A Parma le luci natalizie
ci raccontano un clima festoso
magico e pieno di colori.
I canti che provengono dalle piazze
ci ricordano la bellezza di questa festività.
Nelle case ci sono gli addobbi variopinti,
le luci colorano i fiocchi di neve
che cadono delicatamente sul terreno.
Nella città è arrivato il Natale.
Si respira un'aria soave.
Parma si trasforma magicamente
e gli abitanti festeggiano in piazza Garibaldi,
regalandoci tanti sogni incantati.

Parma, stamattina ti sei svegliata innevata. Si sente il profumo della neve che scende soffice sulle strade. Guarda, Parma, due innamorati si sfiorano con la mente; rivolgono un reciproco sguardo appassionato, scambiando un tenero bacio sigillando il loro amore. Capiscono che sono un tutt'uno con questa città.

Poco distante, un coro di ragazzi canta delle dolci canzoni natalizie: la loro armonia musicale giunge nei cuori delle case, diffondendo pace e serenità. Qui si respira aria di pura atmosfera natalizia. Le abitazioni, le vie e le vetrine dei negozi sono addobbate tra mille colori. Nell'aria si percepisce un clima di festa.

Che meraviglia! Questa mattina speciale ha udito l'allegro mormorio delle persone che passeggiano in piazza Garibaldi.Cammin facendo, ecco spuntare il sorriso dei bimbi che abbracciano Babbo Natale nei vari negozi di giocattoli: è emozionante scorgere l'innocenza che traspare dai loro teneri visi mentre gli confidano il regalo che desiderano ricevere. Poco più in là, l'albero fa loro compagnia.

Le decorazioni sono magnifiche, sembrano fatate e producono un effetto-magia straordinario. Appesi ad ogni ramo ecco i biglietti con su scritti i desideri di ogni cittadino. Tutti sono in attesa della sera: ciascuno nella propria casa, insieme a parenti ed amici.

Tu, Parma, appari stranamente silenziosa. Ma è solo apparenza: l'albero si anima di luci, il centro abitato si colora di mille tonalità, e tu ti trasformi in una grande cartolina da custodire nel proprio cuore. Persino il Parco Ducale sembra attendere con ansia l'arrivo del Natale.

In mezzo a tutto questo incanto sembra che il tempo si sia fermato, quasi volesse fare un regalo ai parmigiani e alla città, interrompendo per un momento la sua corsa, mentre questa notte candida aumenta il tuo fascino. Ed ecco che è arrivata la festa: il parco si sveglia insieme alla città. Adesso si che soffia un vento veramente magico, carico di leggende che solo tu, Parma, conosci.

Nonostante la tua aura taciturna, sei ugualmente bella ed emozionante. Le piazze sono colme di bianchissima neve, ma nessuno ha tempo di giocarci. Ed ecco all'improvviso una misteriosa figura femminile: cammina per le vie, sorridendo; si guarda intorno e in cuor suo sa di appartenere a tutto ciò.

La donna assapora fino in fondo la bellezza che questo luogo le sta offrendo; sa che deve affrettarsi, perché presto la gente tornerà sulle strade e lei deve anche fare visita ad altri luoghi. Perciò si accinge a concedere un regalo speciale a tutti: estrae la sua bacchetta magica, va verso l'albero e con una magia dona numerosi pacchetti, tanti quanti sono gli abitanti. Poi sparisce, per forse non tornare mai più.

Tu, Parma, piano piano ti ridesti ed è palpabile la dolcezza che trasmetti. Vedi i ragazzi uscire di casa per recarsi alla pista di pattinaggio: eccoli lì a volteggiare allegramente, con la musica in sottofondo. Qualcuno ogni tanto cade in modo buffo, ma il flusso magico che si è creato non si interrompe.

Nel frattempo, in centro si odono le voci felici dei bambini: aprono i doni che qualcuno misteriosamente ha lasciato per loro. Pensano che sia stata Parma stessa a portarglieli, ma probabilmente nessuno lo saprà mai. Cara e amata città, tutto a un tratto sei piena di vita: i negozi sono chiusi, è vero,ma per le vie ci sono le bancarelle, i giocolieri e i danzatori a renderti vivacissima.

Ma ecco...in lontananza si vede di nuovo la misteriosa signora: ora sta guardando, dal lungo Parma, gli abitanti di questa stupenda città; li sente felici e quindi, commossa, può fondersi con essa.

Lei è l'essenza stessa di questo luogo. Prima di andare via la signora misteriosa concede un ultimo dono: si tratta dei fuochi d'artificio, che raffigurano ciascuna parte di questa città. I cittadini alzano lo sguardo al cielo, stupefatti per lo spettacolo: si distinguono bene il Parco Ducale con le sue piante, le piazze con i suoi negozi e colori.

Sono simboli importanti e tutti piangono di gioia. La signora, fiera del bellissimo regalo, si unisce alla città tutta e la saluta, provocando per magia una splendida e soffice nevicata. Ecco, Parma carissima, tu sei tutto questo: magìa,amore, valori profondi in cui credere. Trasmetti vibranti emozioni in chi viene a visitarti.

Ciao, Parma un giorno tornerò a vivere qui e finalmente potrò viverti appieno. Riassaporerò quelle sensazioni che solo tu mi sai dare. Festeggerò insieme a te il Natale e, chissà ,respirerò il profumo di
quelle vie che ho amato e che amo tuttora. Per il momento posso soltanto continuare a sognarti, come ho sempre fatto.

Tu, dal canto tuo, diventi sempre più bella. Una sola cosa di te non cambia mai, per fortuna, ed è la freschezza
del tuo animo buono, così come non cambiano gli ideali che animano i parmigiani tutti. A presto, città dolce e leggera come una piuma.