CAPITOLO 41-Emilie
"Da: E
A: Adrien Agreste
Trovare l'inizio perfetto per questa lettera è sicuramente impossibile, perciò opterò per un semplice e famigliare bonjour.
Se ora stai leggendo, significa che hai appena compiuto 18 anni, perciò, auguri di buon compleanno.
È difficile spiegarti il perché di queste parole, oltretutto ricevute da un completo sconosciuto, ma credo che mettendolo per iscritto tu possa capire meglio ciò che sto per raccontarti.
Quattro anni fa, tuo padre annunciò la morte di Emilie, tua madre, morta per cause sconosciute; quella che però non conosci è una crudele verità.
I tuoi genitori fecero un viaggio, in Cina, non so ancora bene quale fosse il luogo preciso, ma al ritorno ritrovarono due oggetti molto preziosi: il Miraculous della farfalla e il Miraculous del pavone.
Per capire meglio cosa successe dopo devi sapere che per Emilie averti in braccio fu un miracolo, perché secondo i dottori era diventata sterile, impossibilitata perciò ad avere dei figli. Ma lei ci sperò, ci sperò con tutto il cuore di farti avere una sorellina e quando l'occasione perfetta arrivò... Tutto si spense.
Data la famigliarità dei due Miraculous era possibile unirli insieme per un desiderio, ma tua madre rischiò troppo e finì in un sottile equilibrio tra la vita e la morte, entrando in coma.
Non avercela con tuo padre, se non ti ha detto nulla su di lei è perché non aveva intenzione di illuderti.
Il bisogno di potere che bramava Gabriel fu causato da questa perdita, e penso che lui abbia cercato di non cambiare, di rimanere il padre che era sempre stato ma fu troppo accecato dall'obiettivo per non perdere la strada.
Comunque sia, queste sono solamente giustificazioni; tuo padre sarebbe andato contro tutti e tutto pur di riavere tua madre vicino, ma quando arrivò il momento di mettersi veramente contro tutta Parigi si dimenticò completamente del suo vero obbiettivo, e scelse di stare dalla parte del male.
Ciò che sto per dirti è qualcosa di veramente duro da digerire, qualcosa che sarà difficile accettare e impossibile da dimenticare...
Adrien Agreste, tua madre è viva.
Perché per qualche strana ragione, dopo la sconfitta di papillon la maledizione del primo desiderio si ruppe, e così Emilie si svegliò.
Si svegliò con il coma alle spalle, e questo le causò uno stato confusionale e depressivo, oltre che alla perdita della sua memoria; non aveva idea di cosa fare e di dove andare, per questo, quando mio padre la ritrovò, decise di affidarla a me per portarla in Tibet ed iniziare una nuova vita.
Ora tua madre sorride di nuovo: È allegra, spensierata, e ho visto nascere in lei una grande passione per il lago di Yamdrok, a cui credo abbia dedicato un intero servizio fotografico.
Nonostante agli inizi sembrava non ristabilirsi, dopo un anno circa ha cominciato a vivere davvero, ed ora è qui Adrien, In Tibet, che vive una vita felice.
Sappi, però, che questa lettera non ti è stata recapitata per invitarti a rivedere tua madre; Ora lei non ha la più pallida idea di chi tu sia, e probabilmente mai la avrà. Osservandola da vicino, ho potuto notare che qualsiasi contatto con il suo passato influisce negativamente sulla sua salute mentale, per questo è necessario che tu e tuo padre stiate lontani da lei.
Devo ammettere che mentre scrivo mi sento una persona orribile, sapendo che adesso Emilie è qui di fianco a me che gioca con mia nipote, e tu sei dall'altra parte, con questi fogli in mano che ti raccomandano di non vederla mai più.
È molto probabile che tu non mi creda, per questo ho deciso di lasciarti delle foto di tua madre arrotolate in un angolo della busta, per dimostrarti che ciò che dico è vero.
Noterai che in ogni foto sorride, e ammetto che la sua gioia sta diventando anche la mia, ma forse a te questo non interessa.
Nonostante tutto questo possa sembrare surreale, posso giurare sulla mia stessa vita che è la verità.
Ho intenzione di inviarti altre lettere, per raccontarti le abitudini di tua madre; sono venuto a conoscenza del fatto che dopo un risveglio dal coma il rischio di cambiare drasticamente personalità sia alto, e apprezzerei sapere quali sono le caratteristiche che la distinguono dalla Emilie originale.
Dimmi se hai intenzione anche tu di iniziare uno scambio di lettere, così da poter mantenere in qualche modo un legame con tua madre.
Se non mi scriverai più, ti manderò un altra lettera con allegate altre foto di tua madre in Tibet, e dovrai fare una scelta. Se anche lì non mi risponderai, smetterò di inviarti lettere, ma non di scriverle; al contrario, se mi scriverai allora ti manderò tutte le lettere scritte fino a quel momento, per poi continuare questo rapporto a distanza.
In un modo o nell'altro, fammi sapere cosa ne pensi, non provare a cercarmi, ora siamo in Tibet ma presto ci trasferiremo in un altra regione della Cina.
Detto questo, ti porgo i miei più cari saluti e prego Dio che tu riceva e legga questa lettera, la prossima arriverà tra circa due settimane.
(P.s. Se davvero sei simile ad Emilie, capisco perché mio padre mi abbia parlato così bene di te)
A presto Adrien Agreste; è stato un piacere scriverti."
ANGOLO AUTRICE
Rieccomi qui da voi con la fantomatica lettera.
Dopo l'uscita della ventesima puntata della terza stagione di miraculous, ero indecisa se sostituire questa mia idea con quella originale, ma ho capito che a causa di tutti gli eventi raccontati durante questa storia, la teoria del (attenzione spoiler per chi non sta già seguendo la terza stagione) miraculous danneggiato dal Maestro Wang Fu era troppo complicata da inserire nella Fanfiction, perché avrei dovuto cambiare un sacco di cose.
Quindi lascio perdere il sentimostro famelico di miraculous e mi dedico alla poca fertilità di Emilie.
La prima settimana di scuola è stata davvero sfiancante e ho già ricevuto un brutto voto in filosofia. Aiut.
E niente, ci vediamo la prossima settimana miei piccoli budini al cioccolato :3
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