Pov Hawks:

Mi specchio accarezzandomi il collo,guardo tutti i segni che hai lasciato addosso al mio petto nudo e non solo,doveva essere uno il morso eh.
Ridacchio,sono felice.
Forse non lo sono mai stato così tanto.
Lo abbiamo fatto davvero eh?
Indosso una t-Shirt e passo in cucina "non vai a lavoro?"
Fai spallucce e mangi il tuo yogurt "fra poco,tu?".
"Penso resterò a casa"sorrido stiracchiandomi "Amy non sta benissimo,vorrei restare in casa con lei".
Annuisci "le cure stanno facendo effetto,la pelle sta guarendo ma inizia a bruciare".
"É normale,perché torna -viva-"sorrido "anche la voce è meno roca,sai?".
"Dici?".
Annuisco sicuro.
"Almeno non farai più sesso con uno zombie".
Ridacchio "un sexy zombie,ma mi piace davvero tanto come sta cambiando il tuo corpo".
"Ho notato".
Rido "cretino!"

Pov Bakugo:

Addendo un pezzo di panino seduto sulla scalinata di un palazzo,sono in pausa da lavoro insieme a Kirishima e Denki.
"Senti Bro"inizia il biondo.
Alzo gli occhi al cielo.
"Ma tu con Shoto siete sempre andati d'accordo dico come coppia?".
"I primi tempi non vi eravate lasciati?"chiede il rosso.
"Una cosa del genere"do un altro morso al panino.
Denki ridacchia "lo hai visto con altri?".
Lo fulmino con lo sguardo "guarda che non ci ho fatto neanche caso"dico piccato.
Ci ho fatto caso eccome invece,sono stato di merda due mesi.
Denki mi guarda "perché vi eravate lasciati?"
"Non mi ricordo,fatti i cazzi tuoi".
Kiri ridacchia "sei stato malissimo".
Mi è passata la fame,poso il panino.

Chiudo il portone "oi"annuso l'aria,zucchero?
"Ehy"mi sorridi dalla cucina "non fare domande,ho provato a fare un dolce".
Mi avvicino annuendo.
"Che hai?"mi osservi "sei nervoso?".
"Tsk,nulla nulla,vado a farmi una doccia".

Mi sfrego le braccia con la spugna sotto il getto dell'acqua,quel bastardo di Kaminari,fulminato del cazzo!
Mi ha fatto tornare in mente un malessere terribile,mi ricordo a quella festa,avevamo litigato da qualche settimana,sei andato con uno sfigato del cazzo,sorridevi un continuazione e quello ti ha persino toccato i fianchi.
Faccio esplodere la spugna "fanculo".

Mi siedo sul divano cercando qualcosa in tv,sono troppo incazzato anche per cenare.
"Kat?".
"Che c'è?".
Mi guardi confuso "ma che ti ho fatto?".
Sospiro "niente... dimmi".
Mi guardi ferito "niente"sospira "buonanotte"vai in camera.
Guardo il tavolo pieno di roba,come mai tutto questo impegno?
Faccio spallucce poi sussulto cazzo! L'anniversario!
Mi sono incazzato così tanto da dimenticarmene.
Kaminari del cazzo!
Passo in camera e mi siedo ai piedi del letto nel mio lato,sei steso con la testa sollevata,stai leggendo qualcosa.
Poso una mano sulla tua gamba,sopra la stoffa dei pantaloni del pigiama "oi".
"Passata?"non mi guardi.
"Di che parli?"
"I tuoi ferrormoni,sono aggressivi e nervosi come quando sei geloso".
"Io non sono..."ti guardo male e ti stringo la gamba senza farti male "il fulminato mi ha ricordato di quei due mesi in cui mi hai smollato e sei uscito con quel coglione".
Sorridi divertito e mi guardi "eravamo dei ragazzini,ci sono uscito mezza volta,davvero non ti è ancora passata?".
"...mi sta sul cazzo".
Ridi scuotendo il capo.
Sorrido anch'io sbuffando,sento tutta la tensione svanire,ti accarezzo la gamba salendo fino al tuo ventre,abbasso l'elastico fino a scoprirlo e lo accarezzo dopo aver asciugato istintivamente il palmo della mano contro i pantaloni del mio pigiama.
"Forse qualche punto in più, lo hai fatto,no?"scherzi.
Sorrido "é perfetto"mormoro passando sopra di nuovo la mano e fermandola proprio sotto l'ombelico "tu,lo sei".
Sorridi di più e sollevi un po' il capo posando le labbra sulle mie "auguri zuccone".
Struscio il naso contro il tuo.

...

Cammino su e giù per il corridoio dell'ospedale.
Ma quanto cazzo ci vuole?!
Sono tutti qui,la tua famiglia,la mia.
Porca puttana!
Ci lasciano entrano finalmente e mi avvicino subito al tuo letto "Ehy".
Fai spallucce sorridendo "non ne vuole sapere"
Mi siedo vicino a te e poso una mano sul tuo viso,chiudi gli occhi accoccolandoti contro.
Il ragazzo del letto vicino urla in preda al dolore, siete nella stessa situazione,ma tu,tuo solito non ti lamenti.
L'infermiera sorride e si avvicina "ha provato a fare qualche passo ma nulla non riesce, dovremmo esserci quasi"
Annuisco "posso restare?".
La donna annuisce "solo tu però eh".
Annuisco.
Ti aiuto a sollevarti un po' fino a metterti seduto "pronto?".
Annuisci "si"
L'infermiera sorride "tu però non puoi entrare in sala".
"Perché?!".
"Perché il medico é un alpha"spiega.
Assottiglio lo sguardo "senti un po' sottospecie di pazza,secondo te io resto qui fuori mentre un alpha del cazzo ha via libera con-"
"Katsuki,fidati di loro"si avvicina mio padre.
"Ma non esiste!"
"È un alpha ma è un medico esperto,non succederà nulla"spiega tuo fratello quello meno folle "non agitarti o agiterai Shoto".
Sospiro pesantemente e ti guardo "ti aspetto qui"mormoro.
Annuisci sorridendo "non ti preoccupare".

...

É ormai notte,stringo il bambino davanti la finestra della stanza che ti hanno assegnato,ha dei ciuffetti biondi e gli occhi di un colore indefinito ancora,non mi sono mai sentito così tanto completo.
Ti guardo divertito mentre mangi non so quanti pezzi di sushi che ti ho portato,non ti ho mai visto mangiare così tanto.
Fai spallucce "ne avevo voglia".
Scuoto il capo divertito e vengo a sedermi vicino a te.

Pov Shoto:

É stata una lunga giornata.
Ho il corpo che fa male ovunque ma mai nella mia vita sono stato più felice di come lo sono ora. Kaito é arrivato a notte fonda,il suo pianto ha riempito ogni cosa.
Non ti sei staccato da lui neanche per un istante,vi amo così tanto.
Poggio la mano sul petto minuscolo del mio bambino che hai poggiato sul letto vicino a me e sorrido "é minuscolo".
"Già"seduto sulla sedia vicino a noi gli sfiori una manina "ha il tuo naso"mormori.
Sorrido e ti accarezzo i capelli,mi afferri la mano e la baci lentamente "voglio portarvi a casa"mi guardi negli occhi.
"Non vedo l'ora".

Mi poggio al tappetino ridendo.
Hawks mi guarda divertito "zero energie? Te l'ho detto che era presto!"
"Ma ero pieno di energie stamattina"mi lamento.
"Noto,io non riuscivo neanche a volare".
Mi rialzo piano e faccio spallucce "come sta Amy?".
"Monella e testarda".
Sorrido "é di mio fratello".
"Senza bisogno di fare test del dna"dice scherzando e si avvicina alla culletta di Kaito "come la vive  Endeavour?".
"In realtà non ne ho idea,non viene spesso ed io non vado spesso,penso bene in realtà,ma al momento mi sto concentrando solo sulla mia famiglia".
Annuisce "fai bene".
"E tu? Con Touya?".
"...alti e bassi,lui si sta impegnando tanto,io pure...vogliamo che funzioni,lo vogliamo davvero tanto".
Annuisco "conta ciò".

"Cosa ne pensa dell'arresto di quei villain?"mi chiede un giornalista fermandomi davanti l'agenzia.
"Che non avevo dubbi sarebbe successo,non è nulla di eclatante, Dynamight è straordinario non serve aggiungere altro" mi allontano un po' e ti vedo all'ingresso,stai parlando con Kaminari,sorrido e congelo un po' il terreno.
Te ne accorgi subito e lo liquidi velocemente "e tu che ci fai qui?!".
Sorrido e faccio spallucce "dicono che a quest'ora si trovino un sacco di Hero fighi".
Apri le braccia "sei stato fortunato,hai trovato il migliore".
Rido "uhm... a saperlo prima".
"Sei già impegnato?".
Annuisco "niente di serio però,ho solo avuto un bambino qualche giorno fa".
Ridi e vieni a baciarmi "cretino,non ci pensare neanche a dire che non è niente di serio"mi pizzichi un fianco senza farmi male "dov'è mio figlio?".
"Da tua madre,sono stato a ritirare le analisi e poi avevo bisogno di fare due passi".
Annuisci.
"Com'è andata?".
"Una noia oggi"ti sfili i guanti.
Ti afferro una mano,la sfili "é sudata"provi ad asciugarla velocemente.
Sorrido "fa niente"la prendo di nuovo "mio padre mi ha chiesto di tornare a lavoro".
"Hai detto di no?".
Ti guardo "perché no?".
"Perché non sei ancora in forma,aspetta qualche mese,quando Kaito sarà pronto a separarsi da te e tu starai meglio allora riprenderai".
"Io sono pronto,Kaito verrà lasciato in buone mani".
Mi guardi "Shoto"ti fermi "un bambino così piccolo ha bisogno di avere sua madre vicino,per quando mia madre possa amarlo non può dargli il conforto che il piccolo cerca".
"É questione di abitudine"mormoro.
"Ma di che diavolo stai parlando?!"
"Senti... mi prendo cura di lui ok?! Ma non lo so fare! Io non lo so gestire! Sono uscito per questo! Piange di continuo ed io non so calmarlo"deglutisco "...deve sempre salire tua madre,lui mi odia ed io non sono adatto!"

...

Mi alzo sentendo il bambino piangere e ti trovo in salone che lo culli "...non sei a lavoro?".
"Ho preso qualche giorno"dici semplicemente "Shoto vieni qui".
Mi avvicino piano "..."
"Cos'ha?".
"Non lo so"mormoro "...non smetterà di piangere"
Me lo passi.
"No io...con te sta buono,te l'ho detto mi odia!"
Non dici nulla.
Provo a cullarlo "basta. Ti prego... ti prego smettila!"degljtisco "Katsuki io"
"Sta tranquillo"ti avvicini "piange così perché ti sente teso,sei più disperato di lui".
"...non ce la faccio"chiudo gli occhi,stai per perdere la pazienza lo so! L'ho già vissuto!
Sento le tue labbra sul mio capo "ha fame,se non te la senti ci penso io ma non ha paura di te... sente come ti senti e sta male".
Ti guardo.
"Prova a parlargli con tranquillità,non puoi sbagliare,ci sono io ok?".
Deglutisco piano "...va tutto bene"soffio cullandolo piano e poso le labbra sul suo capo e istintivamente lo stringo di più a me.
"Vado a preparargli il biberon,torno fra un secondo ok?".
Annuisco continuando a cullarlo,finalmente accetta il ciuccio e si calma.
Torni dopo pochissimo con il biberon e me lo passi,per la prima volta dopo quasi un mese riesco a dargli da mangiare "ti sei preso qualche giorno per farmi da balia?".
Ti accarezzi il collo stanco "non ti faccio da balia,ma la tua salute mentale e il benessere della nostra famiglia per me è la priorità al momento,non voglio starti addosso o farti sentire soffocato,ma non voglio lasciarti da solo in questo momento".
Annuisco "grazie".
Non dici nulla.
"...io lo amo. Lo amo più di chiunque altro,ma penso costantemente di non essere adatto,ho paura di finire in mille pezzi come mia madre e di potergli far del male".
"Non succederà,non lo permetterò".
"E se succedesse? Che farai? Mi allontanerai?".
"Sho io non sono tuo padre".
"Lo so... lo so dannazione! Non sei sbagliato tu,lo sono io!".
"Hai paura, ma hai detto che lo ami,é abbastanza per impegnarsi,anch'io ne ho,ma tu sei gentile e non potresti mai fargli del male,davvero mi temi? Vuoi che vada via? Ti farebbe stare meg-"
Sgrano gli occhi "...smettila".
Annuisci.
Guardo Kaito che si è addormentato mangiando,fra le mie braccia. Sorrido,é così bello,mi chino per baciargli il capo.
"Lui ha bisogno di te"ti avvicini "e anche io".
Sorrido "grazie"sospiro "mi rimetti sempre insieme i pezzi".
"Mettilo a letto e fammi dormire almeno due ore perché sento di star per morire".
Rido a bassa voce per non svegliarlo "ti capisco".