Mon Mothma sorseggiava tranquilla il suo té quando sentì bussare alla porta.
"Avanti!"
Una Leia dimagrita di 10 chili e cinerea si presentò agli occhi della senatrice.
"Leia, le ho già spiegato che non posso mobilitare tutta la flotta ribelle per ritrovare suo fratello. Non insista, la prego."
"Ma io sento che è vivo! Mi creda, per favore!"
"Senta, in nome della nostra amicizia, si metta l'animo in pace: Luke è morto. Non possiamo fare altro. Inoltre, gli abbiamo già dedicato una statua commemorativa, e la ribellione ha bisogno di un martire per cui lottare. Non abbiamo ancora vinto, e lei lo sa."
Leia osservò disgustata la statua commemorativa del fratello in un ologramma.

Urlò: "LO STAI USANDO!!! NON TE NE IMPORTA NIENTE DI LUI! BRUTTA .... "
Non fece in tempo a finire la frase perché una mano familiare le tappò la bocca.

"Sua Altezza, penso che non sia il caso di offendere la senatrice" disse Han, mentre pensava: "Anche perché potrebbe sbatterci fuori quando le pare e piace..."

Leia, infastidita da quel tono sarcastico, esclamò: "BRUTTO IDIOTA, PRESUNTUOSO, STRAPEZZENTE E..."

"...Cafone, sì, lo so..." continuò Han con voce stanca.

Mon Mothma, insofferente, disse ad Han: "La prego, signor Solo, la porti fuori."

Han annuì e stava per uscire, quando fu interrotto dalla voce della senatrice. "Detto fra noi, penso che la principessa abbia bisogno di un po' di vacanza. Mi affido a lei per i particolari tecnici."

Han annuì nuovamente e si trascinò dietro una Leia urlante.

***

"Papi, sono due ore che camminiamo! Sono stufo!"
"Giusto, allunghiamo il passo, così arriveremo prima!" commentò entusiasta Vader.
Luke sbuffò sonoramente.
"Intendevo dire, papi, che forse dovremmo fare una pausa!"
"Non ti lamentare, vermiciattolo, e ricorda che sei stato tu a bocciare il mio piano!"
"Il tuo piano era di uccidere Lor, di rubargli lo speeder e di guadagnare i soldi necessari vendendo i suoi parenti come schiavi!".
"E allora!? Che c'è di male?! Qualche anno di schiavitù non fa male a nessuno! Vedi come sono cresciuto sano e forte io!!!"
"Eri uno schiavo?!"
"Ero una persona e il mio nome era Anakin."
"E adesso sei più una macchina che un uomo."
"Obiwan ti ha messo in testa strane idee. Avrei dovuto trovarlo e ucciderlo quando ero ancora in tempo."
Luke fece una faccia disgustata.
"Qualcuno mi ha nominato per caso?". L'ectoplasma del vecchio maestro apparve agli occhi dei due.
"Tu! Con che coraggio ti mostri a me dopo quello che hai fatto a mio figlio!? Adesso parla di amore e pace, proprio come te, vecchia serpe!"
"Con quali prove mi accusi, Anakin? Per quale assurdo motivo? Non hai forse anche tu scelto la via del bene salvando Luke?"
Il signore dei Sith urlò:"NON HO SCELTO LA VIA DEL BENE!!! MI SERVIVA UN APPRENDISTA!!! ERO DISPERATO!!! L'IMPERATORE MI NUTRIVA SOLO CON CONDENSATO DI BROCCOLI E VOLEVO LIBERARMENE!!! COME FATE A NON CAPIRE!!!????"
Vader scoppiò in un pianto isterico e si accasciò a terra.
"Oh, Darth, mi dispiace! Non so proprio cosa fare per consolarti..."
Luke, che era rimasto in silenzio fino ad allora, disse:"Forse qualcosa ci sarebbe..." e scambiò la prima occhiata d'intesa di sempre con il padre.

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Grazie a tutti per i 200 visual e per i voti, sono molto di più di quanto avessi sperato!!!😘
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e...
CHE LA FORZA SIA CON VOI!!!😊