<<Senti. Ti va questo fine settimana di venire con me a Manchester?>>
<<Cosa fai a Manchester?>>
<<Ci sarà un importante partita della squadra di mio padre e mi ha chiesto di andarci perciò mi chiedevo, se volessi venire con me>>
<<Io e te da soli?>>
<<Si beh ci sarebbe con noi mio padre ma solo per il viaggio>>
<<Va bene. Ci vengo>>
<<Davvero?>>
<<Si>>
<<È stato così facile?>>
<<Beh si.. un fine settimana da solo con te, in un albergo a Manchester>>
<<Me e mio padre>>
<<Non poteva essere più perfetto di così Kay>>
<<Bene. Non vedo l'ora amore mio>>
<<Anch'io piccola mia>>
<<Dobbiamo alzarci lo sai vero?>>
<<Si lo so, abbiamo lezione tra un po'>>
<<Già>>

Non mi andava di stare su dal letto ma dovevamo proprio andare a lezione;
Ero contenta che Colin venisse con me.
Mi suona il cellulare

<<Chi ti chiama adesso?>>
<<È Dylan>>
Sbuffa e io rispondo

-Ehi Dylan
-Ehi tesoro scusa se ti chiamo così presto
-Fa niente.. che succede?
-Riesci a passare oggi pomeriggio?
-Si penso di si
-Bene, dovresti restare per un'ora perché io devo andare via
-Va bene allora ci vediamo oggi
-A dopo tesoro

<<A dopo tesoro>>
Dice Colin imitando la sua voce
<<Dylan non ti piace proprio eh?>>
<<No io sono un fan di Dylan>>
<<Lo vedo>>
<<È uno stupido. E non vedo perché tu lo devi frequentare Kay>>
<<Ci lavoro con lui, non lo frequento>>
<<Si come no. Lui non vede l'ora di restare da solo con te>>
<<Mah non è vero! Nemmeno ci sarà lui Colin>>
<<Certo se lo dici tu>>
<<Dobbiamo per forza litigare adesso?>>
<<Lo sai che non mi piace quel tipo>>
<<Già ma potresti evitare di litigare con me per questa cavolata?>>
<<Va bene allora non ci andare Kay>>
<<Oh mio dio Colin sei impossibile!>>
<<E tu sei una bambina testarda Kay!>>
<<Okay me ne vado>>
Dico alzandomi dal letto.

Vado in bagno e inizio a vestirmi e prepararmi per andare a lezione;
Intanto anche Colin si veste in camera.
Esco dal bagno, prendo la mia borsa e il mio cellulare

<<Kay?>>
<<Che c'è ancora?>>
Lui sbuffa portandosi una mano tra i capelli.
Sbuffo anch'io.
<<Baciami prima di andare via>>
<<Mmh... Vieni qui. Sei insopportabile quando vuoi>>
Dico mentre lo abbraccio e gli do il bacio che aspettava
<<Non sono insopportabile. Sono geloso. È diverso>>
<<Lo so. Ci vediamo più tardi>>
<<A dopo amore mio>>

Lui era veleno e antidoto.

Amavo il nostro rapporto incasinato, eravamo maledettamente legati l'uno all'altra.

Era la mia debolezza e il mio punto di forza.

La tristezza andava via quando stavo con lui, riusciva a spazzare via le tenebre intorno a me;
Rischiariva le mie giornate scure, rimetteva a posto i pezzi del mio cuore.

<<Ciao Rachel>>
<<Ehi Kay sei tornata!>>
<<Si, andiamo a lezione insieme?>>
<<Si andiamo>>

Mi annoiavo spesso alle lezioni di matematica

<<Oggi devo andare da Dylan>>
<<A lavorare?>>
<<Si per cosa sennò?>>
<<Boh che ne so io!>>
<<Certo che a volte sei davvero distratta>>
<<Scusa hai ragione.. come va con Colin?>>
<<Bene.. e a te come va con Thomas?>>
<<Bene.. è dolce>>
<<Bene sono contenta per te.. Thomas è un bravo ragazzo>>
<<Si lo è.. Seguiamo la lezione adesso?!>>

Alle 5 andai da Dylan. Lui andò via dopo dieci minuti.
Avevo lavorato per un'ora e mezza dopodiché tornai a casa.
Chiamai Colin ma non mi rispose..

Mi mandò un messaggio dopo due ore:

-Piccola, scusa se non ti ho risposto. Sono da mia madre.
-È successo qualcosa?
-No tranquilla.. tutto bene!
-Okay.. resti li stasera?
-No ma torno tardi!
-Mhm va bene!
-Mi manchi piccola mia
-Mi manchi anche tu amore mio
- Sei arrabbiata?
- Per cosa dovrei essere arrabbiata?
- Non lo so sembravi arrabbiata
- Tu sei pazzo Colin!
-Si di te Kay!
-Stupido!
-Scema!
-Mi chiami prima di andare a dormire?
-No!
-COLINN!
-Dopo ti chiamo piccola mia
- Bene..
-Solo bene?
-Che altro?
- Bene.. ti amo Colin a dopo
-Ti amo Colin a dopo.
- Ti amo anch'io Kay, a dopo.