Quando sorge il sole ti ritiri nella tua tana,
quando cala il buio ti risvegli e della notte sei sovrana,
vuoi fermare il tempo ed la vita vorresti poter dominare,
vorresti una soluzione al male,
hai spine affilate in tua difesa ma sono leggere come la seta,
hai un corpo sano e robusto,
ma non è quello giusto,
vorresti essere snella e sinuosa, bella come una rosa.
Il tuo amico e il giglio del ragno, è molto bello ma velenoso, intossica senza averne una reale intenzione,
il giglio a volte cresce da solo nei sentieri dei ricordi perduti, credeva che nessun fiore potesse crescere in un luogo così complicato e privo di luce,
finché non incontro lei,
lei non è sicura, non si vede bella.
Il Giglio aspetta impaziente la notte di cui ella è la padrona, ed con un tonfo al cuore la vede chiudersi alle prime luci dell'aurora.
Nel suo sonno il giglio attende insicuro e con tristezza,
nel suo cuore attende sperando di vederla schiudersi con il chiarore di luna,
non sapendo se ella si schiudera ancora.
Non temere Echinopsis,
non essere triste se non sei come una novella sposa,
i tuoi fiori sono migliori di una semplice rosa.