Questa ff è stata scritta con la collaborazione di Dolcesangue (su EFP).

Cover by @herslaugh

CAPITOLO 16

Apocalisse's POV

Per gli umani la luna rossa è un fenomeno astronomico che ha luogo durante l'eclissi di Luna. Questa, che durante l'eclisse non è raggiunta dalla luce diretta del Sole, è pertanto illuminata da questa luce rifratta dall'atmosfera terrestre, in prevalenza rossa, e quindi appare di tale colore.

Ma per le creature sovrannaturali quest'evento ha altri significati, a seconda della razza d'appartenenza.

Alzai lo sguardo dal volume, osservando la fievole luce della lampada sul tavolo.

Non ne sapevo molto riguardo un fenomeno tanto particolare e raro, quindi avevo deciso d'informarmi il più possibile. Tra i mille e mille volumi della biblioteca del palazzo solo tre libri citavano quest'argomento. I primi due li avevo subito scartati in quanto riguardavano solo ipotesi e dicerie delle epoche recenti, ma l'ultimo tomo era molto più antico e preciso.

<< Lili >>.

Spostai l'attenzione sulla soglia, scorgendovi il giovane che mi osservava con curiosità e preoccupazione.

Louis entrò nella biblioteca, avvicinandosi alla scrivania. << Pensavo ti avrei trovata a letto >>.

Dovevo rivelargli le visioni del nostro futuro?

<< Ho visto delle cose >> mormorai.

<< Intendi che hai avuto delle premonizioni? >>.

Il cipiglio di Lou si fece più attento.

Mi alzai lentamente, aggirando il tavolo e posizionandomi dinanzi al ragazzo. Le mie braccia gli avvolsero il collo e chiusi gli occhi quando le nostre fronti si toccarono, lasciando che i miei sogni ed i miei pensieri scorressero nella sua mente. Il nostro legame ed il suo potere erano un bel vantaggio in occasioni simili.

<< Ho già visto quell'isola >> ammise Louis.

Rimasi in silenzio, aspettando che continuasse la sua spiegazione.

<< Nero come il buio... autostima e coraggio... il simbolo... >> sussurrava frasi il cui senso mi sfuggiva << Cinque oggetti per cinque uomini ed altrettanti poteri >>.

<< Tu hai compreso il significato della mia visione? >> chiesi.

<< Credo di sì. Rifletti, abbiamo scoperto i nostri poteri quando voi avete affermato che il nostro simbolo era completo. Io mi ricordo vagamente di un oggetto scuro e potente, prezioso, che avevo nascosto su una delle isole apparse attorno a Suspendìa >> rispose Louis.

<< Cinque uomini >> iniziai a capire << Siete voi >>.

<< Esatto >> annuì Lou << Lili, devi portarmi sull'altra isola >>.

<< Non è ancora sorta dal mare. Ho controllato appena mi sono svegliata, ma quelle isole ancora non esistono >> rivelai.

<< Allora credo che sorgeranno durante la notte di luna rossa >> ipotizzò mio marito, poi il suo sguardo si abbassò sul libro che stavo leggendo << Stai cercando maggiori informazioni su questo fenomeno, non è vero? >>.

<< Per ogni creatura la notte di luna rossa può avere differenti significati >> spiegai, voltando il volume nella nostra direzione.

Louis mi avvolse la vita, prima di scorrere le parole dell'antico tomo. Era molto dettagliato e citava una grande quantità di creature sovrannaturali: vampiri, lupi mannari, ninfe, Dei, semidei, sirene, tritoni, licantropi, demoni... angeli.

L'influenza della luna rossa sugli angeli è variabile a seconda della posizione gerarchica.

Sui messaggeri e sugli angeli inferiori, questo fenomeno non presenta significative variazioni di carattere o modi di porsi. Ma per i guerrieri ed i comandanti la questioni cambia.

La loro forza subisce un notevole incremento e la loro magia non ha più limiti. La sintonia con la natura ed ogni creatura vivente diventa maggiore.

<< Praticamente diventerai invincibile >> asserì Louis.

<< E dato che siamo uniti, c'è la possibilità che ti crescano le ali >> lessi, prima di sposare lo sguardo sul castano.

<< Non dovrai più trasportarmi continuamente >> rise lui.

Ridacchiai, tornando poi alla descrizione. Trattenni il respiro quando giunsi ad un passaggio per me doloroso ma nello stesso tempo sperato e desiderato.

<< Te l'ho promesso ed io mantengo sempre le promesse >> mi ricordò Louis, stringendomi contro il suo petto.

Spostai lo sguardo sull'espressione seria e determinata di mio marito.

Sì, Louis avrebbe mantenuto la promessa ed esaudito il mio desiderio.

***

Per le amazzoni, la notte di luna rossa è simbolo di fertilità. Durante questo fenomeno, le donne guerriere sfruttano pienamente gli uomini catturati per concepire una nuova vita.

Se durante gli anni devono calcolare il periodo per l'accoppiamento affinché vengano generate delle femmine, una notte di luna rossa è una garanzia per loro. Sono minimi i casi in cui da una gravidanza nasca un maschio, per questa ragione ogni amazzone in età fertile non si lascia sfuggire l'occasione per contribuire a creare la nuova generazione di guerriere.

[...]

Per i licantropi, un fenomeno tanto particolare come la luna rossa è un evento imperdibile.

I giovani lupi dimostrano ai più esperti di essere degni di un dono tanto speciale, mentre quelli che hanno trovato la loro compagna d'eternità sfruttano la maggiore resistenza e forza per dar vita ai futuri eredi. I cuccioli concepiti durante questa notte saranno molto più potenti dei loro genitori.

***

Syria's POV

Erano passati tre giorni dalla cattura di Harry ed Erin.

Le ricerche per scoprire il luogo in cui erano rinchiusi, purtroppo, non avevano dato ancora i loro frutti. Ma nessuno si era lasciato scoraggiare.

Liam scattò improvvisamente a sedere, prendendo un profondo respiro. Mi voltai per osservarlo e notai il suo corpo imperlato di sudore e scosso da forti tremiti.

<< Che succede? >> domandai preoccupata.

Liam si girò lentamente, facendo scontrare i nostri sguardi. I suoi occhi marroni sembravano più profondi e mi sentii incendiare il sangue per l'infinita passione che vi scorsi.

Le nubi si diradarono e la regina della notte si mostrò al mondo.

La luna era rossa come il sangue.

Il mio ragazzo si portò in un lampo sopra di me, bloccandomi le braccia ai lati del capo con le sue mani grandi e forti. Il suo corpo era in tensione e notai il grosso rigonfiamento nei suoi boxer.

<< Non so che mi succede >> mugugnò Liam, cercando di  restare immobile << E' come se una forza sconosciuta mi spingesse a possederti fino a non avere più energie >>.

Nonostante non sapessi cosa rispondere, le parole non furono affatto necessarie.

Baciai con foga quelle labbra peccaminose, lasciando che l'istinto, l'ardore, l'amore, avessero pieno controllo delle nostre azioni.

Fu una notte indimenticabile per noi, non solo per il fatto che eravamo perennemente eccitati e mai esausti di perderci l'uno nell'altra, ma anche perché le nostre vite sarebbero state maggiormente legate tra loro da un antico e profondo desiderio.

***

I demoni sono creature instabili e malvagie. Durante la notte di luna rossa i loro istinti hanno la meglio sulla fievole ragione e le peggiori piaghe, le più cruente stragi, possono essere attribuite a queste oscure entità.

Terremoti, violenze, stermini di massa, alluvioni, distruzioni di ogni genere, la Terra non avrà pace se i demoni gireranno liberi in superfice. Le popolazioni ricorderanno la notte di luna rossa come il loro incubo peggiore.

Eppure anche un demone può essere domato, ma solo se a placare la sua furia è l'emozione più imprevedibile e pericolosa di tutte.

***

Zayn's POV

<< Tesoro calmati >>.

Perrie tentava invano di fermarmi, ma nulla riusciva a salvarsi da quell'improvviso scatto d'ira che mi aveva colto.

Era come se l'intensità delle mie emozioni negative si fosse quadruplicata, portandomi alla pazzia. Non riuscivo a controllarmi, non riuscivo a fermare l'impulso di distruggere tutto ciò che mi stava attorno.

Poi qualcosa di caldo e morbido mi sfiorò la bocca.

Due braccia sottili e dolci mi avvolsero il collo, mentre mani dalle dita affusolate s'intrecciavano nei miei capelli. Un corpo fragile e morbido si accostò al mio, ora attraversato da brividi di lussuria.

<< P-Perrie >> sussurrai.

Le sue labbra zittirono le mie con un nuovo bacio ed allora chiusi gli occhi, lasciandomi avvolgere, e coinvolgere, da quel gentile ed efficace attacco.

***

Helen's POV

Le nubi si diradarono e mostrarono una luna nuova e rara. Il colore rosso donava un'insolita bellezza a quella sfera perfetta ed i raggi cremisi bagnavano di sangue tutto ciò su cui si posavano.

Il suono di un vaso in frantumi mi fece sussultare, mentre mi voltavo di scatto.

Zac, che fino a qualche istante prima dormiva serenamente sul letto, ora era in piedi proprio a pochi passi da me. Alle sue spalle scorsi i frammenti del vaso e l'acqua che l'aveva riempito si era sparsa sul pavimento.

<< Devi scappare >>. La voce di Zac era roca e sofferente.

Scorsi i suoi muscoli tendersi ed il suo volto divenne una maschera di rabbia, odio, e dolore.

<< Helen... vattene finché riesco ancora a controllarmi >> sibilò.

Apocalisse mi aveva avvisata di quel momento. Mi aveva rivelato solo una parte delle sue scoperte e delle sue visioni, e le informazioni riguardavano proprio Zac.

<< H-Helen >>.

Ultimo avvertimento.

<< Non fuggirò >> scossi il capo, avvicinandomi con sicurezza al demone << Non ti lascerò solo ad affrontare tutto questo >>.

Apocalisse mi aveva avvertita, dicendomi che un modo per placare gli effetti della luna rossa c'era. Un modo che mi aveva fatto ammettere una verità che cercavo in ogni modo di celare. Non solo agli altri, ma anche a me stessa.

Zac mi trascinò sul letto, bloccandomi sotto il suo corpo muscoloso. Mi strappò la veste e subito dopo mi penetrò. I suoi movimenti erano vigorosi, violenti, profondi, ma nonostante ciò i gemiti che lasciavano le mie labbra erano di puro piacere.

<< Ti amo Zac >> sospirai.

***

Harry's POV

<< Harry >>.

Il mio nome venne pronunciato con preoccupazione e paura.

Respiravo lentamente, forse troppo per gli standard, ma provare anche solo a velocizzare quel gesto mi procurava un dolore lancinante in tutto il corpo.

<< Amore resisti >>.

Erin mi sfiorava con una delicatezza ed una gentilezza ultraterrene. Aveva tentato di sanare le ferite che mi erano state inferte, ma i nostri poteri erano minimi in quella cella magica.

Le torture che avevo subito erano state crudeli e terribili. Chris ed i demoni non mi avevano lasciato un secondo di tregua e molte volte l'idea di ricevere il colpo di grazia, pur di far sparire tutta quella sofferenza, mi aveva attraversato la mente. Ma poi l'immagine di Erin aveva fatto capolino davanti ai miei occhi.

Come potevo lasciare da solo il mio angelo?

Come potevo infliggerle di nuovo il dolore della mia morte?

Chris ed i demoni erano rimasti sorpresi della mia resistenza. Dicevano che, per essere un umano, avevo davvero coraggio e forza per sopportare tutto ciò.

<< Harry >>.

Erin mi chiamò ancora.

Socchiusi le palpebre, sfuocando la figura della mia guerriera.

<< Harry ripeti dopo di me >> mormorò.

Le parole si susseguivano con precisione, ma ero sopraffatto dalla debolezza e dalla sofferenza per riuscire a coglierne il reale e profondo significato.

Poi infinite scariche di dolore attraversarono nuovamente il mio corpo. M'inarcai e gridai con la poca voce rimastami. Ebbi l'impressione che la mia anima venisse lacerata con forza per poi essere subito risanata da un nuovo frammento, più caldo e forte.

Rilasciai un sospiro di sollievo, finché non percepii le labbra morbide del mio angelo sulle mie.

Poi l'oblio.

***

Louis' POV

Rilasciai il mio seme nel corpo di Apocalisse con un'ultima e poderosa spinta, gemendo il suo nome.

I raggi scarlatti della luna sfioravano le nostre figure e creavano un'atmosfera nuova e particolare all'ambiente che ci circondava. Eravamo nel tempietto del palazzo, esattamente nel luogo in cui avevo colto la purezza della mia donna secoli orsono.

Cuscini e lenzuola pregiate ci avvolgevano e riparavano dalla flebile brezza del vento. Le piante celavano il nostro rifugio ad occhi indiscreti. I fiori profumavano l'aria con la loro dolce fragranza.

Uscii gentilmente dal corpo di mia moglie, stendendomi al suo fianco prima di accoglierla sul mio petto.

Apocalisse alzò il capo e si portò a pochi centimetri dal mio volto, lasciando che un sorriso increspasse le sue labbra.

E poi avvenne.

Lili ed io c'irrigidimmo per una manciata di secondi nel percepire quell'improvviso, ed inaspettato, cambiamento.

Entrambi comprendemmo subito chi fossero gli artefici di quel mutamento.

<< L'hanno fatto >> mormorò Lili.

<< E' incredibile, ma non ne sono sorpreso. Prima o poi doveva succedere >>. Feci incrociare i miei occhi con quelli limpidi della guerriera. << Prima o poi anche loro ci avrebbero imitati >>.

<< Credo che ci sia molto di più dietro a questo gesto >> immaginò Apocalisse.

<< Che intendi? >>.

<< La forza di Harry era molto fievole. Credo che Erin non abbia attuato il rito solo per unirsi a lui, ma l'abbia fatto anche per salvarlo dalla morte >>.

Riflettei attentamente sulle sue parole, convenendo che quella poteva essere una possibilità.

<< E sposando Harry, Erin ci ha fornito un grande aiuto >> ammise Lili.

La osservai con confusione, non capendo cosa intendesse.

<< Ora sappiamo dove sono tenuti prigionieri >> spiegò Apocalisse.

Un sorriso vittorioso si allargò sul mio volto e su quello di mia moglie.

Ora finalmente potevamo organizzarci ed andare a salvare i nostri amici.

***

Harry's POV

<< Harry >>.

Mossi lentamente il viso, strofinando la guancia contro il morbido tessuto su cui ero poggiato.

<< Harry >>.

Non volevo svegliarmi.

Finalmente non sentivo più il mio corpo dolorante e debole e volevo godermi ancora qualche istante della pace di quel dolce riposo.

<< Amore >>.

Erin.

Aprii gli occhi ed alzai il volto verso quello del mio angelo.

Ero seduto tra le sue gambe, la guancia poggiata sul suo petto e l'orecchio vicino al suo cuore. I battiti regolari mi avevano cullato fino a quel momento.

<< Finalmente >> sospirò sollevata, spostandomi alcuni ricci caduti sulla fronte << Avevo paura non avesse funzionato >>.

Le presi gentilmente la mano e ne baciai il palmo.

<< Cosa temevi non funzionasse? >> domandai.

Scostandomi da lei, mi sedetti senza il minimo sforzo o la minima sofferenza. Ogni ferita infertami dai demoni si era completamente rimarginata, senza lasciare alcuna cicatrice.

<< Ma come...? >> ero sorpreso.

I muscoli della schiena si contrassero lentamente ed il fruscio di un battito d'ali risuonò nel totale silenzio. Il lieve peso che percepivo proveniva proprio dal mio dorso.

Voltai la testa e il respiro mi si bloccò in gola.

Un paio d'ali bianche con alcune piume dorate si ergevano fiere e maestose dalla mia schiena.

<< Impossibile >> sibilai scioccato.

<< Non stanotte >> scosse il capo Erin.

<< Che vuoi dire? >>.

<< E' un evento raro e particolare: la notte di luna rossa. Ogni creatura ha la propria leggenda, ma per quanto riguarda gli angeli si dice che in questa notte ai mariti, o alle mogli, di queste entità celesti possano crescere le ali >>.

<< Ma noi non siamo sposati >>.

Erin abbassò lo sguardo e riuscii a scorgere un lieve rossore sulle sue guance.

<< Stavi per morire ed io non potevo permetterlo. Non volevo perderti ancora >> ammise.

Le parole che mi aveva fatto ripetere. Possibile che fossero frasi di un rito di unione?

La risposta arrivò chiara e semplice quando percepii una sensazione che non mi apparteneva. L'imbarazzo per quella situazione non era mio, ma di Erin. Quel frammento di anima caldo e forte che aveva risanato lo 'strappo' apparteneva alla mia guerriera.

Sorrisi, avvicinandomi ad Erin e racchiudendole il viso tra le mani. I suoi occhi limpidi mi scrutavano con timore di una mia reazione negativa.

<< Grazie per avermi salvato... moglie >> ridacchiai.

Le sue braccia mi strinsero ed il suo volto trovò rifugio nell'incavo del mio collo, mentre le mie mani scivolavano lentamente sulla sua schiena fino a fermarsi sui suoi fianchi.

<< Avevo paura che il rito non funzionasse >> sibilò.

<< Ha funzionato per Apocalisse e Louis, perché non avrebbe dovuto anche per noi? >> la consolai.

Erin si scostò per far scontrare i nostri occhi, poi le sue labbra si posarono sulle mie.

Un profondo desiderio ed un'intensa passione si diffusero nei nostri corpi.

Quel momento finalmente era giunto.

Distesi Erin sulla schiena, sovrastandola subito dopo. Le mie ali ricadevano su di noi come un sipario col resto del mondo, ma nello stesso tempo rendevano i miei movimenti un po' goffi ed impacciati.

<< Ti ci abituerai presto >> ridacchiò Erin.

Le sue mani carezzavano il mio torace e con un gesto secco mi privò degli ultimi brandelli della maglietta.

<< Dovrai insegnarmi a volare >> sorrisi.

<< Sarà un vero piacere >> e mi baciò nuovamente.

Le nostre lingue riprendevano familiarità, poi mi scostai per toglierle la maglia. Il reggiseno racchiudeva perfettamente le sue curve e mi abbassai per sfiorare con la bocca quella pelle morbida. Mordicchiai i capezzoli da sopra il tessuto, facendo inarcare e sospirare il mio angelo.

<< Haz >>.

Che sublime invocazione.

Discesi lungo il suo ventre, torturando con lievi morsetti i suoi fianchi snelli. Sbottonai i suoi jeans e li sfilai con una lentezza disarmante. I miei occhi si bearono della sexy figura sotto di me.

Un rapido movimento da parte di Erin ribaltò la situazione. Le mie ali si aprirono completamente per non essere schiacciate mentre a cavalcioni su di me mia moglie sorrideva maliziosa. Portò le mani sulla sua schiena per sganciarsi il reggiseno, lasciandolo dimenticato insieme al resto degli abiti. Poi le sue dita si chiusero sull'elastico delle mutandine, abbassandole fino a sfilarsele completamente.

<< Sei bellissima >> mi sfuggì.

E le mie parole erano sincere. Mai avevo visto una creatura più bella della donna che ora era diventata mia moglie.

Erin mi scoccò un lieve bacio, prima di seguire i tatuaggi sul mio petto con le labbra e la lingua. Era una piacevole tortura, ma il mio sesso ancora costretto nei pantaloni doleva terribilmente.

Erin sembrò leggermi nella mente, o forse era il nostro nuovo legame a permetterlo, e mi levò jeans e boxer in un colpo solo. Ghignò nel vedere quanto fossi pronto per lei, ma il mio angelo sembrava intenzionato a giocare ancora un po'.

La sua mano si chiuse alla base del mio membro mentre le sue labbra ne stuzzicavano la punta. Chiusi gli occhi per il piacere, sospirando il nome della guerriera. Mi si mozzò il respiro quando la sua bocca mi accolse, iniziando a muoversi lungo il mio sesso.

<< E-Erin >>.

La lasciai proseguire alcuni istanti, prima di scostarla e portarmi nuovamente su di lei. La baciai con passione, accogliendo il suo gemito di sorpresa quanto la penetrai con due dita. Era fradicia, calda, e pronta per me.

<< Harry >>.

I nostri sguardi s'incontrarono e la speranza e l'amore che lessi nei suoi occhi azzurri mi causarono un piacevole batticuore.

<< Ti amo >>.

Mi posizionai tra le sue gambe che prontamente mi avvolsero il bacino, sfiorando le sue labbra con le mie.

<< Ti amo anch'io Erin >> e scivolai dentro di lei.

Entrambi c'irrigidimmo per la scossa che ci attraversò nel momento in cui fummo completamente uniti, poi il desiderio e la passione s'impossessarono di noi.

I movimenti erano profondi, veloci, mentre i nostri nomi venivano sussurrati con voci affannate e flebili. I nostri corpi erano stati creati per completarsi, incastrarsi l'uno nell'altro come un perfetto puzzle.

Sentivo di essere al limite, ero pronto a lasciarmi andare.

Erin s'inarcò e mi strinse forte tra le braccia, gemendo il mio nome. E nello stesso momento mi spinsi in lei fino in fondo, marchiandola come mia per l'eternità.

<< Adesso siamo davvero sposati >> sussurrò Erin.

<< Insieme, ora e per sempre >> soffiai sulle sue labbra.

Angolo darkryry

Sorpresa!!

Allora, vi aspettavate tutto questo trambusto per una semplice eclissi?! Ok, forse non è propriamente normale, ma va beh XD

Ed ecco che anche Harry ed Erin si sono sposati! Ed Helen che si confessa a Zac? Ve lo immaginavate?

Sembra che i nostri beniamini finalmente abbiano anche scoperto dove sono tenuti prigionieri i loro amici, ma cosa succederà?

Beh, lo scoprirete solamente continuando a seguire la storia ;)

Vi ricordo che Pentalpha ora vanta di un trailer!! Lo trovate nel primo capitolo e nell'apposito capitolo chiamato appunto "Trailer" :D

Attendo un vostro parere o magari un vostro voto per sapere se la storia continua a piacervi :)

Avviso importante: sarò assente da domenica 14/06 fino a domenica 21/06 perchè vado al mare! Ibiza mi attende e questa pausa comprenderà l'assenza di internet e soprattutto del computer, quindi gli aggiornamenti arriveranno al mio rientro dall'isola spagnola :)

Intanto ne approfitto per augurare a tutti un buon inizio di vacanze!! xx

darkryry