L'amore risolve tutti i problemi: con lui non puoi proccuparti del buio perchè è luce, non temi il freddo perchè è fuoco, non ti perdi nel buio perchè è verità...

Giovedì mi è arrivato un messaggio da Colin:

-Ci vediamo al bar?
-Non mi va Colin.
-Giuro che non lo faccio per litigare
-Okay allora che vuoi?
-Parlare!
-Va bene arrivo, sei già li?
-Si.

Era una giornata piovosa, non avevo voglia di uscire dal letto e nemmeno di litigare con lui.
Mi sistemai poi facendo il possibile per non bagnarmi i capelli, raggiunsi Colin.

<<Ciao>>
<<Ciao Kay>>
Dice accogliendomi con un goffo abbraccio
<<Tutto bene?>>
<<Si tutto bene e tu?>>
<<Bene>>
<<Com'è stata la festa alla fine?>>
<<Mhm carina!>>
<<Carina? Quindi non ti sei divertita?>>
Dice col suo solito strano ghigno sulle labbra
<<Più o meno>>
<<Dai Kay di la verità, senza di me era orribile!>>
Mi fece ridere anche se cercavo di non farlo
<<Si proprio così senza di te non era una vera festa!>>
<<Visto?lo sapevo!>>
Ridevamo entrambi, avevo le guance in fiamme, Colin aveva lo stesso potere di sempre su di me.

<<Insomma perché mi hai fatta venire qua?>>
Dico cercando di ricompormi
<<Per parlare!?>>
<<Di cosa?>>
<<Sei arrabbiata con me?>>
<<No Colin ti prego, dimmi che vuoi?>>
<<Vo.. volevo solo parlare un po' con te Kay!... Per..perché finiamo sempre per litigare?>>
Sembrava esasperato, forse aveva davvero bisogno di parlare

<<Mi dispiace hai ragione. Senti mi accompagni a lavoro? Così io non mi bagno e possiamo continuare a parlare, va bene?>>
<<Va bene andiamo>>
Gli presi il braccio, lui sembrava un po sorpreso
<<Vieni con me devo prendere delle cose nell'appartamento>>
Dico continuando a tenere il suo braccio
<<Okay>>

Presi il giubbino di pelle, le chiavi, la borsa, sistemai i capelli e andai in macchina di Colin.
Era ancora quella di una volta.
Amavo quella macchina, aveva lo stesso profumo.
Appena entrai notai la foto del ballo, eravamo io, Colin, July e.. Sam.

<<Dio quanto mi ero divertita quel giorno!>>
dico indicando la foto
<<Si era stato tutto perfetto, Sam era felicissimo>> dice Colin accendendo la macchina;
Non potei trattenere le lacrime.

<<Kay no! Se lo sapevo la toglievo!>> dice lui mettendo una mano sulla nuca
<<No è bellissima, stavo solo riprovando l'emozione di quella sera>>
<<Già era una serata bellissima, mi sono divertito sai>> dice sorridendo e appoggiando la testa al sedile
<<Anch'io>>
Dico sorridendo a mia volta
<<Vieni qui piccola Kay!>>
Mi avvicino a lui, che mi abbraccia forte, cosi mi sento bene tra le sue braccia.

Avevo bisogno di lui.

<<Andiamo okay? Non voglio farti arrivare in ritardo!>>
<<Andiamo, grazie Colin!>>
<<Non mi hai ancora detto dove lavori comunque!>>
<<Ah si che sbadata, è un bar vicino alla biblioteca, al Crystal's eyes!>>
<<E come hai fatto a trovare lavoro li?>>
<<Ahm ho conosciuto un ragazzo ad una festa, Dylan, e mi ha trovato un posto li dato che il bar è di sua sorella!>>
<<Dylan eh?>>
<<Si Dylan, lo conosci?>>
<<Se mi dicessi il cognome forse>>
<<Ah si vero, Dylan Sullivan>>
<<Ah si, conoscevo anche sua sorella Madison>>
<<Ah!>>
<<Non è proprio un bravo ragazzo!>>
<<Che vuoi dire?>>
<<Quello che ho detto!>>
<<Okay>>

Non volevo continuare, altrimenti avremmo litigato ancora.
Dopo cinque minuti eravamo arrivati.
Diedi un bacio sulla guancia a Colin, stavo per chiudere la porta ma mi fermò dal polso

<<Kay? Non mi hai detto a che ora ti devo venire a prendere!>>
<<Oh no tranquillo, mi ci accompagna Dylan, comunque grazie Colin!>>
<<Okay, niente!>>

Chiusi la porta e andai a lavorare.

Poi finito il mio turno Dylan mi ha accompagnato a casa; mi ha anche detto che lui e Colin si erano già visti anche se non si frequentavano molto.
Mi ha anche chiesto se volevo andare in giro con lui ma ho rifiutato perché sinceramente non mi andava di uscire.

Sono andata a casa e ho fatto una doccia, e prima di andare a dormire ho fatto un po' di compiti.