Soo era, come dire, frastornato.

Il dottor Kim lo aveva riempito di chiacchiere e, in meno di cinque minuti, era venuto a conoscenza di tutta la sua vita. A quanto diceva era il migliore amico del cardiochirurgo ed era lì solo per eseguire un'operazione molto delicata, poi sarebbe tornato a Busan. Queste furono le informazioni che Kyungsoo riuscì a captare, discernendole dalla buona dose di flirt e da altri commenti inutili che il suo superiore non aveva mancato di aggiungere al suo discorso infinito.

"Questi sono alcuni post-operatori che dobbiamo controllare. È pur vero che non mi concernono direttamente, dato che per oggi sono solo un supplente, ma mi piace fare bene il mio lavoro!" comunicò il medico al suo specializzando, consegnandogli alcune cartelle. Quest'ultimo prese ciò che gli era stato porto e cercò di ricordare più dati possibili. Con immenso ritardo, cominciarono il loro giro di visite.

"Salve signora Lee! La trovo bene!" salutò il responsabile. Una donna in là con gli anni PIU' CHE PROSPEROSA guardò con vivo interesse il dottore appena entrato e mise le braccia intorno al seno, così da evidenziarlo ancora di più. "Salve dottore! Ci conosciamo?" chiese in modo fin troppo malevole. Il dottor Kim sorrise ammiccante alla donna e rispose con leggerezza un: "Per oggi sostituisco il dottor Choi".

La donna porse in modo teatrale la mano al medico, in attesa che questa venisse presa o baciata, Kyungsoo non capì bene il suo obiettivo. "Lieta di fare la sua conoscenza".

Il dottor Kim prese la mano e vi lasciò un leggero bacio sul dorso aggiungendo, per completare la scena, un "incantato".

Il dottor Do alzò gli occhi al cielo schifato.

"Oh, e con me c'è il mio specializzando di oggi, prego Kyungsoo, esponga il caso" si rivolse finalmente a lui lo strutturato. E mentre Kyungsoo spiegava le varie fasi mediche e le varie operazioni al seno che la donna aveva subito, con annessi post-operatori, la signora Choi non aveva staccato gli occhi dal dottor Kim, non solo mangiandolo, ma pure digerendolo con gli occhi. Quando lo specializzando ebbe finito, il chirurgo plastico eseguì la visita di controllo, che consisteva in una 'leggera' palpazione del luogo dell'incisione e un'attenta controllata al sito interessato dall'intervento. In parole povere? Il dottor Kim stava spudoratamente fissando e palpando il seno alla donna di mezza età e la signora sembrava esserne più che felice.

Venti minuti dopo, con un Kyungsoo abbastanza disgustato, il duo si predispose per la successiva visita. Questa volta riguardava un uomo che si era rifatto... i pettorali.

"Ehi, Kai! Ma tu che ci fai qui?" chiese l'uomo probabilmente sulla trentina. Il dottor Kim fece una faccia sorpresa, ma poi sorrise. Che i due si conoscessero?

"Frank! Caro! Ma come, mi tradisci? Come mai sei giunto fino a Seul per quest'intervento?" chiese il medico, salutando con un'energica stretta di mano il paziente. Dire che Soo fosse rimasto parecchio confuso, sarebbe un eufemismo. Frank? Ma il paziente non si chiamava Sanji?

"Beh, ma vedi... Frank è un tipo superstizioso e, dopo che tu hai operato Frank, la ragazza di Frank lo ha lasciato. Quindi Frank ha cambiato ospedale!" rispose euforico il paziente, mentre lo specializzando continuava ad arrovellarsi per riuscire a capire qualcosa di quella conversazione. Ma insomma, chi era questo benedetto Frank?!

Il dottor Kim sorrise e in quel momento parve riaccorgersi della presenza del suo assistente: "Frank, lui è il dottor Do, dottor Do lui è Frank" li presentò il chirurgo. "Dottor Do, Frank è un mio ex paziente che ho operato nel mio ospedale di appartenenza, ecco perché lo conosco. Ma a quanto pare non mi ritiene abbastanza bravo da eseguire anche questo intervento!" e detto questo, il responsabile mise un tenero broncio. Sarebbe inutile quanto ripetitivo dire che Soo ormai ci capiva veramente poco e nulla.

"No Kai! Frank ti è debitore! Grazie a te, Frank ha dei capelli fantastici e ha fatto innamorare di sé una nuova ragazza!" poi rivolgendosi direttamente allo specializzando aggiunse: "Vedi novellino, Frank non aveva sempre avuto questi bellissimi capelli! Frank era stempiato e alla vecchia fidanzata di Frank questo non piaceva! Per questo Frank ha fatto l'intervento e Kai l'ha operato, ma la vecchia ragazza di Frank si era già trovato un capellone con cui sostituirlo. Frank dopo si è fidanzato nuovamente, ma Frank ha notato come la sua nuova fidanzata guarda l'istruttore di yoga con quei due pettorali enormi! Così Frank, questo giro, è corso ai ripari subito e si è operato prima che succedesse di nuovo!" e mentre il presunto Frank/Sanji continuava con le sue farneticazioni, il dottor Kyungsoo staccò completamente il cervello e decise di non farsi ulteriori domande. Anche se... "Non era più facile e meno rischioso andare semplicemente in palestra?" pensò e, solo quando si accorse di aver attirato su di sé gli sguardi degli unici due presenti nella sala, realizzò di aver espresso la sua opinione ad alta voce.

"Cioè... e-ecco... vede..." e mentre cercava in tutti i modi di scagionarsi da quello che aveva detto, gli altri due risero fragorosamente all'espressione tutta rossa del poveretto. "Frank è una persona che non aspetta tempo. Frank sa quello che vuole e se la prende senza aspettare!" concluse Frank. Per il resto della visita, Kyungsoo non fiatò e si limitò ad eseguire ciò che il suo responsabile gli ordinava di fare. Aveva addirittura perso la voglia di chiedere come mai Frank si facesse chiamare così e come mai parlasse di sé stesso in terza persona. "Eccentrico" si era limitato a dire il dottor Kim, mentre uscivano da quella stanza, diretti verso la prossima visita.

Entrarono nella camera della paziente e lo specializzando espose brevemente il caso: "Im Jinwang, vent'anni, visita di controllo prima di una messa in lista per una gluteoplastica". Lo strutturato scartabellò velocemente la cartella della ragazza e poi iniziò ad informarla dei vari rischi dell'operazione.

"POTREI AVERE DELLE RIGHE TRASVERSALI SUL CULO?!" urlò inorridita la paziente appena il dottore ebbe finito. "Vede, Signorina, è così che funziona l'operazione. Si inseriscono queste cannule di sostegno e uno delle possibili conseguenze potrebbe essere il cedimento di queste cannule e quindi... sì potrebbe succedere"**chiarì nuovamente il medico. La donna rilasciò un forte sospiro e urlando riprese a parlare: "Non chiedo molto, dottor Kim! Chiedo solo di avere un bel culo!" e così dicendo, sporse una mano oltre al lettino e la coppò sul sedere del povero specializzando che, per la sorpresa, si paralizzò completamente. "Vede? Un culo bello sodo come quello di questo dottore. Ha idea di cosa significhi non trovare mai un modello di pantaloni che ti donino? O indossare un completino intimo e avere le chiappe calanti? Beh, se si scopa questo pulcino, le direi che no, non lo sa" e mentre portava avanti il suo sclero, continuava a palpare vistosamente i glutei del povero e inerme Kyungsoo. Quando la ragazza gli diede anche un pizzicotto, il dottor Do non ci vide più dalla rabbia e, nel modo più silenzioso possibile, uscì dalla stanza defilato.

Si sedette in uno dei tanti sedili vuoti della sala d'aspetto del piano e riprese lentamente fiato. Poco dopo il dottor Jongin lo raggiunse. "Wow! Certo che ce ne sono di stranezze qui a Seul! Ma vieni, abbiamo la prossima visita!" disse raggiante lo strutturato.

Lo specializzando non ce la fece più e scoppiò: "Senta, non ho intenzione di assisterla ulteriormente. In chirurgia plastica siete tutti dei folli. In questo ospedale ci sono persone che stanno male, che rischiano seriamente la loro vita e io sono confinato qui ad assistere ad un porno in diretta, a un tipo che parla di sé in terza persona e si fa chiamare Frank e poi devo anche essere molestato. Mi dispiace, Signore, ma non credo di essere interessato a tutto ciò!" e fece per andarsene, quando il dottor Jongin lo fermò, afferrandolo per un braccio. "Davvero pensi che il mio lavoro si limiti solo a questo?" gli chiese senza rimprovero, guardandolo dritto negli occhi. I due stettero a fissarsi per un po', poi il responsabile proseguì. "Forse è giunto il momento che ti mostri il caso per cui sono stato convocato qui da Busan, che ne dici Kyungsoo?" e senza aspettare la risposta dell'altro, sempre tenendolo per il braccio, lo condusse dal loro prossimo paziente.

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** Gluteoplastica= ci tengo a precisare di non aver proprio ben capito come funziona quest'intervento e forse quello che ho descritto io è il processo di liposcultura. Ad ogni modo, mi prendo questa libertà in nome dell'esigenza di trama. Chiedo scusa soprattutto a chi magari di queste cose se intende e legge castronerie su questa storia...

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HOLA! Eccoci qui con il continuo della Kaisoo! Allora, come se la caverà Soo con questo strambo reparto? Sarà una bella sfida per lui!
Come detto nello scorso capitolo, al raggiungimento anche delle 100 stelline volevo fare un capitolo un po' speciale di ringraziamento... quindi aiutatemi ad arrivare a questo grande traguardo.
Inoltre la storia è uscita vincitrice della sua lista nello scambio di letture indetto da right1234, che ringrazio moltissimo! Andate sul suo profilo per scoprire e saperne di più.
A proposito del capitolo precedente, ho scordato di mettere un appunto importante e che quindi lascerò qui di seguito:

*Socrate e Alcibiade= secondo varie fonti, Alcibiade cercava in molti modi di sedurre Socrate e a giacere con lui, ma quest'ultimo, grazie alla sua grande temperanza, trovava sempre un modo per rifiutare. Nell'antica Grecia era prassi comune ritenere che la conoscenza funzionasse come i vasi comunicanti e che quindi si potesse trasmettere direttamente tra insegnante e alunno. O almeno è quello che il mio professore di filosofia ci ha raccontato... il classico fa male.

Come al solito, se la storia vi è piaciuta, lasciate una stellina e un commento. Ci sentiamo al prossimo capitolo,
Lilifyt💖