Jimin era furioso. Byun l'aveva fregato in pieno! Come aveva potuto seriamente credere che il nanetto (come se non fossero alti uguali) si lasciasse sfuggire un intervento simile?

Stravolto com'era, si recò quasi senza pensarci verso il reparto pediatria.

Appena scese dall'ascensore, vide la madre di Dongsun singhiozzare nella sala d'aspetto, affacciata alla finestra.

"Signora, cosa fa qui? Dongsun è tornato in camera sua e si sarà già svegliato a quest'ora. Ha già avuto il consulto con lo psicologo?" chiese gentilmente il rosso facendo accomodare la donna sulle apposite poltroncine.

"S-sì, è appena fino. H-ha detto c-che s-siamo noi la c-causa di t-utto" e prima di poter proseguire, fu scossa da una improvvisa crisi pianto. Il medico le diede qualche carezza dietro la schiena per rassicurarla e invitarla a continuare.

"Ha detto che è a causa dei nostri litigi che Dongdong ha inghiottito quelle biglie. L'ha fatto per attirare la nostra attenzione. I-io e mio marito ci amavamo. Ci amiamo. Penso. Non lo so più neanche io. Ma il pensiero che il mio adorato bambino possa soffrire in questo modo per colpa nostra ..." scoppiò nuovamente a piangere.

Jimin internamente si prese a schiaffi. Si stava talmente preoccupando di una cosa così stupida come quella di partecipare a un intervento al cervello, da non accorgersi delle reali intenzioni del suo collega Baekhyun: fare di tutto affinché la sua paziente possa stare bene. Quindi alla fine era la miglior cosa che fosse stato lui stesso ad operare.

Ed ora eccolo lì. Seduto nella sala d'aspetto del reparto pediatrico, intendo a creare un discorso di scuse sensato da fare al dottor Byun per il suo inadatto comportamento.

***

Capitolo corto, in ritardo e in più di passaggio... imperdonabile lo so, ma proverò a rimediare...