Da lì passarono due settimane,io e Marinette ci incontrammo molte volte lassù,sulla punta della torre Eiffel,in alcune occasioni, però,dovettimo rinunciarci visto che,nonostante l'ora in cui ci andavamo,la costruzione non era solo nostra,e quindi molta gente veniva lì per vedere il panorama durante la notte. Per farvi un esempio, l'altro ieri ci siamo dovuti nascondere perché una coppietta voleva godersi la vista mozzafiato abbracciati l'uno all'altro. Alla fine lui ha chiesto a lei di sposarlo. Vi lascio immaginare cosa sia successo dopo.

"Perché non è ancora arrivata?"

Chiedo al mio kwami mentre ammiro le luci accese della città. Marinette non è ancora arrivata, così,per avere un pò di compagnia,mi sono ritrasformato chiedendo a plagg il perché.

"Forse non verrà"
"Ma figurati,sono sette giorni di seguito che viene qui per chiacchierare"
"Non saprei, anche ieri non è venuta, potrebbe essere che abbia voglia di rimanere da sola"
"Mmm... Non lo so plagg... C'è qualcosa che mi puzza"

Mi alzo e,tendendo il braccio all'insù,pronuncio le fatidiche parole

"Plagg,TRASFORMAMI!"
"Oh ma dai!"

Dice lui prima di essere trasformato in una piccola massa verde gassosa e risucchiato poi da un vortice proveniente dal mio anello. In poco tempo raggiungo la casa di marinette dove,in lontananza,la vedo affacciata al balcone. Salgo sul tetto dell'abitazione sorprendendola da dietro

"Buonasera milady"

La saluto con un inchino,per poi sminuire il mio sorriso,quando, asciugandosi le lacrime,si gira

"Marinette? Che succede? Stavi... Piangendo? Ti ho disturbata?"
"No,no,resta,stavo solo... Ecco... Allergia al polline"
"Strano... Siamo in estate ormai"
"Si ma non vuole andarsene..."
"Capisco..."

Certo,come no,allergia al polline,ne ho sofferto,e la sera i pollini non volano. Ma faccio comunque finta di crederle.

"Allooora... Come mai questa allergia?"
"Beh... Semplicemente allergia"
"Certo... Vuoi dirmi la vera ragione?"

Sospira,non succede niente di buono quando lo fa

"Non ne voglio parlare"
"Ok,allora io resterò qui a farti della semplice compagnia"

Mi siedo sulla sedia a sdraio posizionata sul balcone,voglio vedere se dirà qualcosa

MARINETTE POV'S
*Skip time*

"Mamma! Sono a casa!"

Lascio cadere lo zaino a terra dopodiché mi dirigo verso il retro della pasticceria,dove mio padre sta preparando una torta da cerimonia nuziale.

"Wow papà, è stupenda"
"Grazie Marinette"
"Prego... Ma... La mamma?"
"Sabine? È...È andata a fare la spesa"
"Hmmm... Okay"

Incurvo le sopracciglia inclinando leggermente la testa... È come se mio padre mi avesse mentito,ma non ci faccio troppo caso,e mi dirigo verso camera mia,sono arrivata a casa tardi,ed ora sono le 4:30,devo seriamente muovermi se voglio riuscire a terminare la bozza di quell'abito per domani. Mi siedo sulla mia scrivania e,ascoltando i nuovi singoli di Jagged Stone,inizio a lavorare.

Verso le 6:40 ho finito tutto quanto,bozza e montaggio geometrico, così sposto la sedia movibile all'indietro,alzando le braccia vittoriosa

"Finalmente!"
"Hai finito Marinette?"
"Si! E credo che sia venuto anche abbastanza bene"
"Già hai prop-"
"Marinette"

Vedo mio padre sbucare dalla botola e,mentre Tikki si è già nascosta,intravedo un residuo di preoccupazione sul suo viso

"Dimmi"
"Puoi venire giù un secondo? Io e tua madre dovremmo parlarti"
"Ah... Okay,arrivo subito"
"Si,grazie"

Chiusa la porticina,la mia kwami compare da dietro il computer, leggermente stordita dalla situazione

"Sai di cosa vogliono parlarti per caso?"
"Non ne ho idea,ma è meglio che vada giù,prima vado,prima mi toglierò l'amaro di bocca"
"Hai ragione... vai,ti aspetto qui"

Scendo le scale salutando con un sorrisetto Tikki,ma quando arrivo in sala,il mio sorriso si spegne alla vista dei volti tristi dei miei genitori,seduti sul divano con espressione totalmente ansiosa.

"Ma... Cosa succede?"
"Oh Marinette... Ehm... Siediti perfavore"

Mi invita mia madre,mi siedo per terra, esattamente di fronte a loro

"Vedi Marinette... Oggi tua madre non è andata a fare la spesa..."

*Fine skip time*

ADRIEN POV'S

"Rimarrai qui fin quando non dirò qualcosa... Non è vero?"

Mi chiede Marinette con uno sbuffo divertito,da quando sono arrivato qui lei ha smesso di piangere... Ma non di fissare costantemente il vuoto dal terrazzo

"Può essere"

E di nuovo cala il silenzio. Mi appoggio sulla sedia a sdraio,rilassandomi completamente mentre respiro l'aria fresca che è solita girare per Parigi, sopprattutto la sera,quando il vento si fa sentire. Assaporando il momento di tranquillità,volto lo sguardo verso Marinette che,girata di spalle,fa l'identica cosa che sto facendo io. Infatti la vedo respirare profondamente,per poi smorzare quel sorrisetto che prima si era stampata in faccia

"Pensi mai alla morte,adrien?"

Mi chiede all'improvviso,facendomi rivoltare lo sguardo sul cielo stellato. Qui ci vuole una risposta filosofica...

"Lo chiedi proprio a me milady? Io? Che ho nove vite?"
"Quando stavamo sconfiggendo dassinateur non mi hai detto la stessa cosa"

La guardo sorridendo... Seriamente si è ricordata cosa dissi in una battaglia di due anni fa?

"Comunque sia,anche io riesco a pensare alla morte ogni tanto"
"E ti chiedi mai cosa succede dopo? Intendo... Dopo la vita"
"Io credo che ognuno di noi,dopo essere morti,abbia quel piccolo secondo tra la vita e la morte in cui racchiude tutta la vita che ha vissuto... Dicono che quando una persona vede la luce, è morta serenamente"

Racconto,con un po' di malinconia nelle mie parole,Marinette non risponde e credo di sapere il perché. Mi alzo e,avvicinandomi verso di lei,la affianco appoggiandomi con i gomiti alla ringhiera del balcone... Rimanendo semplicemente zitti

"Adrien"
"Si?"
"Mia madre ha un cancro"

Sbarro gli occhi,mi viene voglia solo di chiedergli un sacco di cose,e di consolarla fino a domattina... Ma non lo faccio, perché so come ci si sente ad essere compatiti. Invece sposto la mia mano sinistra sopra la sua destra,stringendola leggermente. Ha le mani fredde,e tremano in continuazione.

ANGOLO AUTRICE

HEILAAAAAAAAAAAAAAAAA

CIAO BEI RAGAZZUOLI

COME STA ANDANDO L'ESTATE?

SIETE COME ME RINTANATI IN CASA...

O STATE VIVENDO LA VOSTRA VITA IN MANIERA UN PO MENO ASOCIALE?

IO NON MI LAMEMTO PIÙ DI TANTO
ECCETTO IL CALDO
DI QUELLO MI LAMENTO SEMPRE

COOOOMUNQUE

AVETE VISTO CHE BELLA SORPRISE HO INTRODOTTO NELLA STORIA?

E SIAMO SOLO *tono ironico* AL TRENTESIMO CAPITOLO

CHE SUCCEDERÀ ORA?

BEH,IO OVVIAMENTE NON VI SPOILERO NULLA

QUINDI A VOI L'IMMAGINAZIONE!

AH,E POI

QUESTIONE IMPORTANTE

PER CHI AVESSE LETTO O STA LEGGENDO "LA PROMESSA" (non sto facendo spum giuro) VOLEVO INFORMARVI CHE IL SEQUEL (raggiunto il numero di voti prestabiliti o no) SARÀ PUBBLICATO DOPO LA FINE DI "IL FILO ROSSO DELLA PASSIONE" CHE MI STO IMPEGNANDO A FINIRE

DETTO QUESTO

UN BACIORSO A TUTTI EEEE

A PRESTO!