Au in cui Kana e Aqua hanno avuto una relazione, dopo qualche mese si sono lasciati.

Kana non si aspettava sicuramente delle visite.

Gli unici che potevano essere, perché conoscevano la sua nuova casa, erano Taiki e Melt, ma tutti e due erano occupati con dei lavori e sicuramente non avrebbero perso il poco tempo in cui potevano stare per venire a trovare la rossa.

Quindi si stranì quando sentì il campanello suonare in modo insistente.

Si alzò dal divano con un po' di fatica a causa della stanchezza sperando che non fosse qualcosa di inutile.

Quando aprì sgranò gli occhi notando Akane che era sorpresa pure lei nel vederla in quello stato.

Sette mesi prima si era lasciata con Aqua tralasciando il piccolo dettaglio che aveva scoperto un mese dopo...

"Kana-chan...sei incinta?" Chiese con tono incredulo la blu, la rossa si grattò i capelli prima di fare entrare la ospite inaspettata e chiuse la porta.

"Beh, se non noti la pancia, ti confermo che sono incinta." Disse sarcasticamente la più bassa con un leggero sorriso materno che la rendeva adorabile agli occhi dell' 'amica'.

"Ti quanto?" Chiese curiosa di sapere quando avrebbe partorito.

"Otto mesi, tra poco ste due usciranno per mia fortuna!" Rispose con tono esasperato, non avrebbe più voluto rimanere incinta.

L'unica eccezione sarebbe stata quando Taiki e Melt le avrebbero chiesto di poter partorire il loro bambino.

"Ma dai, tra poco diventi mamma... Non pensavo che saresti stata la prima, lo sai? Dopotutto hai solo 22 anni." Rise Akane facendo arrossire leggermente la rossa, non era previsto che rimanesse incinta, ma non aveva previsto nemmeno che lei e Aqua facessero sesso senza le protezioni.

Ed era stato pure un suo capriccio, dicendo che prendeva la pillola...

Come era stata stupida.

"Beh sì, sono stata una stupida a non aver mai preso la pillola...Dopotutto l'unico con cui feci sesso prima di Aqua era Taiki, ma lui usava sempre le protezioni..." Raccontò la più bassa preparandosi un tazza di tè per lei e un caffè per la più alta.

La blu sorrise a vedere la ragazza di cui si era innamorata così imbranata.

"Kana-chan." La chiamò.

La rossa si girò con un sorriso dolce incitandola a continuare quello che voleva dire.

"Ti va che ti aiuti con il tuo bambino?" Le domandò con la speranza di usarla come chance di poter rimanere accanto a lei aiutandola e proteggendola.

"Bambine. Sono due gemelle." Corresse la rossa mostrando un sorriso a trentadue denti e le guance rosse.

"Certo che mi puoi aiutare, mi sento sola in questa grande casa e per quanto avrò le mie bambine, non riuscirei mai a badare da sola a loro." Disse in risposta alla domanda mentre finiva di bere il suo tè.

Da quando aveva scoperto di essere rimasta incinta, era diventata più dolce con tutte le persone, ma Akane era sempre stata il suo punto debole.

Non sapeva perché la trattasse in quel modo anche se provava un profondo rispetto verso di lei, era un po' come con Miyako, ma molto diverso.

Forse era il fatto che con Akane aveva avuto molti più momenti di scontro, forse perché alla fine voleva che diventasse solo sua amica.

Mentre Miyako la vedeva come una figura su cui poteva contare, un po' come la madre di cui aveva sempre avuto bisogno.

La stessa cosa accadeva con Ai quando la conobbe da piccola, era una figura che rispettava molto e che vedeva come la madre che aveva sempre voluto o un po' come la sorella maggiore che i suoi genitori non avevano mai fatto.

"Kana-chan, hai idea di come chiamarle?" Chiese Akane facendo illuminare gli occhi della minore.

"Sì! Le chiamerò Ai e Miyako, anche se non incontreranno mai Aqua, voglio che abbiano qualcosa di suo, Ai è la loro nonna di cui dovrebbero andare solo fiere perché era fantastica, mentre Miyako è una donna serie e fiera a cui porto molto rispetto e molto affetto, sono stata malissimo quando è morta di tumore..." Rispose la rossa con gli occhi lucidi dalle lacrime, aveva sempre ammirato quelle donne e avrebbe dedicato i loro nomi alle sue figlie.

Akane rimase incantata da quella vista.

Chissà perché aveva iniziato a provare quei sentimenti verso Kana qualche anno prima, ma era felice di averlo fatto.

Perché ora era lì con lei.