Up all night
Scarlett ha inviato un messaggio al gruppo: "BABIES👼🏼👼🏻👼🏻👼🏻"
Scarlett: è sabato sera e sapete questo cosa vuol dire?
Abbie: PUB TUTTA LA NOTTE?
Scarlett: ESATTO, RAGAZZA MIA!
Nancy: Andiamo al pub tutte le sere, non solo il sabato
Scarlett: Beh, effettivamente
Scarlett: Ma poco importa, il sabato e il venerdì è sempre più bello
Scarlett: Perché sono gli unici giorni in cui il locale è colmo di gente
Rose: colmo di ragazzi*
Scarlett: Esatto, bimba!
Abbie: Non mi dispiacerebbe ballare con qualcuno in discoteca
Rose: rimorchiare qualcuno in discoteca*
Nancy: Oops...
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«Ros com'è andata l'uscita con Kevin?» Domandò Scarlett a sua sorella minore, mentre quest'ultima si sedeva sul suo letto.
«L'uscita è andata bene, ma lui se la tira peggio di una troietta, si crede chissà chi solo perché è il capitano della squadra di rugby.» Rispose Rose, mentre guardava il soffitto bianco.
«Meglio questo o questa?» Chiese Scarlett che aveva smesso di cercare dei vestiti nel suo armadio ed ora reggeva nella mano destra una lunga camicia di un nero slavato e nella sinistra un vestito rosa cipria.
La sorella le indicò la camicia e Scarlett si spogliò per provarla.
«Comunque cosa potevi aspettarti se non questo tipo di atteggiamento da lui? A scuola lo conoscono tutti e sanno che è fatto così, solitamente usa le ragazze per una notte e poi le lascia. Non farti illudere da un ragazzo del genere, non vale nulla.» Disse convinta la bionda mentre si infilava un paio di stivali laccati di nero, alti fin sopra il ginocchio.
«Le voci non sono sempre veritiere. C'è da dire che è davvero bellissimo, ma il suo atteggiamento lo penalizza.» Sospirò la mora, ancora sdraiata sul letto.
«Rose è tardi, dovresti cambiarti ed aggiustare un po' il trucco, questa sera andiamo al pub e ti lascerai alle spalle Kevin.» Disse Scarlett.
La sorella annuì semplicemente, la più grande non poteva sapere che per lei era stata un'enorme delusione. Erano ormai quattro anni che pensava a Kevin, quando lo vedeva passare per i corridoi sognava di ritrovarsi a passeggiare con lui proprio lì, però mano nella mano. Provava una specie di adorazione per quel bellissimo ragazzo, ma era unicamente al livello fisico ora che aveva scoperto il suo carattere vanesio.
A quel punto Rose guardò l'orologio che recitava 12.20 am, era ora di andare. Si alzò dal letto e scelse tra i suoi abiti il primo che le saltò all'occhio.
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Nancy e Abbie invece erano pronte da un pezzo e avevano optato per outfit semplici con crop top e skinny, i tacchi ovviamente erano sempre presenti.
Nancy era l'unica che aveva l'auto quella sera ed era passata a prendere per prima Abbie, la più piccola del gruppo, era al terzo anno mentre le altre erano all'ultimo.
Ora si stavano dirigendo a casa delle due sorelle Mitchell che erano le più ritardatarie, infatti non si stupirono di non trovarle fuori casa, Abbie decise di chiamare Rose dato che erano già in ritardo e il pub si trovava nella periferia di San Diego.
Le sorelle uscirono poco dopo dall'abitazione ed entrarono nella vettura sedendosi sui sedili posteriori.
«Finalmente!» esclamò Nancy, mettendo nuovamente in moto l'auto e partendo alla volta del pub.
«Questa volta è stata colpa mia.» Confessò Rose.
«Avrei puntato 1000$ su Scarlett.» Rise Abbie.
«Beh, li avresti persi.» Rispose Scarlett sorridendo.
-
Arrivate al pub le ragazze parcheggiarono ed entrarono nel locale, la musica risuonava all'interno e le quattro finalmente si sentirono a casa, le loro labbra si aprirono in un enorme sorriso e presero i loro soliti posti vicino al bancone.
«Malibù e Coca Cola.» Ordinò Scarlett.
«Lo stesso per me.» Disse Abbie.
«Per me invece una birra.» Questa volta era Nancy ad ordinare.
«Un Long Island, grazie.» L'ultima fu Rose.
Mentre aspettavano i cocktail e la birra le ragazze parlavano tra di loro e ogni tanto ballavano sul posto al ritmo della musica.
Quando i drink arrivarono tutte e quattro tirarono fuori il portafoglio per pagare ma il barista le bloccò.
«Questo giro ve lo offrono i ragazzi laggiù.» Disse il giovane indicando quattro ragazzi seduti ad un tavolino poco distante.
Le ragazze presero in mano i loro bicchieri e si girarono per guardare i generosi ragazzi e facendolo notarono che, incredibilmente, erano tutti e quattro bellissimi.
«Sono davvero belli.» Disse Scarlett, gli occhi sgranati per osservarli meglio.
«Puoi dirlo forte!» Esclamò la sorella.
«Abbiamo trovato i ragazzi per questa sera!» Nancy avrebbe urlato ma se lo avesse fatto si sarebbe fatta sentire dai quattro.
Le ragazze si alzarono dalle loro sedie e sorseggiando gli alcolici si diressero al tavolo dei ragazzi.
«Grazie!» Disse Abbie accarezzando i capelli di un ragazzo dai tratti asiatici.
«Non c'è di che, bamboline.» Un ragazzo dai capelli rosso fuoco rispose, gli altri imitarono la sua mossa.
«Che ne dite se vi sedete un po' con noi?» Disse il biondo.
Le ragazze annuirono e prendendo una sedia si sederono al tavolo dei quattro che stavano bevendo tutti una birra.
«Siete nuovi da queste parti?» Chiese Scarlett, che si trovava seduta tra sua sorella e un ragazzo riccio.
«Sì, ci siamo trasferiti ieri. Abbiamo finito con la scuola e ora stiamo girando le città dell'America centrale, restiamo all'incirca per un mese, poi cambiamo posto.» Rispose il riccio, bevendo un sorso dal calice.
«Scusate ragazze, non ci siamo ancora presentati, io mi chiamo Luke.» Disse il biondo con il piercing al labbro.
«Io sono Calum.» Continuò il ragazzo dai tratti asiatici.
«Michael.» Il ragazzo/Charmander si presentò.
«Invece io mi chiamo Ashton, piacere.» L'ultimo a parlare fu il riccio che continuava a sorridere a Scarlett.
Il gruppo di ragazze fece lo stesso, presentandosi.
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Nancy era al centro della pista, difronte a lei c'era Michael che reggeva i suoi fianchi e ballava al ritmo della forte musica.
«Ragazzo Charmander puoi prendermi un altro drink?» Nancy doveva urlare per farsi sentire, la musica era davvero alta.
Il ragazzo annuì e si allontanò verso il bar.
Abbie invece era intenta a baciare Calum appassionatamente mentre le sue mani correvano tra i capelli di lui e le mani di lui erano posizionate sul sedere della mora.
Rose continuava a bere e cercava di ballare con Luke senza rovesciare il cocktail che aveva in mano.
Scarlett invece era impegnata a strusciare il suo sedere contro il basso ventre di Ashton.
Erano tutti completamente ubriachi.
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