Ciao ragazza.

Si ragazza, parlo con te, con quei capelli che non mi interessa se sono biondi, mori o rossi, non importa se sono veri o solo una tinta, tu sai che parlo con te.

Tu che ti nascondi sotto un ciuffo.

Tu che stai seduta in un angolino della piazza, sola, al cellulare, probabilmente non a chattare.

Non stai chattando con degli amici, me lo dicono i tuoi occhi, sembrano persi in un vuoto cosmico, chi parla con un amico non ha quello sguardo.

Quegli occhi... non importa se sono castani, verdi, azzurri o grigi sono sempre stupefacenti come delle pietre preziose, ma tu non te ne accorgi, non ancora...

Sarebbe bellissimo vederli brillare accompagnati da un sorriso.

Probabilmente non lo farai vero?
Se sei sola in piazza un motivo c'è.

Nonostante tutta questa gente sei sola, ne conosci una cinquantina, probabilmente qualcuno è stato un tuo ex o una tua ex, fra loro probabilmente c'è pure quell'amico al quale tenevi tanto.

Eppure tu non li senti.
Li vedi, li riconosci i tuoi compagni di classe, ma non riesci a sentire la loro presenza, ti senti sola nonostante ci siano cento persone intorno a te con le quali parlare.

Lo so, non sei qua per sentirti ricordare che dovresti provare a parlarci.

So cosa provi, hai paura di sentirti di troppo, inadatta alla situazione, non vuoi che le persone pensino che tu sia una ragazza appiccicosa che fa di tutto per essere notata, quindi ti nascondi, ti copri di invisibile.

Sei là nella piazza, sola fra le persone.

I grandi con i quali parli sembrano volerti dire che è solo colpa tua se non hai amici e tu ci credi.

Nonostante tu sappia che gli altri potrebbero fare qualcosa per stare con te, tu pensi che sia solo colpa tua.

Tua mamma lo ripete sempre che devi assere più solare.

Ma sei nata introversa, non puoi fartene una colpa vera e propria.

Certo, potresti provare a parlare con qualcuno, ma anche gli altri potrebbero provare a parlare con te, ma non lo fanno.

A volte pensi sia solo colpa loro, a volte pensi sia solo colpa tua.

Ma la verità sai benissimo anche tu qual è, hai provato qualche volta a stringere amicizie, ma le conversazioni diventavano imbarazzanti e le poche amicizia che hai avuto molto spesso sono finite lasciandoti un vuoto immenso.

So come ti senti.

Lo so benissimo, mi sento cosi ogni secondo della mia vita.

Eppure ci sbagliamo.

Non importa se tu sei italiana o meno, se sei del sud o del nord, io ci sono, non sei sola.

La tua battaglia è anche la mia, una battaglia contro tutti, anche contro se stessi a volte.

Una battaglia che non augureresti neanche a una di  quelle tante persone che ti ha sempre reso la vita un inferno.

Alzo il mio pugno al cielo, per farci coraggio, per darci un motivo per non mollare mai.