticismo.

Nel frattempo decidono all'unisono di entrare in un bar, per prendere qualcosa da bere.

Stiles osserva Lydia sedersi accanto ad Allison e sorridere a quello che la ragazza le racconta. Pensa che ne è valsa la pena farsi quasi ammazzare per quel sorriso, per le sue adorabili fossette, e per le rughette di espressione che le si formano sotto agli occhi quando ride. Ne è valsa la pena rischiare la vita per vederla di nuovo allegra e spensierata.

Come avrebbe potuto rimanere insieme a Maggie se continuava a pensare sempre e solo a lei? Il passato ormai non conta più, ma di una cosa si pente amaramente. Averla lasciata andare anni fa è stato il suo errore più grande. Lei è l'unica che può stare al suo fianco, l'unica che ha il diritto di appropriarsi del suo cuore e tenerlo con se.

-Fratello dovresti parlarci-

-Per dirle cosa? "Sai, credo di essere ancora innamorato di te"?Probabilmente mi riderebbe in faccia-

-Non puoi saperlo se non ci provi-

Stiles deve ammettere che infondo Scott ha ragione. E' giunto il momento di rischiare, di buttarsi e sperare che non sia tutto perduto tra loro due.

***

Attraversando il viale di negozi, con la sera che cala su di loro, Stiles e Lydia si ritrovano a camminare l'uno accanto all'altra, entrambi in evidente imbarazzo come non capitava ormai da decenni. Lei evita il suo sguardo, stando bene attenta a non avvicinarsi più di tanto a lui.

Ma Stiles non sopporta più tutta questa tensione. Ed è proprio per questo, che mentre gli altri sono distratti o impegnati a parlare tra loro, afferra Lydia per un braccio, svoltando verso il primo vicolo che incontrano.

-Ma sei impazzito?-

-Mi spieghi perché ti comporti così?-

-Così come?- chiede Lydia al ragazzo, incrociando le braccia al petto.

-A stento mi rivolgi la parola-

-E' una tua impressione- afferma lei, voltandosi per andarsene.

-Allora dimmi perché in ospedale hai lasciato i fiori dietro la porta invece di portarmeli di persona-

Lydia si immobilizza sul posto. Beccata in pieno. E ora cosa gli racconterà? Che è rimasta talmente infastidita dalla presenza di Maggie ed ha preferito andarsene?

-Ecco..tu avevi visite e non volevo disturbare- ammette, torturandosi le mani, continuando a dare le spalle a Stiles, che invece le si avvicina afferrandole le spalle e voltandola verso la sua parte.

-Potevi inventarti una scusa più credibile-

-Invece è proprio così. E ora scusa, vorrei tornare dagli altri- si limita a rispondere lei, fredda come il ghiaccio, allontanandolo da se.

Non vuole stare ancora male per lui, non vuole rivivere ciò che ha vissuto tempo fa, non se di mezzo c'è un'altra donna.

-Ora chi è che sta scappando?-

Lydia si volta nuovamente verso di lui, facendo svolazzare i suoi capelli a destra e a manca, e rivolge al ragazzo uno sguardo decisamente ostile.

-Si può sapere cosa vuoi da me?-

-La verità-

-Non credo che tu voglia realmente saperla-

-Invece si-

Lydia spazientita, sembra voler cominciare a parlare, ma mille pensieri le attraversano la mente. Il primo tra tanti è che lui è fidanzato, e lei non ha alcun diritto di rovinare una coppia innamorata.

-No, fidati. Non è proprio il caso-

-Sei una codarda-

La ragazza nell'udire quella parola sente la rabbia salire alle stelle. Si avvicina minacciosa a lui, stringendogli il colletto della t-shirt e trascinando il volto di Stiles a pochi centimetri dal suo, lasciandolo senza parole.

-Ok, vuoi la verità?! Allora stammi bene a sentire-

Stiles non proferisce parola, rimane ad occhi spalancati e annuisce, stupito dalla reazione della biondo fragola alla sua provocazione.

-Se tu non mi avessi fatto quella dannata proposta quella sera, se tu non fossi corso a salvarmi da Jackson, non avrei mai capito. Non avrei capito quanto io ti ami ancora. Ti amo talmente tanto che mi sta lentamente consumando. Ti amo a tal punto che saperti con Maggie mi distrugge dentro, ma non posso pretendere che tu sia mio, perché hai scelto lei ed io..-

Le labbra di Stiles contro le sue interrompono il suo discorso, e il suo respiro.

-Ma che fai?-

-Era l'unico modo per zittirti-

-Ma mi hai chiesto tu la verità-

-Io e Maggie non stiamo più insieme-

Questa frase scaturisce in Lydia sentimenti contrastanti. Felicità e dispiacere. Non riesce ad immaginare felicità più grande di quella che prova in questo momento, ma allo stesso tempo è dispiaciuta per Stiles, che sembrava tenerci molto a quella ragazza.

-Perchè?-

-Secondo te? Ti farà piacere sapere che non sei l'unica innamorata qui-

Il cuore di Lydia si ferma per secondi che sembrano eterni. Si era sbagliata su ogni cosa, come sempre. Pensava che il suo amore non fosse ricambiato, che fosse destinata ad amare la persona sbagliata senza poter fare nulla per cambiare le cose.

-Proprio così. Mi hai incastrato un'altra volta-

Stiles si avvicina di nuovo a lei, che sorride soddisfatta, e mentre le mantiene saldamente la vita con una mano, con l'altra pettina i suoi morbidi capelli e ricongiunge le loro bocche, riscoprendo il sapore che più ama. Il suo.

-Non mi libererò mai di te- afferma sbuffando la ragazza, con il fiatone per il lungo e passionale bacio.

-Dovrai farci l'abitudine-

I due si sorridono complici, riprendendo a baciarsi senza remore, senza ostacoli, e tornare a riviversi giorno per giorno, innamorati e mai più separati.