È il 1975 e la Tatsunoko decide di creare qualcosa di nuovo: una serie di animazione mecha. Non è la prima e non sarà l'ultima. Intendo dire che la Tatsunoko ne aveva già create diverse e continuerà a farlo. Non riscuoterà molto successo. Infatti dei cinquantadue episodi previsti vedranno la luce solo i primi ventisei. Non porterà gloria e fama né ai suoi creatori né all'azienda: è solo Tekkaman. Un mecha semplice, lineare. Comprensibile. Vagamente ripetitivo, al limite del noioso.

Eppure il migliore di sempre.

Siamo nel ventunesimo secolo: l'atmosfera terrestre è inquinata al punto da lasciare solo tre anni di vita agli umani. Le risorse già scarseggiano; in gran segreto, al Centro Sviluppo Spazio, si cercano pianeti alternativi dove continuare a vivere.
E in questo scenario disastroso, gli alieni hanno la bella idea di venire ad attaccare il nostro pianeta.
Si tratta, per la precisione, dell'armata di Waldaster: alla guida di questo spietato esercito è Rambos, un burattino nelle mani dell'aspirante dittatore dell'Universo, Dobrai.

La serie di Tekkaman racconta quindi la guerra dei terrestri contro gli invasori, per difendere un pianeta morente e che in ogni caso andrà abbandonato nel giro di pochi anni.
Come possono gli uomini reagire all'attacco di innumerevoli navicelle spaziali, caratterizzate da una tecnologia infinitamente avanzata e cariche di extraterrestri con i più incredibili poteri?

Grazie al robot Pegas, che permette la trasformazione di persone con determinate caratteristiche fisiche in Tekkaman - cyborg dotati di eccezionale forza, armati di tek-lancia, tek-frusta e voltekker ma soltanto per trentasette minuti e qualche secondo.
Fino alla ventiseiesima puntata, comunque, Tekkaman è uno solo: Joji Minami, figlio di un astronauta assassinato da Waldaster e amico d'infanzia di Hiromi Amachi, unica figlia dello scienziato a capo dell'intero Centro Sviluppo Spazio (la figura, in altre parole, che detiene l'effettivo potere assoluto della Terra in un simile scenario di guerra disperata).

Nel corso dell'anime conosciamo altri adorabili personaggi: Andro Umeda e Mutan, in particolare, sono due alieni provenienti dal sistema solare Sanno e diventano coprotagonisti della serie entrando a fare parte della squadra d'élite terrestre - i Cavalieri dello Spazio - per fornire sostegno con la conoscenza approfondita che hanno degli invasori.

Questi sono gli attori principali. Desidero fornire anche il loro aspetto visivo, sperando che Wattpad mi assista con il caricamento delle immagini:

Joji Minami, il fanciullo irritante e un pizzichino razzista a cui è stato affidato il destino del nostro pianeta. (George nella versione italiana...)

Tekkaman, l'ululante paladino terrestre.

Hiromi Hamachi che tiene in braccio Mutan, la mascotte di Sanno.

Andro Umeda.

Il Professor Souzou Amachi, il padre di Hiromi.

Dobrai, l'Imperatore dell'Universo (e del mio cuore 💖) (UCHUUTEIOU DOBURAI, per gli amici)

Rambos, l'adorabile Capo dell'Armata di Waldaster.

Spero che questa minuscola introduzione possa aiutarti, o Lettore, a raccapezzarti in questo universo narrativo pressoché abbandonato.
In caso contrario, ti prego di farmelo sapere così che possa migliorare.

Detto ciò, non mi resta che augurarti una buona lettura!