"Il giorno in cui ti ho incontrato per la prima volta, mi hai detto che tu non ti innamori mai, ma ora che sei mio, io so che in realtà era solo paura.
E quando le tue labbra toccano le mie allora i nostri cuori battono come se fosse un cuore unico"..

Svegliarsi tra le sue braccia era la cosa più bella al mondo, avrei voluto dormire così per sempre; nel svegliarmi notai che era già sveglio

<<Ehi, già sveglio?>>
<<buongiorno Kay, il tuo telefono non la smetteva di vibrare!>>
<<Cavolo scusami Colin!>>
<<Fa niente>>

Andai vicino alle sue labbra e gli diedi un bacio a stampo.
Mi guardava strano...

<<Che c'è?>>
Dico staccandomi per guardarlo meglio
<<Kay, non deve cambiare nulla lo sai vero?>>
Dice serio
<<Si lo so!>>
<<Dico sul serio, non voglio ferirti, non potrei più perdonarmelo!>>
<<Lo so...>>

Mi sedetti e guardai di nuovo il telefono vibrare, era Thomas

-Ehi Thomas!
-Piccola non vieni a lezione?

Intanto Colin si era girato dall'altra parte

-Si arrivo...
-Sbrigati hai solo un'ora di tempo per prepararti!
-Okay arrivo!

Andai via senza salutare Colin.

Andai a casa e feci una doccia tra le domande di Rachel che ignorai. Finì dopo un po', avevo ancora 20 minuti.
Bussarono.
Thomas mi aspettava davanti alla mia porta con un caffè

<<Ehi grazie!>>
<<Prego piccola!>>
Disse dandomi un bacio sulla guancia
<<Andiamo?>>
Dissi un po' stranita
<<Certo, ma dove sei finita?>>
<<Ahm con mia sorella>>
Mentii
<<Capito, ti va una festa fuori città stasera?>>
<<Certo!>>
No, non ne avevo proprio voglia ma non volevo restare a casa e rischiare di vedere Colin e il suo bipolarismo.

Una festa mi avrebbe di certo distratta dai miei pensieri, una festa con Thomas mi avrebbe distratta.

Le ore questa mattina non passavano più.
Erano le 11:45 non ne potevo più, ero disratta, non riuscivo a concentrarmi.

Thomas mi ha consigliato di prendere appunti per cercare di concentrarmi.
Odio la matematica. Non riuscirò mai a capirla.

<<Che ti succede?>>
<<Io odio la matematica Thomas!>>
Si mette a ridere
<<Che c'è da ridere?>>
<<Scusa é che eri davvero buffa quando l'hai detto, comunque posso darti ripetizioni se vuoi!?>>
Dice ricomponendo la voce

<<Lo faresti davvero?>>
<<Certo! Dopo passo da te così vediamo come sei messa>>
<<Sono messa davvero male!>>
Dico con voce disperata
<<Tranquilla io sono bravissimo con la matematica!>>
<<Okay>>

13:25 esco da scuola e vado a mangiare con Thomas nella mensa del campus.

Parliamo della festa di stasera.

<<Allora dove mi porti stasera?>>
Chiedo a Thomas cercando di distogliere la sua attenzione dalla matematica
<<Ad una festa!>>
<<Haha lo so ma dove?>>
<<A West End>>
Dice posando la penna
<<Davvero?>>
<<Si ci sarà da divertirsi!>>
<<Lo credo...!>>

West End è il principale distretto per i divertimenti e lo shopping, è uno dei 32 distretti di Londra.
Sicuramente ci saremmo divertiti.

Colin mi aveva chiamata quando stavo studiando con Thomas, ha sentito la sua voce e si è arrabbiato tantissimo. Non mi rispondeva più quindi l'ho tartassato di messaggi ma ovviamente l'unica risposta che ho ottenuto è stata:
-"Divertiti con Thomas".

Dopodiché ha spento il cellulare.
Bene! È impressionante come Colin cambi umore da un momento all'altro.
Mi farà impazzire se continua così.
Perché deve essere tutto così complicato?
Infondo ha detto che non vuole più starci con me.
Quindi che dovrei fare??

<<Kay!>> ... <<Kay!>>
Mi richiama Thomas
<<Eh? Scusa Thommy, mi sono distratta un momento>>
<<Si l'ho notato! Colin ti manda fuori di testa Eh?!>>
<<Già è piuttosto strano!>>
<<Ne sei innamorata?>>
<<Ma che dici?>>

Lo ero davvero? Non potevo! O si?!

<<È una domanda facile
no?>>
Dice Thomas facendo segno di proseguire
<<Si, no non lo sono, possiamo tornare alla matematica?>>
<<Okay!>>

Ero davvero così innamorata di Colin Hill?