Capitolo 49: Il duo dei Profeti

OSAKA
VILLAGGIO DELLA TERRA
11//06/1285
ORE 07:29

POV; YUKAN

Il silenzio che circondava il villaggio era destabilizzante, ero sempre stato abituato a vederlo brulicante di vita, pieno di bambini che giocavano, soldati che bazzicavano in giro, mercanti che urlavano a gran voce i prezzi delle merci.
Ora invece, in strada regnava il silenzio, non c'era traccia né dei nostri amici, né delle guardie reali.
<<Sembra una città fantasma, è incredibile...>> Tsuki camminava a ridosso delle pareti, per non farsi notare.
<<Se solo non vi avessimo attaccato a sproposito e avessimo indagato maggiormente, prima di agire...>> il Dragon Stayer dell'acqua, non osava alzare lo sguardo.
<<Piangere sul latte versato a questo punto è inutile, Jiyū. L'unica cosa che puoi fare adesso, è impegnarti per rimediare. Da il massimo oggi, per non pentirtene domani. Sono sicuro che cancellare gli sbagli del passato sia impossibile, ma non lo è dare dei buoni motivi per essere ricordato ancora come un eroe>> ogni tanto mi voltavo, per controllare che nessuno ci seguisse, incredibilmente nessuno sembrava essere sulle nostre tracce.
<<Grazie Yukan. Sei davvero un ragazzo coraggioso e dal cuore d'oro>> annuii imbarazzato.
<<Anche tu lo sei, specialmente ora che non cerchi più di uccidermi>>
Quella battuta allentò un po' la tensione.
<<Quanto manca all'abitazione di quello scarto umano?>> Tsuki non si trattenne per niente.
<<Abbiamo preso una scorciatoia, siamo praticamente al centro, lì dovrebbe esserci...Otoshi?! Cosa ci fa qui?! Secondo il nostro programma doveva essere già giunto nell'abitazione di Waruidesu!>> da lontano, riuscii a notare una cascata di capelli castani, che correva verso l'abitazione del Capo Villaggio, con gli abiti stracciati.
Il ragazzo terrorizzato si voltò di scatto, rilassandosi solo quando mi riconobbe.
<<Ragazzi, state tutti bene! Grazie al cielo!>>
<<Sì, siamo riusciti a sconfiggere Sai. Da te com'è andata? Dove sono gli altri?>> l'assenza degli altri membri del gruppo mi fece allarmare.
<<Le ragazze hanno distratto Ziah, per farci infiltrare all'interno del villaggio, mentre i gemelli...stanno affrontando il maestro. Mi hanno ordinato di fuggire, per raggiungerti>>
<<Il sensei?!>>
<<Sì. Anche lui è stato catturato a quanto pare.>>
<<Non possiamo far altro che andare avanti e credere nei nostri compagni. Sono sicuro che troveranno un modo per cavarsela, anche contro un nemico pericoloso come lui>> Otoshi annuì, mentre ci soffermavamo davanti il gigantesco portone che dava sull'abitazione del capo, un'antica porta ottenuta da un ciliegio, nato dove ora sorgeva questo edificio. Nella porta erano incise alcune scene di guerra a me sconosciute, eccezion fatta per quelle rappresentanti la prima rivoluzione.
Lo scopo, era quello di ricordare quanto potesse essere temibile la guerra.
<<Entriamo?>> tutti annuirono, mentre io ed Otoshi facemmo il nostro ingresso nell'edificio.
Nell'abitazione regnava un silenzio tombale, come se nessuno ci entrasse da molto tempo. Non appena io ed Otoshi attraversammo il portale, scattò una trappola, che ci bloccò all'interno della casa, chiudendo la porta alle nostre spalle.
<<Non possiamo uscire>> provai a spingere con forza una delle ante, senza alcun risultato.
<<Ed ora?>>
<<Ora troviamo quell'inetto di Waruidesu e poniamo fine a questa storia, ormai va avanti da troppo tempo...>>
Un rumore fortissimo fece tremare il portone.
<< Ragazzi! Tutto bene?!>> gridai preoccupato.
<< Stavamo provando ad aprire il portone con la magia, ma niente, ha un incantesimo di protezione, troppo forte anche per noi.>>
<< Non preoccupatevi, provate ad accedere da qualche altro ingresso o da una finestra, in caso non ci riusciste, ci vediamo fuori. Proteggete l'edificio da qualsiasi intruso, nessuno deve interferire, questa è la nostra guerra>>

VILLAGGIO DELLA TERRA
GIARDINO ABITAZIONE DEL CAPO-VILLAGGIO
11/06/1285
ORE 08:00

POV: JIYU

<<Senti qualche rumore provenire dall'interno o riesci a vedere qualcosa?>> da quando Yukan ed Otoshi, erano stati rinchiusi all'interno dell'edificio, non avevamo fatto altro che girare intorno all'abitazione,alla ricerca di un punto d'accesso, ma l'unica cosa che eravamo riusciti a trovare era una finestra sbarrata, perciò Tsuki si era arrampicata, per dare un'occhiata.
<<Niente di niente>> la ragazza si lasciò cadere, atterrando elegantemente.
<<Comincio ad essere preoccupato, sono riusciti a separarci perfettamente>>
<<Probabilmente siamo caduti in un tranello ben elaborato>> la riccia non si dava per vinta, continuando a cercare.
<<Molto elaborata eh?>> dal nulla comparvero due ragazzi, mi sembrava di averli già visti, durante le mie missioni di spionaggio.
Riconobbi l'alabarda color giada del ragazzo ed il cappello occidentale della sua compagna.
<<Il duo dei profeti? Iwa...e Sentoki>>
<<Jiyū...chi sarebbero questi due?>>
<<Iwa Horāsu e Sentoki Eikõ, Comandante e Sergente dell'esercito della Terra, oltre che membri delle forze speciali segrete. Li ho spesso incontrati in giro per il Giappone. Sono estremamente abili nelle missioni di spionaggio, forse i migliori sulla piazza. Non falliscono da quando hanno ottenuto la carica per la prima volta>>
<<È bello essere riconosciuti tanto facilmente, grazie alle proprie imprese!>> Sentoki battè il bastone a terra, felice.
<<È logico che ci conoscano Sentoki, il nostro potere va oltre ogni immaginazione!>>
<< Per tutti gli dei, un altro megalomane...ma il villaggio della Terra non doveva essere composto da gente umile e pacifica?>> Tsuki sbuffò, giocherellando con le catene appese al vestito.
<<Iwa, il Maestro del suono e la Profetessa Sentoki, immagino che siate voi i fautori della trappola>>
<<Proprio così, grazie al mio World Archive Magic, ho sistemato le nostre risorse e le truppe, in modo che Yukan Zurimada ed il suo amichetto, incontrino il Maestro senza alcun intoppo. E voi ragazzi, rientrate tra i cosiddetti "intoppi">>
Sentoki era raggiante.
<<Allora ci basterà prendervi a calci per raggiungere Yukan ed Otoshi il più velocemente possibile...giusto?>>
<<Provaci pure, ragazzino.>> il castano non dovette aggiungere altro, bastò questo a farmi scattare in avanti, con la katana stretta tra le mani.
<<Attaccherà da destra!>> il ragazzo sfruttò la differenza di lunghezza tra le due armi per tenermi lontano, il vantaggio di avere un'alabarda era quello di poter colpire da più lontano, rispetto ad una spada, per questo avvicinarsi era complicato. A questo, si aggiungeva anche la sua compagna, in grado di prevedere le mie mosse.
<<Colpisci dritto con un affondo, è scoperto sul fianco destro!>> intercettai a malapena il colpo, sferrato con la Naginata.
<<Un aiutino non guasterebbe Tsuki>> gridai esasperato alla mia compagna, che non si era ancora mossa, bloccata sul posto a tenere gli occhi chiusi.
<<Ci sto lavorando!>>
<<Lavoraci in fretta!>> schivai un altro attacco per un pelo.
<<Sinistra! Destra! Indietreggia! Schiva! Scatta! Affonda!>> il combattimento stava volgendo nettamente in favore di Iwa, grazie alle istruzioni accurate della maga.
<<Arrenditi! Saprò sempre la tua mossa ancor prima che tu la pensi! Io vedo il tuo futuro! Non hai speranze!>> incrociammo le armi, in una gara di forza bruta.
<<Sono l'unico a poter modellare il mio futuro! Guardatelo quante volte volete, lo cambierò, finché non sarà quello che desidero!>> Sentoki non fece in tempo ad intervenire, Iwa si era scoperto per un secondo, che mi bastò, per colpirlo con un calcio sulle costole.
Lanciai via la Katana con un fuoco negli occhi, non avrei mai perso.
Lo dovevo al Villaggio di Fuoco.
Lo dovevo a tutti i Dragon Stayer a cui avevo fatto del male.
Oggi non avrei perso.
<<Dragon...Force!>> sentii le parti del mio corpo mutare, mentre il mio istinto omicida aumentava esponenzialmente.
<<Facciamo sul serio eh? Un altro parente di quel cane di Yukan, voi animali meritate soltanto l'estinzione>> Iwa poggiò ai suoi piedi l'alabarda ed il suo strumento musicale.
<<Pugno strisciante del Drago d'Acqua!>>
<<Colpo sonoro!>> i due pugni si annullarono a vicenda, creando scintille.
<<Ruggito del Drago d'Acqua!>>
<<Barriera sonora!>> uno scudo fatto da note musicali bloccò il mio incantesimo.
<<Artiglio del Drago d'Acqua!>> con degli artigli blu ,fatti d'acqua, caricai Iwa.
<<Inno d'Atena>> un dolce suono avvolse la mia mente, mentre di fronte a me compariva un gigantesco tempio greco.
<<Adesso!>> gridò Sentoki mentre con orrore, mi accorsi di essere rimasto paralizzato.
<<Esplosione musicale!>> tutto esplose, facendomi rotolare ai piedi di Tsuki, ancora bloccata. Con un colpo di tosse sputai del sangue, mentre mi rialzavo a fatica.
<<Quanto manca?>> sussurrai con voce roca, i polmoni bruciavano da morire, avevo respirato molto fumo e progressivamente, i liquidi presenti nel mio corpo sembravano abbandonarmi, facendo calare di intensità la mia potenza.
<<Fidati di me e pazienta qualche altro minuto! Ce la faremo!>> Tsuki ripiombò subito nel silenzio.
<<Va bene...vedrò di cavarmela da solo per qualche altro minuto.>>
<< Non arriverai a combattere per un solo altro minuto. Morirai qui ed ora...Sentoki, perché non vieni a darmi una mano?>>
La ragazza avanzò a passo spedito verso di me, sorridendo.
<< Con piacere, avevo proprio voglia di sgranchirmi un po' le gambe>>
Fronteggiai i due avversari tenendomi un fianco, stavo perdendo sangue a causa dell'esplosione di prima. Ero stanco e ferito, non avrei resistito a lungo.
I due si lanciarono contro di me, attaccandomi contemporaneamente.
Sentoki sferrò un pugno, colpendo la mandibola, mentre Iwa riuscì a colpirmi con un calcio sul fianco.
Risposi agli attacchi, provando a difendermi e contrattaccare, ma quei due sembravano essere nati per combattere insieme, i movimenti erano perfettamente coordinati, apparivano come una sola cosa.
<< Pugno Sonoro!>>
<< Ruggito del Drago d'Acqua!>>
Li costrinsi ad allontanarsi di qualche passo, con il mio incantesimo, permettendomi così di rifiatare.
Pregai Tsuki di sbrigarsi, stavo per esaurire tutto l'etere, così come le mie ultime forze e la ragazza sembrò ascoltare le mie preghiere:
<<Raffredda l'ambiente.>> Tsuki spalancò gli occhi, soddisfatta da qualcosa che non riuscivo a capire.
Decisi di fidarmi della mia compagna, nonostante la richiesta bizzarra.
<<Tecnica segreta del Dragon Stayer! Tempesta>> scattai contro Iwa, afferrandolo e lanciandolo in aria.
Saltai più in alto di lui, colpendolo ancora in aria con il tallone, lasciando che si schiantasse a terra.
Non appena atterrai,una forte pioggia cominciò a cadere, tanto velocemente da poterlo danneggiare seriamente.
<< Non mi hai fatto niente...>>
<< Sicuro?>>
La pioggia cominciò a cadere con maggiore intensità, trasformandosi in un violentissimo acquazzone.
<<Rialzati! Adesso...>> Sentoki non terminò la frase, abbattendosi al suolo agonizzante.
<<Coda Velenosa del Re dei Draghi d'acqua!>>
Abbattei con tutta la forza che avevo in corpo la coda formatasi con la trasformazione, avvolta d'acqua bollente su Iwa, che dopo aver subito il colpo, smise di muoversi, come la sua compagna.
<<Li abbiamo battuti!>> gridò Tsuki
<<Mi spieghi come diavolo hai fatto a mandare Sentoki al tappeto? Senza di lei è stato un gioco da ragazzi>>
<<Sono in grado di aumentare o diminuire la sensibilità e le emozioni delle persone. Ho semplicemente sfruttato la tua pioggia, per aumentare la sensibilità al freddo della ragazza. Ho perso tempo a causa del clima non favorevole>>
<<Tu sei...incredibile!>>
<<Molte grazie. Ma ora...troviamo tutti gli altri!>>

( Yukan, Otoshi e Ziah durante il loro periodo di addestramento come reclute al villaggio)

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