In tempi di guerra, il popolo si rivolge al proprio sovrano per avere protezione.

In tempi di guerra, il sovrano di un popolo si rivolge agli dei, pregando per la vittoria del proprio esercito.

Chi è impotente, si rivolge a chi è superiore, in cerca di salvezza.

Ma chi ascolta realmente le preghiere? Gli angeli.

Gli angeli, protettori dei mortali, guide verso la retta via.
Ascoltano i desideri e sogni dei terreni, per poi riferirli al Creatore.

Ben diversi dai demoni.

I demoni alimentano le ambizioni e i desideri impuri dei mortali, per poi consegnarne le anime al Diavolo, che lega quelle povere anime dannate al suo regno, in cui dimoreranno al momento della loro morte.

Chi preserva l'ordine tra queste tre fazioni sono i Guardiani:

Il Guardiano della Rinascita;

Il Guardiano della Dannazione;

E il Guardiano della Reincarnazione.

Entrambi ricoprivano degli importanti incarichi.

Il Guardiano della Rinascita si occupa di accogliere le anime pure in paradiso.

Quello della Dannazione accoglie quelle impure all'inferno.

Per quanto riguarda il Guardiano della Reincarnazione, a lui venivano affidate le anime con un forte desiderio verso vita.
Quelle anime che non si ritenevano pronte a passare oltre, quelle che avevano ancora molti rimpianti.
Ma i casi in cui ad esse era concesso avere una seconda possibilità erano davvero rari.

Il primo avvenne agli albori del progresso, quando l'uomo aveva appena imparato a difendersi con lance in pietra.

Una donna dovette affrontare l'ardua impresa di persuadere il Diavolo e il Creatore, al fine che le concedessero la benedizione per tornare tra i vivi e ricongiungersi al suo amato.
Alla fine fu il guardiano dei vivi la prova più difficile, ma cogliendo il puro sentimento che la donna celava per il suo lui, le fu concessa la grazie.

Nonostante la grande sapienza e generosità, gli dei possono essere anche spietati e rancorosi se si infama loro o le loro leggi.

Un terreno, un angelo e un demone, avevano infranto la legge universale.

La colpa fu così grande, che al mortale non fu concesso né di ascendere al paradiso, né di pagare le sue colpe all'inferno dopo la morte, ma purtroppo, non gli era concesso neanche quello.

Per quanto riguarda l'angelo e il demone, a nessuno dei due fu concesso di tornare dalle rispettive fazioni.

Costretti a vagare in eterno sulla terra, i tre sparirono dall'occhio del divino, rintanandosi chissà dove, lontano dai pregiudizi e dagli occhi dispregiativi della gente.

Col passare degli anni, gli uomini riponevano sempre meno fiducia negli dei.
Ma ciò nonostante, angeli e demoni continuarono a vegliare sui propri protetti.

Le vittorie e le sconfitte di un regno, derivavano soprattutto dalle scelte che i più grandi consiglieri del re gli ponevano.

Ognuno di noi ha in se il bene e il male.

Sulle nostre spalle, abbiamo tutti un angelo e un demone.

Holaaaa:

Nuova storia :D

Mi era spuntata questa vena creativa e ne ho usufruito ÙwÚ

Ditemi che ve ne pare, se vi incuriosisce e se volete che la continui.

Adieuuu😘