Ok. Va tutto bene, sto respirando. Ma mi ero spaventata perché quel cavallo è comparso all'improvviso o non lo avevo proprio visto? Boh. Sarà una nuova domanda da mettere nei grandi misteri della scienza. Guardandolo meglio, mi ero accorta che era un esemplare giovane, molto bello e aggraziato. Riprendendo a muovermi, per prima cosa, mi ero avvicinata alla creatura. Era meravigliosa: molto simile ai cavalli terrestri, ma la corporatura era più massiccia, lo sguardo tranquillo. Almeno uno di noi era calmo. In effetti, forse ero io quella distratta. Piano, come in un sogno, avevo allungato la mano e gli avevo dato un buffetto. Lui, guardandomi, aveva nitrito e, girandosi, era galoppato via. E io ero rimasta lì, come una bella statuina, a fissare il punto dove poco prima si trovava il suo muso. Stavo ormai lì da tre ore, quando qualcuno mi aveva preso per la spalla. Era Random:" Vieni, Stardust, o ti perdi la festicciola organizzata dai nostri amici. E credo proprio che qualche barzelletta non sarebbe fuori luogo". Avevo sorriso, sapendo già chi diceva certe informazioni in giro. Raider. Mentre tornavamo, io preparavo le barzellette, mentre Random... beh, se la rideva. In realtà stavo raccontando, come al solito, tutto il lungo processo per arrivare lì. Ma ditelo che è divertente! Ormai eravamo arrivate in una tenda gigantesca, decorata a festa con nastri e altre cose. Dentro c'erano i miei compagni: Speed (d'ora in poi lo chiamo così), Imperfect, Random e Mia. Altre persone erano fuori, ma la maggior parte era proprio nella tenda. Evidentemente, la mia prima missione era di fare festa! Ma se sono tutte così, allora ci sto! Ma, naturalmente, sapevo che non sarà così. Mai che un'avventura finisse nella massima tranquillità! Mi avevano fatto sedere tra una donna del pianeta e Mia, che mi aveva sorriso. Naturalmente, io le avevo risposto. Per prima cosa ci avevano portato da mangiare, e devo dire che era tutto eccezionalmente buono, anche se non avevo chiesto cosa mi avevano portato e quali erano gli ingredienti. La cosa peggiore era stata quando ci avevano portato da bere. Io, con tutte le barzellette che avevo detto, avevo la gola secca. Quando il "caro", vecchio Speed mi aveva dato il bicchiere, non mi ero accorta che se la stava ridendo sotto i baffi. Mi ero scolata tutto il bicchiere... GIURO, STAVO ANDANDO A FUOCO! Dicendo tante cose belle al colonnello, ero uscita fuori di corsa e, trovando un ruscello dopo aver corso per metà pianeta, mi ci ero buttata. Fortuna che l'acqua era potabile! Quando ero uscita dall'acqua, avevo trovato il mio amico Morgan che mi aspettava. Che dolce! "Ci facciamo un giro?". Certo, perché io sono la donna che parla con i cavalli. Montando sul mio amico eravamo galoppati (non so se si dice così) in direzione dell'accampamento. I Morgan neri erano una leggenda, vero? Bene, colonnello: te la faccio pagare! Arrivati all'accampamento... non vi racconto il casino che mi si era presentato davanti. Stavo diventando sorda solo per le esclamazioni di meraviglia! Scendendo da cavallo mi ero diretta verso Jack e, con un unico movimento, gli avevo gettato addosso un bicchiere di quella roba che mi aveva fatto bere. Vi spiego: io non bevo alcolici, ma l'evidenza del fatto che il mio capo me ne aveva dato uno mi aveva fatto nascere un pensiero: sergente, prendi in mano le redini o questa squadra finirà male. Ve l'ho detto: le missioni non finiscono mai bene.

Un particolare importante: quando eravamo tornati ad Orione il mio cavallo l'ho portato come souvenir.

[Spazio autrice]

Ciao a tutti! Scusate il ritardo, ma per questo posso solo maledire i problemi che ho avuto con Wattpad! Vi ringrazio di cuore per tutti i commenti, i voti e le visualizzazioni perché mi hanno spinto a cercare di sistemare il problema, e ci sono riuscita. Continuerò al più presto possibile con nuove missioni. Alla prossima!

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