Capitolo 41: I Nemici di ieri, gli amici di oggi

OSAKA
VALLE DI FUOCO
30/05/1285
ORE 20:41

POV: YUKAN

<<Vittoria!!!>>
Quel grido liberatorio, scosse tutte la vallata infuocata, tanto che tutti, immediatamente, riposero o lasciarono cadere le armi, troppo impegnati ad assistere ad una scena che riuscì a scioccare anche me: Otoshi era riuscito a sfuggire alla Nebbia Illusoria e aveva addirittura sconfitto il suo possessore, senza ucciderlo, intrappolandolo in un blocco di ghiaccio magico.
Il campo di battaglia crollò nel silenzio più totale, mentre ogni soldato rifletteva su quanto era appena accaduto.
Approfittai della calma generale per issarmi su una catapulta distrutta, in maniera tale che tutti potessero vedermi, e proprio come falene, attirate dalla luce, tutti i presenti si assembrarono davanti a me per sentire cos'avevo da dire, essendo il capo della fazione vincitrice.
Le gambe mi tremavano, era la prima volta in tutta la mia vita che affrontavo un discorso tanto importante, di fronte ad un pubblico così vasto.
<<Abitanti del glorioso villaggio dell'Acqua, mi sembra inutile continuare questo futile conflitto...tutti i vostri campioni sono stati sconfitti, compreso il generale!>> un grido di giubilo si levò dalle mie truppe.
<<Ma non temete, non intendo vendicarmi in alcun modo, così come non voglio infliggervi stupide punizioni o versare altro sangue inutile. Gli ultimi scontri che sono avvenuti sono bastati>>
<<Per quale motivo il Villaggio di Fuoco è diventato improvvisamente buono? Diteci la verità, cosa state tramando? E dov'è quella strega di Seika?>> conficcai con rabbia la Katana nel terreno.
<< La strega, come la chiamate voi, in questo momento sta lottando con tutte le forze, lontana da casa, per proteggere anche voi>>
<<Proteggerci? E da cosa esattamente? È lei la vera minaccia di questa regione!>> dovevo fare particolarmente attenzione alle mie parole, gli animi stavano cominciando a scaldarsi e questo poteva portare nuovamente ad un conflitto.
<<Dovete aprire gli occhi, la vera minaccia non è Seika! Siete stati ingannati, in maniera tale da farci schierare gli uni contro gli altri!>>
<<Chi ci avrebbe ingannati? E perché?>>
<<Dietro questa guerra, si celano delle potenti forze oscure, che stanno agendo nell'ombra per attaccarci in un momento di debolezza. E qui con me, ho la prova fisica che l'unica via per salvare Osaka è quella della collaborazione tra villaggi!>>
<<La prova fisica?>> l'assistente del generale, Tsuyo, appariva come uno dei soldati più confusi.
<<Proprio così. Otoshi, lascio il resto a te, ma prima vorrei che tu scongelassi Setsuyoku, in maniera che senta tutta la storia.>>
Il mio migliore amico annuì e subito dopo aver annullato l'incantesimo, che bloccava il nostro vecchio nemico, mi raggiunse.
Il generale dal canto suo, appariva frastornato e confuso, l'unica cosa che sembrava aver recepito, era che lui e il suo esercito erano stati sconfitti.
Con sguardo spento e atteggiamento disperato, si lasciò cadere sulle ginocchia, con gli occhi lucidi.
<<È tutto vero amici miei, siete stati ingannati. Come potete vedere, io sono un membro del Villaggio della Terra, eppure sono qui ed ho combattuto al fianco di Yukan Zurimada. Voi sicuramente, vi starete domandando la reale motivazione di questa scelta bizzarra ed io sono qui per eliminare ogni piccolo dubbio.>>
<<Cosa ci assicura che tu non stia mentendo?>>
Il castano sorrise, era diverso da come lo avevo sempre ricordato, oramai avevo uno sguardo serio stampato in faccia.
In pochi giorni si era trasformato in un vero guerriero.
<<A questo punto non avrebbe senso mentirvi, in ogni caso siete stati sconfitti, quindi potremmo tranquillamente imporvi di tutto, senza che voi possiate opporvi. Voi, che vi vantavate tanto, di lottare, pur di preservare il vostro ideale di giustizia e verità, ci avete attaccato ingiustamente, causando decine di morti che potevano essere risparmiati.Ma abbiamo deciso di dirvi ugualmente tutta la verità, per il bene della regione e dei suoi cittadini>>
Piombò ancora il silenzio tra l'esercito dell'acqua.
Uno solo tra i figli della verità si arrischiò a proferire verbo, il generale Setsuyoku, che si inchinò, come se fossimo suoi superiori.
<<Parla. Il Popolo dell'Acqua è disposto ad ascoltarti. Te lo meriti ragazzo, i tuoi ideali hanno sconfitto i miei.>>
<<È vero che il mio popolo ha richiesto il vostro aiuto in guerra contro Seika, ma la realtà, è che nel mio paese nessuno agisce più di sua spontanea volontà!>>
<<Non riesco a capire>> un'unica voce si levò dai soldati.
<<Anni fa, quando la prima grande ribellione, quasi distrusse il villaggio della Terra, due uomini lottavano con tutte le loro forze, affinché la dinastia della Sacra Madre Terra e tutte le tradizioni collegate ad essa non andassero perdute. Uno di loro è il nostro Capo Villaggio, conosciuto da tutti come il "Sensei", uomo saggio e benevolo, colui che ha permesso alla nostra casa di continuare a prosperare. L'altro è uno dei suoi più grandi amici e membro più importante del consiglio dei 12 saggi della Terra, il secondo organo più importante del nostro villaggio. Quest'uomo è probabilmente in combutta con l'esercito oscuro, tanto da aver causato un colpo di stato, guidato da lui. Grazie alla sua magia del controllo mentale, lui, Waruidesu Arata, ha assunto il controllo del villaggio e conquistato il mio popolo. Ha orchestrato il conflitto contro Seika, in modo tale che nessuno badasse a ciò che sta compiendo lui, nella mia casa. Sfrutta i cittadini, maltratta gli uomini e fa ciò che vuole con le donne. Al momento è praticamente una divinità, nessuno può contrastarlo. Va fermato assolutamente>>
Nessuno inizialmente pronunciò parola, molti dovevano elaborare un concetto terribile, avevano attaccato degli innocenti per una menzogna.
Finalmente, dopo qualche minuto, Tsuyo riuscì a rompere il silenzio.
<<E tu come sei riuscito a salvarti dal controllo mentale? Se avessi ragione, anche tu dovresti essere controllato dalla sua magia>>
<<Non ero presente quando Waruidesu ha lanciato l'incantesimo, proprio per questo ha scagliato contro di me i suoi scagnozzi per catturarmi e mettermi a tacere. Se non avessi avvisato Yukan in tempo, il villaggio di Fuoco sarebbe caduto e Waruidesu l'avrebbe fatta franca. Per questo, ci tengo a ringraziare Hana, che mi ha curato dopo essere stato attaccato e sostenuto fino a questo momento.>> Hana dedicò ad Otoshi un timido sorriso, essendo in evidente imbarazzo.
<<E cosa avete intenzione di fare adesso?>> il generale dell'acqua, posò i suoi gelidi occhi su di me.
<<Ovviamente andremo al villaggio della Terra e riporteremo le cose come prima. Noi, non lasceremo mai un usurpatore sul trono. Quella è anche la mia casa e non intendo starmene qui, senza far niente mentre è in pericolo.>>
<<E cosa ci assicura che non userà il controllo mentale anche su di noi? Se è in grado di controllare grandi gruppi di persone, non vedo perché non riuscirebbe anche con tutti noi>>
<<Conosco molto bene quel verme>> continuò a parlare a manetta, veloce e spedito.
<<La sua capacità di controllo mentale non è illimitata; può controllare contemporaneamente solo un certo numero di persone. Lo ha raggiunto, secondo i calcoli miei e di Yukan>>
<<E questo cosa te lo fa credere?>>
<< Il primo indizio è stato che gli inseguitori che lui ha inviato hanno provato ad uccidermi e non catturarmi. Questo significa, che l'unico metodo che aveva per mettermi a tacere, era quello di togliermi la vita. L'ultima prova siete voi. Infatti non ha utilizzato la magia, si è limitato a convincervi ad attaccare noi del Fuoco, utilizzando sporchi mezzucci. Ha raggiunto il suo limite, è debole>> Otoshi parlò con calma, ma io sapevo che dietro quell'atteggiamento controllato, si nascondeva una persona infuriata.
<< Cosa c'entra però Waruidesu con l'esercito Oscuro?>>
<< Come sapete, Aki sta attaccando tutti i villaggi, per recuperare i pezzi della spada leggendaria di suo nonno. Il colpo di Stato che ha compiuto Waruidesu è stata la scintilla che ha scatenato la guerra tra i nostri villaggi. Acqua e Terra, contro Fuoco ed Aria. Divisi e indeboliti, quel maledetto, ha offerto ad Aki l'opportunità perfetta per conquistarci e spazzarci via, probabilmente promettendogli di mantenere il potere, anche dopo la vittoria dell'esercito Oscuro. Se  questa guerra fosse andata avanti, avrebbe portato alla fine della regione. La Guerra degli elementi, sarebbe stata la nostra condanna a morte.>> non riuscii a trattenermi, decisi di intervenire, per ricordare a tutti quanto fosse stata pericolosa quella battaglia
<< Ammesso che siamo d'accordo con voi, chi andrà? La battaglia di questi giorni ha indebolito entrambi gli eserciti. Dovremmo aspettare un po' per recuperare le forze>> Tsuyo proclamò la domanda, che tutti si stavano ponendo in quel momento.
<< Comprendo perfettamente, ma non abbiamo più tempo. Più passano i giorni e più Waruidesu e Aki si rafforzano, dobbiamo partire subito. Ma non vi preoccupate, non resterò qui al sicuro, Io ed Otoshi ovviamente saremo in prima linea. E come rinforzo, preso dal Villaggio del fuoco, vorrei che mi accompagnasse...Kagaya.>> la ragazza strabuzzò gli occhi confusa, non era affatto abituata a a scendere in prima linea a lottare, aveva sempre preferito il lato burocratico e strategico delle missioni.
<<Io? Yukan, sei proprio sicuro di ciò che fai? Non ho esperienza diretta in missioni così votate al combattimento ed inoltre...chi baderà al villaggio in nostra assenza? L'esercito Oscuro potrebbe tornare.>>
Spalancai le braccia, come se intendessi abbracciare tutti i presenti.
<<Forse è vero, qui ci sono sicuramente guerrieri più forti di te, ma che non posseggono il tuo stesso ingegno e capacità di valutazione, abilità fondamentale per questa impresa. Per finire...>> indicai Hana.
<<Vorrei affidare le truppe rimanenti ed il villaggio di Fuoco alla signorina Hana Aka. Mi sembra la più qualificata, ha coraggio da vendere, ha dimostrato il suo valore in questa battaglia ed ha già esperienza come comandante di un villaggio. Sono certo che Aki non tornerà qui, almeno non finché la signorina Seika sarà assente>>
Nessuno obiettò in alcun modo, il piano sembrava aver convinto tutti, almeno fino a quel momento.
<<Sono pronta. Grazie per la fiducia Yukan.>>
Hana avanzò fiera in mezzo alla folla.
<<Oltre a noi, vorrei che anche il Villaggio dell'Acqua invii qualcuno per aiutarci. Penso che sia il minimo, dopo gli ultimi eventi. Per la precisione, vorrei che con noi venissero Tsuyo e...il Drago d'Acqua. Mentre Setsuyoku, desidero che tu dia una mano ad Hana ad allestire le difese qui>> Setsuyoku annuì.
<<E non temete, lì sul posto ci raggiungeranno degli alleati potenti, che Seika in persona ha contattato. Teoricamente avrebbero dovuto darci una mano a difendere questo posto, ma ho deciso di mandarli in avanscoperta al villaggio della Terra, per ottenere più informazioni possibili>>
<<E chi sarebbero?>> l'assistente del generale dell'acqua, si scostò una ciocca di capelli dal viso.
<<I nobili guerrieri del villaggio dell'Aria>>

( Aria e Fuoco, Acqua e Terra, i due schieramenti contrapposti che avrebbero potuto far vita al conflitto più terribile tra villaggi del Giappone)

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