Non aveva niente da dire a nessuno.

E in quel momento l'unica cosa che voleva far sentire era il suo respiro rivolto verso la luna.

Era sul tetto dell'edificio scolastico, avevano deciso di chiedere il permesso ai professori di poterlo fare prima che quelli terza se ne andassero.

È lei era tra quelli.

Mancava un mese e se ne sarebbe andata dalla scuola, non sapeva più cosa fare della sua vita dopo quel lasso di tempo.

Alla fine non aveva recuperato i rapporti con Ruby e vedere Aqua che si era rimesso insieme ad Akane faceva male.

Forse era lei che non voleva trovare una via d'uscita...

Però in quel momento voleva solo continuare a sentire la luce della luna sulla sua pelle, mentre guardava le nuvole azzurre che albergavano in quel cielo notturno colore blu.

Rimase in silenzio con lo sguardo vacuo rivolto verso la notte simile a lei.

"Onii-chan...Secondo te sta bene, Loli-senpai?" Chiese Ruby che guardava la figura della maggiore in cima al tetto, la voce era tremante essendo che ancora si sentiva male per aver perso la sua amicizia.

Aqua la guardò di sottecchi e rivolse lo sguardo alla rossa.

No, credeva che non stesse bene, ma lui non poteva parlare essendo una delle cause.

Aveva sempre capito che Kana avesse una cotta per lui, ma al posto di ascoltare i propri sentimenti era andato di nuovo da Akane ferendo la maggiore.

"Non lo so, Ruby...Non parla con me, non quanto faceva con te un tempo..." Gli rispose mascherando le sue emozioni, ma la bionda notò la sfumatura di amarezza nella sua voce.

Sorrise, sarebbero potuti essere una bella coppia...

"Tu puoi ancora parlarci, vai...Fallo per me, sensei..." Gli rispose con le lacrime agli occhi e un sorriso forzato.

Aqua non rispose rimanendo nel suo silenzio.

"Arima-senpai..." La voce di una ragazza arrivò alle orecchie della rossa, si girò notando una sua kohai dai capelli rosa.

"Ehi..." Gli rispose forzando un sorriso.

La rosa si avvicinò porgendogli una coperta e un bento, gli sorrise consapevole del dolore che provava.

"Tieni, così non prenderai freddo...Non ti chiedo di venire da noi per rimanere, so che fa male vederli..." Gli disse, la rossa sorrise leggermente e fece sfuggire delle lacrime.

"Grazie...Veramente, grazie di capirmi..." Gli sussurò abbracciandola, gli bastava solo questo.

Aveva bisogno del suo tempo e del suo spazio.

Si mise la coperta addosso e sorrise verso la luna rimanendo di nuovo sola.

Non aveva mangiato e rimase sveglia fino a tardi a contemplare il cielo notturno.

"Arima." La voce ferma di Aqua spaventò e sorprese la rossa che girò velocemente la testa incontrandoci i suoi occhi azzurri.

"Cosa ci fai qui...?" Gli chiese con voce bassa e piena di amarezza.

Il biondo si avvicinò alla rossa che era seduta in terra in mezzo alla terrazza e si accucciò mettendo una mano sulla sua guancia.

"Arima, ho bisogno di sapere se ti rivedrò ancora...Se rivedrò il tuo sorriso..." Gli disse sinceramente distruggendo la sua maschera, la tristezza che albergava nei suoi occhi fecero sentire in colpa la rossa.

Lo guardò seriamente con l'universo che aveva nei suoi occhi e rispose.

"Hoshino, tu non rivedrai mai il mio sorriso. La me che ci riusciva è morta con te e Ruby, quindi no, non riuscirai a rivederlo..." Gli disse con tono duro ferendo il biondo che abbassò lo sguardo.

L'abbracciò di slancio e rimasero così per molto tempo.

"Stasera è proprio bella la luna..." Gli sussurò all'orecchio con un sorriso accennato e che sapeva d'amaro.

"Aqua, tu stai insieme ad Akane, non gli posso dare questo..." Gli disse, il biondo la guardò con un sorriso triste.

"Rispetterò la tua scelta, ma...Almeno questo me lo devi concedere..." Gli sussurò a fior di labbra prima di farle incontrare in un bacio dolce e pieno di sentimenti nascosti.

La rossa accennò un sorriso piangendo tutte le lacrime.

Si staccò e se ne andò dalla terrazza di corsa.

Non si accorse nemmeno di aver fatto cadere Ruby che vedendola piangere si preoccupò da morire.