XXXVIII
La madre della bambina era ad un passo dalla fossa. Avevano dovuto portarla fuori dalla sala operatoria nonostante avesse ancora un polmone perforato. Purtroppo il suo cuore era troppo sotto stress per continuare a reggere le complicate manovre eseguite dai medici e per questo erano stati costretti a chiuderla e attendere che le sue condizioni ritornassero stabili così da poter terminare il lavoro.
E ovviamente la guardia notturna era toccata al biondo. Ma del resto l'aveva promesso al dottor Kim.
Il poveretto si trovava nella stanza della paziente, più precisamente sulla poltrona per i familiari, la testa reclinata su di una spalla con la guancia tutta spiaccicata sulla divisa.
Terribilmente carino.
Peccato che la coperta rimediata che aveva ricavato utilizzando il suo camice non sembrava molto efficace.
"Dottor Park, cosa sta facendo?" chiese Chanyeol, giunto proprio in quel momento per verificare le condizioni della sua paziente.
Jimin era appena stato colto in flagrante mentre rimboccava un plaid al suo addormentato collega. Vergognoso abbassò mesto il capo e, sempre rifiutandosi di guardare negli occhi il suo responsabile, disse un defilato: "sembrava aver freddo".
Con uno sprezzante risolino, il cardiochirurgo rispose "Eppure aveva insistito lui per fare il post operatorio" e nel mentre prese a esaminare da vicino i segni vitali della sua paziente.
"Ho la vena" gli annunciò poco dopo l'infermiera che era accorsa ad assisterlo, aggiungendo poi che anche l'ossigenazione sembrava procedere nei migliori dei modi. Il cardiochirurgo fece un cenno positivo alla sua interlocutrice, la quale si apprestò a preparare la donna per un prossimo intervento, ed infine concesse un altro sguardo alla figura dormiente sulla seduta alla sua sinistra.
I capelli dal delicato colore chiaro celavano leggiadri le palpebre serrate, mentre le labbra erano dischiuse e si muovevano come a voler far uscire suoni inudibili. Chanyeol prese un respiro profondo e si decise a mantenere salda la sua concentrazione.
"Sveglia immediatamente il tuo collega e spiegagli cosa sta succedendo. Vi aspetto tra mezz'ora in sala operatoria" comunicò allo specializzando rosso ed abbandonò la stanza.
***
Ad interrompere il suo bellissimo sogno su che tipo di strumento di tortura si potesse usare per farla pagare ad un responsabile che giocava ad umiliarlo davanti ai suoi colleghi fu una vigorosa e possente scossa che per poco non lo fece cadere rovinosamente dalla stessa sedia. Baekhyun aprì immediatamente gli occhi trovandosi dinanzi la sala vuota e Jimin, con ancora la mano sulla sua spalla. Evidentemente era stato lui l'artefice del suo brusco risveglio.
"Che succede?" chiese allora frastornato. Non aveva scambiato neanche una parola con l'altro da quella famosa volta che avevano lavorato insieme. Non che il biondo non avesse in qualche modo provato ad avvicinarsi, ma il rosso continuava ad essere sfuggente. Ripensandoci erano abbastanza simili di carattere.
"il dottor Park ha riportato la paziente in sala operatoria" rispose velocemente Jimin, prendendo da terra il camice bianco dell'altro specializzando e porgendoglielo.
Baekhyun lo guardò un po' perplesso, sia per il suo gesto, ma ancora di più per le sue parole.
"Ma... l-la paziente era troppo poco stabile. C-cosa è accaduto?" aggiunse infatti, prendendo dalle mani del rosso il capo che gli era stato porto e cercando di rinfilarlo in tutta fretta. "Non sarebbe sopravvissuta un altro giorno senza intervento, ma al contempo non era sufficientemente in forze per tornare subito in sala operatoria. Così il dottor Park ha portato la sala operatoria da lei" chiarì Jimin, attendendo che il biondo finisse di sistemarsi e lanciandogli poche e rapide occhiate.
"L'ha messa con la macchina cuore-polmoni nella sua stessa stanza?" strabuzzò gli occhi Baekhyun, non avendo mai sentito prima di tale opzione..
"Già" aggiunse laconico il dottor Jimin.
"Geniale..." commentò il biondo, lasciando la stanza insieme al compagno.
"Già" rispose nuovamente il rosso, reggendo la porta nel mentre si avviava col collega alle sale operatorie.
"Benvenuti!" li accolse il cardiochirurgo, che aveva già iniziato con l'operazione, volendo evitare a tutti i costi di mantenere così tanto sotto i ferri quella povera donna.
"Sig. Choi si assicuri che l'ECG sia e rimanga stabile. L'ultima cosa che ci serve è un'aritmia che mandi in arresto il cuore" e comunicando questo all'anziano anestesista, riprese concentrato il suo lavoro.
***
Dopo circa qualche ora la situazione sembrava ormai consolidata. La riparazione del polmone era stata eseguita magistralmente dal chirurgo operante e Baekhyun non poté fare a meno di notare con quale bravura e con quanta precisione lavorasse il suo superiore. I fili da sutura sembravano volteggiare rapidi tra le sue dita e le pinze clampavano con estrema delicatezza la carne, tanto da non lasciare la benché minima sfumatura rossastra sul tessuto con cui venivano a contatto. Era come se stesse assistendo ad uno spettacolo e Chanyeol sembrava esserne l'indiscusso protagonista che non si risparmiava su niente e dava fondo a tutto il suo repertorio pur di farsi lustro. Eppure faceva sembrare ogni cosa così dannatamente naturale.
"I punti sul polmone reggono. Okay, vediamo se mi sono guadagnato lo stipendio" lo risvegliò dal mondo dei pensieri la voce dello strutturato, che poco dopo lo guardò malevolo, come se la sua mente stesse elaborando qualcosa di diabolico. E di fatti...
"Dottor Byun" esordì "sarebbe così gentile da passare alla respirazione manuale? O forse crede di essere troppo stanco e ha bisogno di riposarsi un altro po'?" e seppur celato dalla mascherina protettiva, il biondo poté ben notare il largo sorriso sornione del responsabile. Giocando al suo stesso gioco, rispose angelico un: "La ringrazio per l'interessamento, ma credo di essere a posto. Sono pronto per la manovra" e si apprestò a fare quanto richiestogli.
"Bene, allora. Forza dammi un bel respiro" affermò indecifrabile il chirurgo.
"Non vedo bolle. Fin qui tutto bene. Un altro respiro Byun" disse nuovamente. La cavità della paziente, in quel momento, era difatti ripiena di liquido e ciò aiutava i medici ad individuare possibili perdite ai polmoni. Se vi erano bolle significava che c'erano delle fuoriuscite di aria e questo implicava un foro nel suddetto organo.
Baekhyun ripeté l'operazione, seppur con un po' di disappunto per l'atteggiamento vendicativo del dottor Park. La sua pazienza stava cominciando a cedere e non avrebbe retto quel tipo di comportamento ancora per molto. L'incriminato parve accorgersi subito dell'umore del biondo perché replicò piccato: "Come mai non ti vedo contento di fare quanto ti ho richiesto, Byun? Qualche problema?"
Il biondo abbassò immediatamente il capo facendo segno di diniego. Seppur tacendo, internamente c'era molto risentimento per l'ingiusto ed infantile comportamento del suo superiore. Ma ad interrompere i giochetti di Chanyeol intervenne l'allarmata voce di Jimin: "Vedo delle bolle".
La testa del superiore scattò a razzo verso il campo operatorio a constatare quanto la situazione stesse effettivamente peggiorando.
"Merda, le suture non tengono" e insieme a tutto l'equipe cercò in tutti i modi possibili di salvare quella povera mamma i cui polmoni avevano però deciso di disertare troppo presto.
***
Hola a tutte!
Questa volta sono puntuale😜. A dire la verità voglio finire al più presto possibile la sezione "Elephant in the room" e passare alla prossima. È da troppo tempo che siamo fermi su questo filone, non pensate?
Allora che ne dite? Chanyeol non starà esagerando nel suo mood "sedotto e abbandonato"?
La paziente ce la farà?
Ditemi cosa ne pensate!
Mi piacerebbe molto sapere la vostra opinione su quanto sta accadendo e soprattutto, se la storia vi piace, vi esorto a mettere una stellina al capitolo😋.
Rinnovo l'invito a sponsorizzare la mia storia nel concorso "Advisor Awards 2018" indetto da @WP_Advisor. La terza fase richiede il vostro aiuto. Qui di seguito lascio la descrizione di che cosa si tratta, spiegazione data dallo stesso concorso
Se pensate che la mia storia meriti di passare questa fase, vi prego di aiutarmi a superarla. Trovate Overdose, dopo aver aperto il libro del concorso, nell'ultimo capitolo denominato con "Dream Always Awards" ed è la numero 30. Davvero, è importante!
Detto questo vi do l'appuntamento alla prossima settimana con il prossimo capitolo.
Alla prossima,
Lilifyt💖
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