CAPITOLO 4-Una stanza, due animi

Mi trema la mascella e le gambe stanno per cedere... Cosa ho fatto di male per ricevere tutto questo?
Resto ferma e impalata davanti a quello che sarà il mio compagno di stanza per le prossime due settimane,adrien mi sorride,non in modo malizioso,ma in modo calmo e tranquillo,perche sono dovuta venire a questa stupida gita? Be,gita tra virgolette visto che siamo in Italia,ma,perche proprio adrien?! Non posso credere che gli hotel facciano certi errori! Appoggio la borsa e cerco di rivelarmi disinteressata alla cosa ma si vede lontano un miglio che sono a disagio... È da il giorno in cui mi ha baciato che ho paura di provare qualcosa per lui... E proprio nel momento in cui volevo dimenticarlo ci ritroviamo ad essere l'unica coppia di stanza del sesso opposto! Ma vaffanculo questa è sfiga! Mi siedo sul letto,proprio di fianco a quello di adrien... Non posso neanche dormire senza reggiseno,Fantastico!

"Allora? Felice di stare in camera con il qui presente?"
"Giuro che sto esplodendo di gioia"

Giro la testa per mostrare menefreghismo

"Senti marinette,non rendere questa gita un inferno per entrambi,piuttosto perche non ci chiariamo?"
"Primo,no,secondo,qui quello che renderà la gita un inferno sei tu!"
"Ecco,già cominci"
"Scusami?"
"Be,sei isterica,cosa posso farci io?"
"Io isterica? Ma se sei tu quello che mi ha baciato e che mi ha tradito!"
"Come se fosse stata una relazione tra fidanzati..."

Sbuffo e mi alzo dal letto

"Non ci posso credere"
"Che cosa scusa?"
"Che dopo averti detto chi sono sei diventato così stronzo"
"Si,uno stronzo che dormirà con un isterica"
"Ma vai a quel paese adrien!"

Vado in bagno a lavarmi i denti

"Sono stanca,e ho bisogno di dormire,quindi fammi il piacere di starmi lontana stanotte,e non provare a fare scherzi...Capito?"
"Nessuno te lo può confermare"

Mi sorride,giuro che lo strangolo nel sonno

"Si,si,ora vai in bagno che devo cambiarmi"
"Vacci tu in bagno"
"Senti,io ho bisogno di spazio,quindi ora te ne vai tranquillo in bagno e fai il bravo,okay?"
"M'ama le donne"
"M'ama gli uomini"
"Ha,ha,ha,molto divertente"
"Già adrien,è molto divertente prenderti in giro,e ora vai,su,su"

Adrien se ne va in bagno e io sto a pensare 5 minuti come potrei dormire di fianco ad un ragazzo,pensavo di dormire in camicia da notte,ma la camicia copre fino alla vita ed è fatta in velluto trasparente rosa... Si è un po sexy ma è un sacco comodo per dormire anche se ora come ora è improbabile che la usi... Opto per una canottiera molto leggere ma che copre per bene il petto,non rinuncerò alla comodità dell'assenza del reggiseno,mai,in più metto dei pantaloncini corti sportivi,ecco,può andare

"Puoi uscire"

Esce e lo vedo a torso nudo e boxer

"VAI IMMEDIATAMENTE A METTERTI QUALCOSA PERVERTITO DEL CAVOLO!"

Lui ride... Ma che cazzo ride,è deficiente?

"Guarda che non scherzo adrien,anche se sono due letti separati non puoi dormire così"
"Io non rinuncio alla comodità"
"Be io ci ho rinunciato quindi ora trova qualcosa da indossare e sii comodo con quello! E non rompere la minchia che voglio dormire!"
"Okay,okay,stasera siamo un po lunatici o cosa?"
"Meglio esserlo ora con te che in posti dove non mi converrebbe"
"Mmm,e tutta questa confidenza dove la prendi?"

Giro in alto le pupille

"Buonanotte adrien"

Dico in tono brusco

"Buonanotte marinette"

Dice in tono gentile,giuro sulla mia anima che una notte arriveranno i miei spiriti satanici che lo prenderanno per i piedi e che lo porteranno dal diavolo.
Mi sveglio in piena notte e sento adrien che parla

"A-adrien che c'è a quest'ora?"

Lo guardo e sgrano gli occhi,sta sognando,e parla nel sonno

"Mamma,non te ne andare,non te ne andare mamma! MAMMA!"

Ha una faccia addolorata e si scuote in continuazione,sto per cercare di svegliarlo quando dice

"Ladybug! No! Non anche tu! Ladybug no! Ti prego rimani con me... Almeno tu rimani con me...oh Ladybug,perche tutti mi lasciano solo? Cosa ho fatto!"
"ADRIEN!"

Si sveglia alzandosi e sedendosi sul letto,e si tocca la testa con la mano

"Ma che? Che stavo facendo? Ho un malditesta"

Mi guarda un attimo confuso,poi,pian,piano vedo i suoi muscoli facciali esprimere sempre più paura,fino a far diventare il suo viso completamente terrorizzato

"Che c'è?"
"Non avrò...Marinette,stavo parlando nel sonno? Devi dirmelo se lo stavo facendo"

Ha una faccia preoccupata,anzi...Spaventata,e forse anche troppo

"No,non hai parlato nel sonno"

La sua espressione si allieva di molto,e questo stranamente mi rende sollevata

"Hai intenzione di dormire o vuoi restare sveglio per tutta la notte?"
"No,no,devo solo prendere un bicchiere d'acqua"
"Ah,ok"

Cerco di dormire di nuovo,ma non smetto di pensare a quello che è appena successo,sono confusa. Perché mi ha chiesto se aveva parlato nel sonno con tanta enfasi e tanto terrore? E cosa voleva dire con 'Ladybug non lasciarmi anche tu'? Sono confusissima,ma anche assonnata,e dopo vari tentativi di riaddormentarmi,riesco a riposare la mente.

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