Guardava attenta e innamorata quella ragazza che pian piano e con la sua sola presenza gli era entrata sin dentro al cuore, in disparte e con gli occhi azzurri eclissati. Così che nessuno potesse accorgersene. Sentiva che facendo ciò stava commettendo un errore. L’errore di nascondersi per paura di essere giudicata o guardata dall’alto al basso. Ma per il momento gli andava bene così. Le andava bene guardare ciò che si desiderava da lontano e basta, nascondendosi nel suo piccolo mondo immaginario, dove c’era quella che doveva essere la sua dolce Omega. La sua parte mancante. La sua compagna predestinata. Ma nella realtà sapeva che ciò non le sarebbe bastato per molto.

Ripresosi dalla sua sorta di trance nella quale sembrava essere caduta. Dolcemente si alzò dal banco, dirigendosi con lo sguardo basso fuori dall’aula.  Incurante dello sguardo curioso della ragazza di cui era presa.

***

I  ramati capelli lunghi e lisci si muovevano sinuosi nel vento e con loro anche la gonna verde e la camicetta bianca chiusa al collo da un enorme fiocco rosso. Il sole illuminava in un gioco di luci e ombre la pelle bianca e priva in imperfezioni e gli occhi azzurri da rendergli totalmente più chiari e quasi trasparenti. Yuna era da sempre stata una bella ragazza, dalla bocca piccola a cuore che si avvicinava a un rosso e dal piccolo naso alla francesina e nei suoi 1.70 cm di altezza. Aveva delle belle gambe magre lunghe e dei tacchi a spillo. Era molto guardata. Ma lei di quelli sguardi non se ne faceva nulla. Odiava essere guardata come un trofeo o come un qualcosa fatta solo di carne. Lei voleva essere guardata come le protagoniste dei romanzi che leggeva molto da qualcuno che ne era innamorato. E di sguardo nella sua vita ne avrebbe voluto solo uno. Quello di Kristie. E ciò gli sarebbe bastato.

Nota Autrice: più tardi arriverà anche  l'ultima parte  :)