4.

TOC TOC!! TOC TOC!! 
Santo cielo, neanche la domenica mattina si può dormire fino a tardi. Uffa. Mi appoggio sui gomiti e farfuglio qualcosa ancora con la bocca impastata.
- Hey. Mamma? Che ore sono? -
- Non sono la mamma. - dice Nessa entrando - e sono le dieci, dormigliona! 
- Ieri sono andata a letto tardi, è domenica! 
- La mamma è stata invitata ad una sorta di gita di pesca al lago con Marisol, Jack, Janette e Jace che hanno chiesto se avevi voglia di andare con loro. - mi dice eccitata
- ODDIO! Sì, certo che mi va! Ma perchè te sei felice? Aspetta, vieni anche te? - le chiedo. 
- No, tranquilla, mi accompagnate a casa di Tom mentre andate al lago.
- Ah - sospiro sollevata.

Corro subito alla scrivania dove ho lasciato il cellulare in carica. Controllo gli ultimi messaggi. Mi hanno scritto i miei nuovi amici e la mia migliore amica Giselle. Apro prima i suoi.
GISELLE
Hey, oggi mi sono liberata e avevo voglia di uscire, sei libera? 
SUE
Oddio, scusami, avevo in programma di uscire con degli amici, ma vedo se riesco a farti venire con noi..

Poi apro la chat con Janette.

JANETTE
Hey Sue, oggi sto molto meglio e visto che ieri non siamo potute stare molto insieme, avevo pensato di fare una gita al lago, ci sei?
SUE
Certo che sì, sono contenta che ti sia rimessa. Ho una domanda: la mia migliore amica Giselle aveva piacere a uscire con me oggi, ma le ho detto che ero già impegnata con voi, non è che potrebbe venire anche lei?
JANETTE
Certo che sì! Mi farà piacere conoscerla!

Sono felicissima. Scrivo di nuovo a Giselle per avvisarla che può venire e che la passo a prendere sotto casa e poi apro la chat con Jace.
JACE
Hey Sue, hai letto il messaggio di Janette? Che fai vieni? 
SUE
Sì certamente. L'ho già avvisata. A proposito, viene anche la mia migliore amica Giselle, ti piacerà vedrai 
JACE
Ne sono sicuro! A dopo! 

Lascio il cellulare sulla scrivania e corro subito a vestirmi. Mi vesto sportiva, visto che andiamo al lago. Mia mamma è di sotto a fare colazione, la raggiungo e ingurgito una tazza di latte e cereali.
- Dov'è papà? - le chiedo.
- Sta sistemando la macchina per il viaggio - risponde.
Continuo a mangiare fino a che papà non rientra in casa e ci chiama per partire. Io sono la prima ad alzarmi. Corro a lavarmi i denti, truccarmi e mettermi le scarpe. Sono in auto in meno di dieci minuti. Partiamo verso le undici e un quarto e informo la mia migliore amica che stiamo arrivando. Lei scende subito e accompagniamo Nessa da Tom. Arriviamo al lago verso mezzogiorno e i nostri amici stanno facendo il barbecue. Noi gli abbiamo portato una bottiglia di vino, un filone di pane e del formaggio per festeggiare insieme. Dopo aver salutato tutti, ci sediamo. Io sono accanto ai miei amici, stiamo tutti e quattro seduti sopra ad una grande roccia e mangiamo la grigliata con le mani. Ci divertiamo un sacco. Finito il pranzo, ci puliamo la faccia nell'acqua limpida del lago e ci schizziamo. 
- VENITE RAGAZZI! METTETEVI IL COSTUME CHE SI PARTE! - ci urla Jack dal pontile a qualche metro di distanza da noi
- ARRIVIAMO SUBITO! - urla Jace
In pochi minuti siamo già in barca, in costume, pronti per il giro sul lago. Arriviamo più o meno al centro, quando Jack ferma l'imbarcazione e ci dice:
- Tutti in acqua ragazzi! 
Noi ci tuffiamo eccitati e stiamo a mollo per un'oretta, fino a quando Marisol non ci chiama per ripartire perchè inizia a far freddo.  
- Non mi sono mai divertita tanto. Siete forti! - dice Giselle appena saliamo nuovamente in barca.
- Già. Sono super divertenti - rispondo io sorridendole.
- Hey, ragazze, vi va di andare a fare un'avventura nel bosco? - ci dice Jace indicando una piccola foresta a riva.
- Certo! Perchè no? - rispondo.
- Magari prima ci asciughiamo però, che ne dite? - dice Janette e ci mettiamo a ridere. 
Arrivati a casa, Marisol ci dà degli asciugamani e uno alla volta, ci facciamo una doccia calda. Ci sediamo vicino a tavola e Jack ci serve del gelato fatto in casa. Quando finiamo, prendiamo le felpe e ci avventuriamo. 

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top