I mondiali di calcio mi riporta ricordi indelebili.
Rivedo una me piccola, con i suoi amici a guardare le partite sotto al tavolo perché i grandi si erano presi le sedie.
Mia mamma a sfornare pizze, che della partita poco importava ma amava avere gente a casa.
Quelle stesse persone che nonostante il tempo e la lontananza é rimasta un'amicizia unica.
Mi rivedo più grande, una me impreparata, perché doveva essere un pomeriggio in amicizia invece si concluse con passeggiata lungo il corso. Dove senza saperlo allora che avrei incontrato l'Amore.
Lui si ricorda ancora oggi ogni particolare della ridicola ragazza, con la camicetta con le maniche a palloncino con le farfalline disegnate, avevo preso la prima cosa dentro l'armadio facendo arrabbiare mia madre, eppure lui con quella miss molto...chic aveva avuto il classico colpo di fulmine. Il tempo gli ha dato ragione, ed é riuscito a conquistarla.
E oggi rivedo i mondiali, e anche se c'è un Robbie Williams a cantare con energia, nella mia testa risuonano le note di "Notti magiche" della Nannini e Bennato del '90.