Baekhyun aveva appena finito di 'rigirare come un calzino' quella povera ragazza. Oddio, povera non lo pensava veramente.

Quella tipa lo aveva fatto impazzire: a quanto diceva, era la promessa della musica coreana! A breve sarebbe dovuta debuttare con un gruppo emergente e lei era la... boh a quel punto del discorso Baekhyun aveva già staccato il cervello. Nonostante l'avesse sballottolata in giro tutto il giorno per fare tutti gli esami possibili ed immaginabili, Chohee non aveva perso neanche per un secondo la sua parlantina, anzi, a fine esami, era tornata alla carica, cominciando ad elencare tutte le possibili sfumature di tinte che le sarebbe piaciuto farsi una volta diventata famosa.

Ora, non che Baekhyun non fosse interessato a discorsi come le tinte o la collezione di eyeliner della ragazza, del resto lui stesso a casa aveva un intero armadietto pieno di queste cose, ma la sua attenzione era tutta rivolta a fare bene il suo lavoro per non far alterare il suo momentaneo responsabile. Solitamente lui non era tipo che temeva le persone,dato che si riteneva sempre il migliore in tutto, ma quel Oh sembrava uno capace di questo mondo e quell'altro!

Quindi in quel momento quelle chiacchiere non servivano assolutamente a niente, se non a fargli venire un'emicrania spaventosa.

Ad ogni modo, per l'ora di pranzo tutti gli esami erano stati portati a termine e le relative risposte erano state affidate a lui, che aspettava diligentemente davanti alla sala operatoria, in cui il dottor Oh stava operando in quel momento.

Si era seduto su una panchinetta nel corridoio, direttamente davanti alla sala, ed aspettava. Certo, sarebbe potuto entrare e attirare l'attenzione del medico, ma temeva solo di complicare le cose.

Però era veramente curioso di sapere cosa stessero facendo i medici. Non che non fosse mai entrato in sala operatoria, ma non aveva mai assistito ad un vero intervento. Del resto all'università li facevano esercitare unicamente sui cadaveri, quindi non aveva mai provato quella famosa adrenalina di cui tutti i chirurghi parlano. Quella che ti scorre dentro quando sai di essere responsabile della vita o della morte di quel paziente sdraiato sul lettino. Quella concentrazione, quella prontezza nell'agire, nel fare la scelta giusta, lui non l'aveva ancora mai sperimentata.

Per questo, ad un certo punto, non riuscì più a trattenere la curiosità e si avvicinò alla porta della suddetta sala. Su di essa c'era una piccola finestrella dalla quale si poteva vedere cosa accadeva all'interno.

Era un'operazione al braccio, ma dato che richiedeva l'intervento di un neurochirurgo, Baekhyun ne dedusse che dovevano essere implicati i nervi.

Probabilmente decise di dare un occhiata proprio alla fine, perché poco dopo vide il dottore operante alzarsi dal posto dove stava seduto (probabilmente perché aveva effettuato un'operazione molto lunga e stancante) e dire agli specializzandi più anziani di aver finito e di richiudere. Poco dopo, il suddetto medico alzò lo sguardo e vide il biondo intento a sbirciare.

Il dottor Oh si avviò verso la porta e l'aprì , facendo fare un salto all'indietro allo specializzando, che si era imbambolato nell'osservare con quale precisione di movimenti i suoi colleghi più anziani stavano svolgendo il lavoro assegnatogli.

"Che ci fai qui?" chiese aspro il dottore.

"O-Oh beh vede..." esclamò colto in flagrante Baekhyun. Scosse il capo velocemente e si riconcentrò sul suo lavoro: "La TAC e i vari esami di Chohee sono negativi. Niente che possa giustificare i suoi attacchi di grande male."

"Bene per il momento puoi andare. Ti farò chiamare appena ne avrò bisogno al cerca persone" lo liquidò velocemente Sehun.

"A-Aspetti!" gli urlò dietro Baekhyun, dato che l'altro si era già allontanato per fatti suoi.

"Cosa c'è ancora?" chiese scocciato Sehun "trovati qualcosa da fare finché non ti chiamo!"

A quel punto Baekhyun assunse una ad una tutte le sfumature di rosso che Chohee gli aveva elencato qualche ora prima. E non per imbarazzo ovviamente, ci mancherebbe, ma per rabbia. E di fatti fece un grosso passo falso... "Senta, non so chi si crede di essere per comportarsi in questo modo! Questa mattina mi ha urtato e successivamente ignorato. Poi mi ha sottratto al mio responsabile e mi ha fatto fare la trottola per tutto l'ospedale in compagnia di futura "Miss Universo", solo per poi trattarmi come una pezza una volta saputo che tutto il mio lavoro era stato inutile. Non mi ha dato neanche il tempo per chiederle se è vero che al miglior specializzando sarà concesso di eseguire un'operazione durante la prima guardia! Perché sa, si vocifera in giro che gli altri anni sia successo e così volevo chiederle se si ripeterà anche quest'anno. Ma no, lei è troppo impegnato a liquidarmi e a dirmi di trovarmi un'occupazione, aspettando che sia lei a venirmi a cercare. Beh, forse non le hanno detto che, in quanto mio responsabile, deve essere lei stesso a trovarmi un impiego, quindi ora mi dica lei cosa fare e tanti cari saluti!" si sfogò il biondo.

Il dottore rimase circa un minuto buono a fissare il suo specializzando, per poi scoppiare in una fragorosa risata che rimbalzò sulle pareti del corridoio. Poi, come iniziò, così la risata finì e al suo posto la sua bocca divenne poco più che una linea. I suoi occhi si assottigliarono e si avvicinò a grandi falcate al più basso.

"Chi ti credi di essere tu, piuttosto! Io sono un tuo superiore, uno strutturato, un chirurgo a tutti gli effetti. Mentre tu invece sei uno specializzando di primo anno alla sua prima guardia, ovvero l'ultimo anello della catena alimentare della chirurgia. Una nullità! Poco più che uno schiavetto! Quindi vedi di non rivolgerti a me e a nessun altro strutturato in questo modo mai più, chiaro?!" minacciò il dottor Oh, guardando negli occhi Baekhyun. Nonostante il più basso annuì con la testa, il dottore riusciva chiaramente a vedere ancora una scintilla di rabbia nei suoi occhi.

Per quanto riguardava il più basso, beh stava facendo di tutto per non replicare. Sentiva il sapore metallico del sangue in bocca per quanto si stava mordendo la lingua, evitando di rispondere.

Poco dopo il dottor Oh riprese: "Per quanto riguarda l'operazione durante la prima guardia, sì, si farà, ma ti posso assicurare che non sarai tu ad eseguirla. E sai perché? Perché sarai troppo impegnato a svolgere il compito che io ti assegnerò! Sai non so se definirla fortuna o sfortuna la tua, ma mi è appena arrivato un messaggio dal reparto di proctologia che dice di essere in sovraccarico e di cercare dei medici che non abbiano emergenze. Ebbene, mio caro, tu non hai niente da fare giusto?" Sentenziò malefico, per poi dare qualche pacca sulla spalla al più basso. "Buone esplorazioni rettali, piccolo Byun" gli sussurrò alla fine il medico ad un orecchio, per poi voltarsi e ritornare sui suoi passi.

A Baekhyun quasi non venne da piangere. Avrebbe passato il suo primo turno di guardia a ficcare dita nel sedere di gente sconosciuta.

Era ufficiale, odiava il dottor Oh Sehun.