(Qualche ora prima)

Sehun si stava recando a verificare l'esito dell'angiografia, quando si imbatté nel dottor Park.

"Oh, dottor Oh!" esclamò il dottore, accorgendosi della presenza dell'altro.

"Dottor Park! La prego mi chiami Sehun, così evitiamo bestemmie come quella che ha appena detto" disse il neurochirurgo affiancando il cardiochirurgo, mentre entrambi entravano in sala analisi.

"Già, hai proprio ragione! Allora anche tu puoi chiamarmi Chanyeol. E per favore dammi del tu! Odio questo genere di formalità, soprattutto tra colleghi" sorrise il dottor Park, accomodandosi alla postazione accanto alla sua.

Sehun aprì i file che l'impiegato del laboratorio gli aveva inviato e si soffermò ad osservare la lastra. Involontariamente si lasciò sfuggire un sorriso.

"Avevano ragione..." sussurrò, ma Chanyeol lo sentì ugualmente, poiché nella sala dove si trovavano c'erano solo loro due.

"Ho saputo che hai promesso agli specializzandi di primo anno un intervento al cervello in cambio della diagnosi di una paziente. Coraggioso!" osservò il cardiochirurgo. Sehun alzò con indifferenza le spalle, conservando però un sorrisetto.

"Ho riflettuto su quello che hai detto ieri, sullo spaventare i novellini. Sai, non lo condivido appieno! Piuttosto ritengo che gli specializzandi non si debbano sottomettere totalmente al primario. Prendi per esempio il mio specializzando ribelle: ieri ha commesso un errore durante il suo turno, ma oggi, con l'aiuto di un suo collega, è riuscito a darmi una soluzione al caso misterioso della mia paziente. Penso che, con la giusta motivazione, i novellini siano i più adatti a trovare una soluzione apparentemente invisibile" spiegò il moro.

"Quindi uno degli specializzandi che ti ha fornito la risposta è stato il suo medico curante. Farai entrare lui in sala operatoria?"

"Non ne sono totalmente sicuro. L'altro specializzando ha molto talento, inoltre lui il giorno prima mi ha mancato di rispetto, quindi non sono molto sicuro che si meriti l'operazione" confessò il dottor Oh.

"Cosa ha quindi la paziente?" chiese con curiosità il castano, appoggiandosi allo schienale della sedia girevole sulla quale era seduto.

"Ha un aneurisma celebrale subaracnoideo. È talmente piccolo che non risultava dagli altri esami, eppure eccolo lì, l'encefalo che sanguina! E' incredibile come una semplice caduta le abbia potuto procurare una cosa del genere!" spiegò sbalordito Sehun, imitando la posa dell'altro.

"E' dovuto a una caduta? Wow!" esclamò esterrefatto Chanyeol, spalancando i grandi occhi. Riprese a consultare gli esami del suo paziente per il quale si era recato in quella stanza, però un particolare proprio non gli tornava.

"La paziente aveva dichiarato al pronto soccorso di essere caduta?" chiese all'altro medico, che, come lui, aveva ripreso a visionare il suo file.

"No, la paziente non sospetta nemmeno che sia la caduta l'origine di tutti i suoi mali" chiarì con un'alzata di spalla il neurochirurgo.

"Questo vuol dire che i novellini, che hanno risolto il caso, devono aver avuto in altro modo accesso a quelle informazioni. Non per contraddirti, Sehun, ma se dovessi scommettere, direi che la persona che ha veramente risolto il caso è una sola ed è proprio lo specializzando medico curante" espose il dottor Park, intrecciando le mani sul petto e rivolgendo uno sguardo eloquente al collega.

Sehun soppesò bene le parole dell'altro. Effettivamente non ci aveva pensato, ma chi aveva veramente risolto il caso non era il dottor Park Jimin, ma il dottor Byun. Per quanto avrebbe voluto punirlo, doveva riconoscere che aveva avuto intuito.

"Quindi, tu mi stai consigliando di far operare il medico curante?" chiese ancora pensoso, mentre affiancava Chanyeol che si apprestava a lasciare il laboratorio d'analisi.

"Dico solo che è giusto dare a Cesare quel che è di Cesare. Evidentemente la paziente deve avergli raccontato qualcosa e lui l'ha tenuta a mente. Secondo me è giusto che sia lui ad assisterti. Poi ovviamente la scelta è tua e, detto tra noi, a me non cambia assolutamente nulla chi sceglierai" confermò il dottor Park. Insieme raggiunsero il banco infermiere del piano e si fermarono in attesa che le analisi, da loro precedentemente visionate, fossero stampate. Sehun sembrò pensarci ancora un po' su, poi si decise.

"Infermiera, dica al dottor Byun di informare la paziente e di cominciare a predisporre tutto per l'operazione" comunicò all'infermiera al banco, che subito si azionò per fare quanto richiesto, e con la coda dell'occhio vide la figura del castano irrigidirsi al suo fianco.

"Il dottor Byun era il medico curante?" chiese cercando di sembrare disinteressato, ma la curiosità che provava non era sfuggita all'occhio vigile e attento del neurochirurgo.

"Sì, il dottor Byun Baekhyun. Lo conosci?" indagò.

"Oh beh, era assegnato a me prima che tu lo chiamassi" rispose semplicemente per poi salutare velocemente l'altro e avviarsi al suo reparto.

Il dottor Oh lo fissò allontanarsi, poi si strinse nelle spalle e lasciò cadere ogni perplessità. Aveva un intervento a cui prepararsi.

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Ed eccoci la fine di questa terza sezione! Scusate il ritardo!
Spero che vi sia piaciuto e se così fosse vi invito a lasciare una stellina e a commentare!
Alla prossima settimana!
Lilifyt💖